Inauguriamo oggi una delle nuove modalità con cui vi informiamo sulle norme che regolano il nostro rapporto di lavoro. Si tratta di “infografiche” molto snelle e di velocissima consultazione che “riassumono” i punti fondamentali di un argomento. Incominciamo con l’Infografica Ferie ed Ex Festività che potete scaricare qui.
Avrete a disposizione una mappa per iniziare o orientarvi sulle diverse materie e la possibilità di approfondire i temi di vostro interesse consultando la corrispondente Guida Completa: nel caso di specie la Guida Ferie, ex Festività, Festività civili e PCR. Ovviamente potrete come sempre rivolgervi direttamente ai nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti), che sono a vostra disposizione per ogni chiarimento.
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L’Azienda sta incontrando i Gestori Privati riproponendo la trasformazione del contratto full time del credito in contratto part time con collegato contratto di agenzia. Di fatto sta chiedendo ai colleghi di diventare Global Advisor, nuova denominazione delle Lavoratrici e Lavoratori con contratto misto, per un periodo non inferiore a due anni, salvo possibilità di rientro anticipato a fronte di accettazione aziendale della richiesta.
Dal 22 aprile sarà attiva la procedura per dare la pre-adesione alla LTC volontaria Generali, per tutti gli iscritti al FSI coperti dalla LTC del CCNL del Credito e i loro famigliari maggiorenni iscritti al FSI che non hanno sottoscritto la polizza per il 2023.
Nel corso degli incontri che si sono tenuti il 13 dicembre e nella giornata di ieri con la Delegazione Aziendale di Relazioni Industriali, abbiamo posto all’azienda la problematica che riguarda le lavoratrici ed i lavoratori del Gruppo ISP che hanno la contribuzione previdenziale versata presso la gestione pensionistica ex Inpdap (ex Cpdel ecc…), in particolar modo provenienti da ex Banca Monte Parma e da ex Banca Nazionale delle Comunicazioni.
La nostra nuova esperta ha rivisitato interamente la 
Il nostro Esperto Giampiero Reccagni ha aggiornato la 
In considerazione dell’imminenza della data del 12 aprile (termine per la eventuale destinazione del PVR a Conto Sociale), ma anche della prossimità del 30 aprile (scadenza stabilita sia per la richiesta del Contributo welfare figli, sia per la Provvidenza familiari disabili), il nostro nuovo esperto, Raffaele Bosco, ha rivisitato interamente la 
Il nostro esperto Marcello PINOTTI ha aggiornato la 
In Intesa Sanpaolo la fruizione e ancor di più la mancata fruizione di determinati e specifici corsi può avere effetti diretti e molto significativi rispetto all’erogazione del PVR (e dei sistemi premianti e incentivanti in genere) e al completamento / consolidamento dei Percorsi professionali.
Buongiorno volevo chiedere se fosse normale che in certe filiali giri qualcuno ( uno sopra al responsabile di filiale) che praticamente ordina al direttore di non far mettere più di tre settimane complessive di ferie in tutto il periodo estivo ???
Fanno davvero, sono fuori o cosa ???
Non è normale per nulla e nulla di simile è previsto nelle normative vigenti. Il mondo è pieno di persone che (in buona o in male fede) tendono a farsi le proprie regole. Bisogna intervenire in modo fermo sui casi in cui questa tendenza si manifesta, per ricondurla nell’alveo di una corretta gestione. Ovviamente il servizio deve essere garantito, con le la necessaria conseguenza di pianificazioni, turni e “conciliazione” delle diverse e a volte sovrapposte esigenze dei vari colleghi. Ma tutto questo non ha nulla a che vedere con il limite (il)legale e aprioristico delle giornate di ferie nel periodo estivo.
Tre settimane nel periodo estivo è un lusso. Per quanto vedo io non se ne fanno più di due!
Beh, diciamo che il concetto di “lusso” è tanto relativo quanto inapplicabile alla fattispecie in questione. Da un punto di vista “normativo” non c’è nessuna legge o accordo o regola che vieti tre settimane di ferie nel periodo estivo (come peraltro in qualsiasi altro periodo dell’anno). Dal punto di vista della “garanzia del servizio”, non ci può essere una sovrapposizione di ferie nel medesimo punto operativo tale da pregiudicarne l’apertura e il corretto funzionamento, sia pure con le inevitabili “difficoltà” di un organico a ranghi ridotti rispetto al consueto. Questi sono gli unici parametri gestionali di cui si debba tener conto nella predisposizione dei turni ferie. Qualsiasi altra interpretazione restrittiva non ha alcun fondamento e può e deve essere contestata.