Nella serata di ieri è stato raggiunto l’”Accordo per l’avvio dell’integrazione del Gruppo UBI Banca nel Gruppo Intesa Sanpaolo” che prevede 5.000 uscite volontarie entro il 31 dicembre 2023 nell’attuale perimetro del Gruppo Intesa Sanpaolo e UBI.
L’intesa prevede l’assunzione, con attenzione alla Rete e alle zone svantaggiate del Paese, di 2.500 persone a tempo indeterminato anche attraverso la stabilizzazione dei colleghi a tempo determinato, valutando inoltre l’inserimento dei lavoratori del settore collocati nel Fondo Emergenziale.
L’accordo stabilisce:
➢ Personale che ha maturato o maturerà il “diritto” a pensione (compreso Quota 100 e Opzione donna) entro il 31/12/2021
Possibilità di adesione volontaria al pensionamento centro il 9 novembre 2020, con uscita al 31 dicembre 2020 per chi ha già maturato la finestra pensionistica o all’ultimo giorno del mese antecedente alla maturazione della stessa.
L’incentivo:
- per le pensioni anticipate e di vecchiaia è pari al preavviso contrattuale (2 mensilità per le Aree Professionali, 4 per i Quadri Direttivi, 6 per i Dirigenti); qualora l’adesione pervenga entro il 20 ottobre 2020 è prevista l’erogazione di un premio aggiuntivo di tempestività pari a 2/12 della RAL
- per le pensioni “Quota 100” è pari al preavviso contrattuale aumentato di un importo determinato dal 1,5% della RAL per ogni mese tra il 7° e 18° di distanza dal requisito della pensione anticipata e dal 2% della RAL per ogni mese a partire dal 19°; la somma complessiva non potrà comunque superare il 75% della RAL oltre all’eventuale premio di tempestività;
- per le pensioni con “Opzione Donna”, pari al 75% della RAL oltre all’eventuale premio di tempestività.
➢ Personale che maturerà il “diritto” a pensione tra il 1° gennaio 2022 e il 31/12/2022
Possibilità di adesione entro il 9 novembre 2020 alternativa tra:
- pensione anticipata o di vecchiaia, con incentivo e premio di tempestività come sopra indicati
- Fondo di Solidarietà.
➢ Personale che maturerà il “diritto” a pensione tra il 1° gennaio 2023 e il 31/12/2026
Possibilità di adesione al Fondo di Solidarietà entro il 9 novembre 2020. La data di uscita è prevista al 31/12/2023 con possibili anticipi in base alle esigenze organizzative aziendali alle seguenti date: 31 dicembre 2020, 31 marzo -30 giugno -31 dicembre 2021, 30 giugno -31 dicembre 2022, 30 giugno 2023 (con una permanenza media nel Fondo di 36 mesi).
Durante il periodo di permanenza nel Fondo di Solidarietà verranno garantite: copertura sanitaria del personale in servizio, condizioni creditizie e agevolate, erogazione dell’assegno per familiari con handicap, assunzione del coniuge/figlio in caso di premorienza.
Per quanto riguarda la previdenza complementare verrà riconosciuta l’attualizzazione della contribuzione aziendale al fondo pensione per i mesi di esodo.
Nel caso di adesioni superiori alle 5.000 uscite previste, verrà redatta una graduatoria unica sulla base della data di maturazione del diritto a pensione con priorità:
- al personale che aveva già aderito agli accordi stipulati nei due Gruppi ed escluso dalle precedenti graduatorie e che si avvale in questa nuova adesione del medesimo requisito pensionistico
- ai titolari della L. 104 in situazione di gravità per sé
- al personale disabile con invalidità non inferiore al 67%.
L’Azienda si è impegnata a comunicare individualmente l’esito delle domande presentate sulla base dei precedenti accordi, sia alle 536 persone in graduatoria sia alle 1.197 persone escluse (quest’ultime dovranno ripresentare domanda in base al nuovo accordo, qualora ancora interessate). Per quanto riguarda le uscite, l’Azienda ha dichiarato la volontà di inserirle nelle finestre del 31 dicembre 2020 e 31 marzo 2021.
L’accordo prevede per i Part time che accederanno al Fondo di Solidarietà la possibilità di richiedere il rientro a tempo pieno nel mese precedente all’uscita.
L’intesa raggiunta sancisce inoltre il diritto all’uscita anche ai colleghi che rientreranno nel perimetro delle cessioni di ramo d’azienda, quali la cessione a BPER, assicurando pari diritti a tutto il personale del nuovo Gruppo.
Valutiamo positivamente questo primo accordo di integrazione del Gruppo UBI in Intesa Sanpaolo e riteniamo importante aver assicurato volontarietà per le uscite e solidarietà intergenerazionale con 2.500 nuove assunzioni, ribadendo l’attenzione al supporto delle filiali e alle zone svantaggiate del Paese.
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sono tra chi ha presentato domanda nel giugno 2019 ed intederei confermarla. Se ho capito bene l’Azienda mi deve comunicare individualmente l’esito della domanda e, se la confermo, esco max a marzo 2021?
Chi ha già presentato la domanda ai sensi dell’accordo precedente deve ripresentare la domanda solo se non è già stato inserito in graduatoria. Se invece non è in graduatoria deve ripresentare la domanda. L’azienda comunicherà nei prossimi giorni a tutti i colleghi che avevano già presentato domanda se sono o meno in graduatorie e – di conseguenza – se devono o non devono ripresentare la domanda.
Buongiorno,
volevo un’informazione: la mia data di percepimento di pensione anticipata da sito Inps è 1/1/2027, è una differenza fondamentale con 31/12/2026 o significa la medesima cosa ?
Grazie.
La data di percezione della pensione è quella in cui si incomincia appunto a percepire il pagamento della pensione. La data di maturazione del diritto al pensionamento è collocata in un momento precedente quello dell’inizio del pagamento della pensione.
Ai fini degli accordi di esodo si fa riferimento alla data della maturazione del diritto al pensionamento.
Buona giornata.
buongiorno, sono uno dei 1197 colleghi che dovrebbero aver diritto ad uscire prioritariamente rispetto agli altri aventi diritto. ho preso già nota dell’allegato C che dovrei compilare ( maturo i requisiti a dicembre 2023 ), però da nessuna parte viene indicato se si fà parte dei 1197 precedentemente esclusi. siccome l’azienda al tempo non fece sapere più nulla, come si fà ad avere la certificazione ( o la certezza ) di far parte di questa lista prioritaria ? grazie. antonio
L’allegato “C” presente nell’accordo è un facsimile. Per presentare (o ripresentare) la domanda occorre attendere la procedura aziendale. L’azienda comunicherà a breve a tutti i colleghi che avevano già presentato domanda se sono tra coloro che sono già in graduatoria o tra coloro che devono ripresentare domanda. In ogni caso coloro che avevano presentato domanda ai sensi dell’accordo precedente sono tra coloro che – se non già in graduatoria e ripresenteranno la domanda – usciranno entro marzo 2021.
Buona giornata.
come vedi sopra siamo nella stessa situazione; provo a chiedere a te: ho capito bene che dovremmo uscire max a marzo 2021?
Ciao Antonello,
a breve riceverai comunicazione dall’azienda se sei tra quelli già presenti in graduatoria (e quindi non dovrai fare più nulla) o sei tra quelli che dovranno ripresentare la domanda di adesione all’esodo.
Ti confermo comunque che l’uscita, in questo caso, sarà entro 31 marzo 2021.
Buona giornata!
Buongiorno. Ho aderito all’accordo del 2019 e mi è arrivata la comunicazione di uscita al 31/12/2020 con la relativa documentazione da sottoscrivere. Ho rilevato che nella scrittura privata che è stata predisposta dall’azienda per la formalizzazione delle dimissioni, non si fa minimamente cenno all’impegno assunto dalla banca ad assicurare l’erogazione delle prestazioni straordinarie erogate dal Fondo, anche qualora il computo delle aspettative di vita producesse un allungamento della permanenza del Fondo di Solidarietà (punto 9 – Disposizioni finali dell’accordo 29/05/2019). Immagino sia un argomento che è già stato evidenziato. Quali sono le indicazioni al riguardo? Grazie
La clausola di salvaguardia è contenuta in forma esplicita nell’accordo a cui fa riferimento la conciliazione (scrittura privata) e quindi è applicabile al di là di ogni ragionevole dubbio, come tutte le altre norme contenute nell’accordo, che non riporta in esteso tutto l’accordo in quanto lo richiama in toto.
Io ho aderito a maggio dello scorso anno al pensionamento con 42 anni e 10 mesi che scadono al 31 gennaio prossimo con la prima finestra al primo maggio 2021. Non ho ricevuto nessuna conferma sul fatto che la richiesta sia stata accettata o meno e adesso parlano del premio delle 2 mensilità del RAL se la domanda sarà presentata entro il 20/10 (sull’intranet oggi parlano addirittura del 15/10). Ma secondo voi riescono ad avvertire tutti in tempo per poter eventualmente ripresentare la domanda?
Nei prossimi giorni arriveranno le comunicazioni individuali a tutti quelli che avevano aderito all’esodo precedente, con la specificazione se tale domanda sia “valida” o debba essere ripresentata.
Scusate, forse mi è sfuggito qualcosa,… ma che percentuale del reddito lordo o quale percentuale dello stipendio viene riconosciuta a chi va in esodo e dovrebbe andare in pensione dopo il 1/1/2023”
L’assegno erogato al lavoratore esodato è pari all’importo netto della pensione che avrebbe percepito con la maturazione dei contributi necessari al raggiungimento del diritto alla pensione anticipata o di vecchiaia.
I criteri per il calcolo dell’assegno sono identici a quelli per il calcolo della pensione INPS .
Il calcolo è fatto sulle retribuzioni percepite sino alla data di risoluzione del rapporto di lavoro (e di accesso al Fondo), con l’aggiunta della quota di pensione calcolata sulla base della contribuzione per i periodi necessari al raggiungimento del requisito pensionistico (compresi quindi quelli che si maturano nel Fondo di Solidarietà).
Nel caso di pensione calcolata fino al 31/12/2011 integralmente con il sistema retributivo, sulla parte dell’assegno straordinario relativo alla sola quota di pensione calcolata con il sistema retributivo si applica la decurtazione nella misura del:
• 8% qualora l’ultima retribuzione annua lorda sia inferiore o pari a € 38.000 ,
• 11% qualora l’ultima retribuzione annua lorda sia superiore a € 38.000.
Invece non si applica alcuna decurtazione ai lavoratori che hanno il sistema “misto” .
Sull’importo dell’assegno straordinario lordo si applicano le ritenute Irpef ordinarie, con i relativi scaglioni di reddito e aliquote, esclusa l’applicazione delle detrazioni per lavoro/pensione e quelle per familiari a carico.
Poiché l’assegno non è un trattamento pensionistico non beneficia della perequazione automatica delle pensioni (quindi rimane invariato per tutto il periodo di permanenza nel Fondo) né dei trattamenti di famiglia.
Per una “simulazione” indicativa dell’importo del proprio assegno bisogna rivolgersi alla propria struttura sindacale di riferimento.
Anche io ho aderito in Maggio 2019 ed ho i requisiti al 30 giugno 2023. Ho la speranza di uscire a dicembre 2020? Sia che sia fra i 536 ma anche fra i 1197? Considerando che uscendo il 31/12/20 starei nel fondo solo 30 mesi?
Grazie mille
Ci sono buone probabilità. Ma la certezza al momento non possiamo fornirtela. Alla peggio a marzo 2021
ci sarà un modulo per la domanda da compilare? potete inviarlo per favore
Ci sarà un modulo. Appena disponibile verrà pubblicato con circolare aziendale. E ne daremo notizia, come al solito.
Ciao, io avevo aderito all’accordo di Marzo 2019, senza ricevere comunicazione susseguente ma avendo avuto conferma della presenza della mia domanda, per quota 100 maturando io a novembre 2021 il diritto, con finestra di uscita a fine febbraio 2022.
Ho inteso bene che con questo nuovo accordo io dovrei uscire a fine dicembre 2020, ovvero quest’anno?
Ditemi di sì, vi prego 🙂
Si, le cose dovrebbero essere così, ma per avere una certezza assoluta bisogna attendere la comunicazione ufficiale dell’avvenuto inserimento in graduatoria.Errata corrige. Non avevamo letto con attenzione. Se tu hai aderito con quota 100 allo scorso esodo, allora hai aderito al pensionamento incentivato e non all’esodo (all’epoca con quota 100 si poteva aderire solo al pensionamento incentivato).
Questo significa (dovrebbe significare) che la tua domanda non è tra quelle che sono state ritenute valide: in attesa della conferma aziendale individuale, le ultime domande inserite in graduatoria per pensionamento dovrebbero essere quelle con diritto entro gennaio 2021. Se questo verrà confermato, allora tu dovrai ripresentare la domanda, ma sempre per pensionamento (secondo il nuovo accordo chi matura il diritto nel 2021 può solo chiedere il pensionamento incentivato e non l’adesione all’esodo) e questo non determina alcuna priorità, perché l’uscita per pensionamento è fissata dalla legge. Oppure, se la tua maturazione di pensione anticipata te lo consente, puoi richiedere adesione all’esodo con pensione anticipata, ma anche in questo caso senza priorità, perché cambiano i requisiti di accesso.
Buona giornata
Buon giorno,maturando il diritto il 31/01/2024, avevo comunque presentato domanda di esodo nel giugno 2019, ricevendo una mail di presa in carico dall’azienda. Anche se a livello di tempistiche(36 mesi circa di permanenza nel fondo), poco cambia, risulterei anch’io nella lista dei 1197 nominativi e ricevero’ anch’io una mail al riguardo? Inoltre essendo al momento in astensione come lavoratore fragile per multimorbilita’, senza poter accedere da casa all’intranet aziendale, per l’eventuale invio della domanda di esodo ricevero’ comunicazioni nei prossimi giorni? Grazie e saluti
Avevi ricevuto una presa in carico, ma di una domanda che esulava dai termini previsti e quindi formalmente priva di requisiti. Direi che quindi non sei ricompreso nei 1.197 nominativi. In ogni caso suggeriamo di richiedere una verifica “ad personam” tramite la tua struttura sindacale di riferimento.
Si, per le modalità di invio per le persone assenti predisposte procedure apposite.
Buona giornata
Per quanto riguarda l’Ecocert, se a suo tempo, si parla di alcuni anni fa, era stato dato mandato all’azienda di richiederlo all’Inps, si considera prodotto, oppure bisogna procedere ad una nuova richiesta presso l’Inps?
Dovrebbe essere considerato come prodotto, diversamente sarà l’azienda a richiedere l’integrazione della documentazione ai colleghi
per capire se uno rientra nei parametrio deve aspettare comunicazione dell’azienda?
Ti riferisci a color oche hanno già fatto domanda lo scorso esod oe non sanno ancora se sono in graduatoria o meno? In questo caso si, bisogna aspettare la comunicazione aziendale.
non ero tra quelli interessati in precedenza, evidentemente lo sono ora , ma sinceramente non avendo nessun riferimento in provincia sono in difficoltà.
Se non hai fatto domanda per l’esodo precedente, allora l’azienda non ti comunicherà nulla. Per capire se puoi rientrare in questo esodo, l’unico parametro è la data di maturazione del tuo diritto pensionistico.
Per saperla puoi utilizzare quello che era il vecchio “Ticket web” e adesso si trova su #people – assistenza – assitenza hr. Oppure puoi rivolgerti alla tua struttura sindacale o ancora direttamente all’INPS per una verifica del diritto previdenziale.
IL 13/06/2019, MATURANDO I REQUISITI DI PENSIONAMENTO IN DATA 1/7/2021, HO ADERITO ALL’ACCORDO DEL 29/05/2019.
HO INVIATO RACCOMANDATA AR E RICEVUTO CARTOLINA DI RICEVIMENTO. AVENDO INVIATO IL MODELLO PRIMA DEL 14/06 AVRO’ DIRITTO ALL’INCENTIVO E PREMIO DI TEMPESTIVITA’ (4+2 = 6 MENSILITA’). DA PARTE DELL’AZIENDA FINO AD OGGI NON HO MAI RICEVUTO ALCUNA COMUNICAZIONE, MA IL LOCALE RAPPRESENTANTE SINDACALE MI HA SEMPRE DETTO CHE FINO ALL’APPROSSIMARSI DELLA DATA DI PENSIONAMENTO NON NE AVREI RICEVUTE. SONO ORA A CHIEDERE SE POSSO ADERIRE AL NUOVO ACCORDO COSì DA ANTICIPARE LA DATA DI USCITA AL 31/12/2020 SENZA PERO’ DOVER RINUNCIARE ALLE 6 MENSILITA’.
SE FOSSE POSSIBILE VORREI INDICAZIONE SU COME DEVO PROCEDERE.
GRAZIE
CORDIALI SALUTI
Molto probabilmente la tua domanda non è stata accolta: dovrebbero essere state accolte le domande di pensionamento con maturazione del diritto entro gennaio 21. A breve riceverai comunque la comunicazione ufficiale. In ogni caso potrai ripresentare la domanda, ma di nuovo solo per pensionamento: l’accordo attuale non prevede l’accesso all’esodo per chi matura il diritto nel 2021, ma solo il pensionamento incentivato.
Buona giornata
Grazie per la celere risposta.
Se ho ben capito:
1)Prima di rinnovare la domanda devo attendere comunicazione della banca che non ha accettato la mia precedente?
2) avete il modello di domanda da inviare per il nuovo accordo?
Andrea
Esatto.
Buongiorno, dovrei maturare il diritto al 31 dicembre 2025 e quindi rientrare nell’esodo, come faccio ad esserne sicura, c’è una email di struttura del personale a cui richiedere?
grazie
Lo scorso esodo era possibile farlo attraverso il “ticket web”. Verifica su #people – assistenza – assitenza hr. Oppure puoi rivolgerti alla tua struttura sindacale o ancora direttamente all’INPS per una verifica del diritto previdenziale.
Buona giornata
Entro il 2021 raggiungo i requisiti per la quota 100 mentre la anticipata la raggiungo nel dicembre 2024. Posso aderire all’esodo? (intendo non vorrei aderire al pensionamento con la quota 100).
Grazie
Si, puoi fare domanda di adesione all’esodo con riferimento alla maturazione del diritto alla pensione anticipata
Io faccio parte dei 1197 che hanno presentato domanda nel 2019 e a suo tempo avevo presentato l’ECOCERT. Ora dovro’ richiederlo nuovamente o sarà sufficiente allegare un estratto conto previdenziale?
Puoi allegare l’ecocert della volta precedente.
altra domanda, ho la contribuzione CPDEL (sono ex bnc) e salvo errore non posso scaricare l’ECOCERT dall’INPS. Vale come per l’esodo precedente che non devo allegare nulla?
Anche i dipendenti con periodi CPDEL possono richiedere (non scaricare, ma quello non può farlo nessuno) il proprio Ecocert tramite la prevista procedura INPS oppure tramite un patronato. Quello che può essere scaricato (da tutti, anche dei dipendenti con periodi CPDEL) è l’estratto conto contributivo, che però non è il documento richiesto. Tuttavia, come nel caso dell’esodo precedente si può comunque inviare la propria richiesta di adesione anche in assenza di Ecocert e produrlo successivamente.
Avevo presentato domanda per il pensionamento incentivato nel maggio 2019 per quota 100 maturazione diritto fine novembre 2021
avendo il diritto a pensione anticipata a maggio 2024 posso presentare domanda di accesso al fondo o devo comunque solo ripresentare domanda per pensionamento con quota 100 visto che quella di maggio 2019 probabilmente è fuori graduatoria
Grazie
Anche noi pensiamo che la tua domanda sarà fuori graduatoria: dovrebbero fermarsi a quelle con diritto a gennaio 2021. Se l’azienda ti confermerà questa situazione potrai ripresentare la domanda per la pensione quota 100 oppure per l’esodo con anticipata. Ma in questo secondo caso, non sarai nella quota dei colleghi con priorità perché saranno cambiati i requisiti di riferimento della tua domanda.
Buonasera,
Sulla base di conteggi eseguiti da un vostro rappresentante, tenuto conto del beneficio della contribuzione figurativa di 5 anni prevista ai sensi della legge 482/68 sul collocamento obbligatorio, con 40 anni di contribuzione (con riscatto laurea) avrei la maturazione requisito al 15/4/2028 – decorrenza pensione (finestra) 1/10/2028, essendo inoltre beneficiario della l. 104/92 posso presentare domanda per essere ammesso in graduatoria?
Se hai la maturazione del diritto dopo il 2026 non puoi fare domanda per questo esodo: il termine ultimo per la maturazione del diritto è dicembre 2026.
Buona serata
Buonasera, trovo il seguente dato su INPS on line
pensione anticipata :data pensionamento 1 marzo 2026.
Posso fare richiesta? In quale tipologia di quelle previste? Premetto che non intenderei usufruire di opzione donna,poiché al conteggio effettuato risulta troppo penalizzante per me.
Grazie
Si, puoi fare domanda, per l’accesso all’esodo con diritto alla pensione anticipata (NON opzione donna).
Un chiarimento a proposito della cosiddetta “finestra”.
Nelle domande si chiede di “chiudere il rapporto di lavoro alla fine della giornata del…. scrivere l’ultimo giorno del mese precedente alla decorrenza del pagamento della pensione”
Ciò significa che i tre mesi di finestra sono già trascorsi? E quindi la maturazione è avvenuta 3 mesi prima?
Si, esatto
Buongiorno, per le persone come me che sono ago che incentivo è previsto dalla circolare mi sembra che la posizione AGO non è contemplata , per l?opzione donna è previsto il 75% del RAL ma per chi è AGO cosa è previsto come incentivo?grazie
Per l’accesso all’esodo attraverso il pensionamento anticipato o per vecchiaia non sono previsti incentivi
l’opzione donna è esercitabile per chi matura il diritto entro il 31/12/2021 o entro il 31/12/2019? Io il requisito congiunto per opzione donna (58 anni di età e 35 di contributi) lo ho maturato a febbraio 2020. Ci rientro?
L’“OPZIONE DONNA” funziona così:
Le lavoratrici che hanno maturato entro il 31 dicembre 2019:
– un’anzianità contributive minima di 35 anni
– un’età anagrafica di 58 anni
possono accedere alla pensione con la cosiddetta “Opzione donna” con le regole di calcolo del sistema contributivo. Il trattamento pensionistico (cd “finestra”) decorre dopo 12 mesi dalla maturazione dei requisiti (18 mesi nel caso di lavoratrici che facciano valere periodi di contribuzione di lavoro autonomo).
Se, come dici tu, hai già maturato il tuo diritto pensionistico con l’opzione donna non puoi chiedere il pensionamento incentivato ai sensi di questo accordo in funzione dell’opzione donna. Però puoi valutare se chiedere l’accesso al Fondo di Solidarietà qualora il tuo diritto di pensione “anticipata” maturi entro il 2026
Grazie, ma non ho capito bene. Dici che non posso accedere perchè ho già maturato il diritto pensionistico con l’opzione donna a febbraio 2020. Allora che significa che “il personale che ha maturato o maturerà il diritto a pensione compreso “opzione donna” entro il 31/12/2021″ può aderire al pensionamento” come è scritto nel volantino? Io lo ho maturato, a febbraio 20202,quindi? Quanto al resto, purtroppo non maturo il diritto a pensione anticipata entro il 31/12/2026, ma in data successiva. .
posso chiedere l’accesso al Fondo perchè non ho reNon posso accedere,sulla base di quanto dici
Probabilmente la risposta precedente non era chiara, scusa. Proviamo a riformularla.
La normativa vigente NON ha ancora previsto la proroga dell'”Opzione donna” per chi raggiunge i 58 anni di età e 35 di contributi dopo il 31/12/19, come nel tuo caso. Quindi tu – allo stato attuale della normativa previdenziale – non puoi accedere all’opzione donna. E non potendo accedere all’opzione donna, non puoi accedere al Fondo sulla base di un diritto pensionistico che non hai.
Inizio attività lavorativa 01/07/1983 per cui il 01/09/2026 dovrei avere 42 anni e 10 mesi di contribuzione per la pensione anticipata. Quindi l’uscita dovrebbe essere il 31.12.2023. Non vi è alcuna possibilità che l’Azienda anticipi la risoluzione del contratto di lavoro in quanto la permanenza media nel fondo non dovrebbe essere superiore a 36 mesi. Mi date conferma? Come è possibile calcolare l’importo preciso durante la permanenza nel fondo? E l’importo della pensione contributiva e previdenziale?
Si la permanenza nel fondo è fissata di massima non oltre i 36 mesi.
Per i conteggi individuali bisogna rivolgersi alla propria struttura sindacale di riferimento.
Leggo qui sopra che OPZIONE DONNA prevede che il diritto sia maturato il 31/12/2019 quindi essendo nata nel 1963 pur avendo maturato oltre 35 anni di contributi “non ho l’età” ho capito bene? Per contro penso di rientrare nel diritto di accedere al Fondo esuberi avendo secondo i calcoli http://www.inps.it come data PENSIONE ANTICIPATA 1/4/2026 , quindi rientro tra chi matura il diritto entro il 31/12/2026. è corretto? chiedo: se dovessimo essere troppi, più di 5000 c’è la speranza che aumentino il plafond. oppure che arrivi una proroga a OPZIONE DONNA per gli anni a venire? grazie
Il ragionamento sull’opzione donna è corretto, come quello sull’adesione con l'”anticipata”. Quanto alle previsioni su coe gestire le domande eccedenti, è veramente troppo presto per fare valutazioni attendibili. Di certo, come sempre è stato in occasione degli esodi precedenti, verranno cercate tutte le possibili soluzoni inclusive.
E’ possibile sapere quali sono i tempi di risposta della fisac per richieste di verifica dei requisiti e calcolo assegno d’esodo? grazie
Dipende dall’organizzazione della struttura decentrata a cui fai riferimento e a cui ti sei rivolto. Devi sentire direttamente la struttura specifica.
Buongiorno, ho ricevuto la mail nella quale mi viene comunicato che la mia domanda di accesso al Fondo di Solidarietà ai sensi dell’Accordo del 29 maggio 2019 non è purtroppo rientrata nella graduatoria di cui all’art. 7 dell’Accordo stesso.
Devo fare nuova domanda su People, direi che non è prevista nessuna opzione da barrare per indicare che ho il diritto di precedenza.
Sarà poi l’azienda a verificare che si tratta di seconda domanda di esodo, corretto?
Esatto.
Buonasera,
maturerò il diritto a percepire la pensione Quota 100 il 01/10/2021 mentre per la pensione anticipata il 01/01/2025.
Vi sottopongo queste domande:
1) ho già presentato domanda per l’incentivo Quota 100 in occasione del precedente accordo del 2019, ma essa è stata rifiutata; se la ripresento ora essa rientrerà automaticamente in graduatoria e potrà buone possibilità di essere accolta?
2) se inoltro domanda per il fondo esuberi, se accolta, si presume un’uscita NON PRIMA del 31/12/2021 (36 mesi di permanenza nel Fondo), esatto? Il fatto che sia un paziente oncologico in terapia, ma senza certificazione di invalidità o legge 104 (le pratiche sono in corso) non ha nessuna rilevanza?
3) se faccio richiesta di entrare nel fondo esuberi potrei correre il rischio di avere una risposta negativa SUCCESSIVAMENTE ai termini per presentare la richiesta all’INPS della pensione Quota 100, con il RISCHIO DI PERDERE anche questa possibilità?
4) infine, è possibile aderire SIMULTANEAMENTE alle opzioni Quota 100 fondo di solidarietà’?
Vi ringrazio per la vostra cortese disponibilità
Per comodità copio e incollo le tue domande e rispondo sotto a ciascuna.
1) ho già presentato domanda per l’incentivo Quota 100 in occasione del precedente accordo del 2019, ma essa è stata rifiutata; se la ripresento ora essa rientrerà automaticamente in graduatoria e potrà buone possibilità di essere accolta?
Sì entra in graduatoria e ha ottime possibilità di essere accolta.
2) se inoltro domanda per il fondo esuberi, se accolta, si presume un’uscita NON PRIMA del 31/12/2021 (36 mesi di permanenza nel Fondo), esatto? Il fatto che sia un paziente oncologico in terapia, ma senza certificazione di invalidità o legge 104 (le pratiche sono in corso) non ha nessuna rilevanza?
Esatto, circa 36 mesi di permanenza e in assenza di certificazoni 104 non si hanno particolari priorità.
3) se faccio richiesta di entrare nel fondo esuberi potrei correre il rischio di avere una risposta negativa SUCCESSIVAMENTE ai termini per presentare la richiesta all’INPS della pensione Quota 100, con il RISCHIO DI PERDERE anche questa possibilità?
Si, anzi è molto probabile che la conferma deinitiva e ufficiale dell’inserimento in lista tra quelle accolte per esodo arrivi molto più in là. Tieni però conto che un diritto per anticipata entro gennaio 2025 potrebbe rientrare in lista tra le accolte con una certa probabilità (anche se ovviamente non è possibile darti una certezza adesso!)
4) infine, è possibile aderire SIMULTANEAMENTE alle opzioni Quota 100 fondo di solidarietà’?
No, si può aderire solo con una delle due opzioni