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fid110404 Ricordiamo a tutti che l’azienda non ha voluto contrattare il sistema di incentivazione e che quindi sono ignote all’atto pratico le regole, i principi, i valori ed i beneficiari. Si veda infatti la circolare 406/2010 nel punto in cui, dopo tabelle varie su fasce, percentuali e premi medi di riferimento si dice unicamente “I premi individuali sono differenziati in funzione della qualità e della rilevanza del contributo fornito”.
Aggiungiamo poi che questa erogazione così munifica, quasi doppia rispetto al 2009 (ne aveva beneficiato il 40%), è finanziata anche con i tagli strutturali al VAP di Banca Fideuram, attuato a partire dal 2009, ed evidenzia due cose: che il 33% non è meritevole (secondo i parametri ignoti) pur subendo come il suddetto 67% il taglio del VAP, e che la controparte ha sentito l’obbligo sì di ridistribuire un po’ del massiccio incremento di produttività, ma senza contrattarla e senza ridistribuirla a tutti. La circolare 406/2010 pone come riferimento per i quadri un importo quasi triplo rispetto
agli impiegati. Aggiungendo un po’ di ‘seniority’ si capisce bene a chi sono andati i soldi veri…
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