Nel corso di questa settimana inizieranno colloqui con i colleghi per individuare chi verrà distaccato in Prelios ve ne avevamo parlato qui.
Verranno inizialmente coinvolti i colleghi di Firenze, Bologna e Padova. Nella prossima settimana si terranno i colloqui su Milano, Napoli e Roma : queste tre piazze sono quelle per le quali Prelios ha manifestato il maggiore interesse. Ai colloqui saranno presenti, oltre ai Gestori del Personale , anche personale di Prelios e consulenti del progetto.
Ai distaccati si applicheranno ovviamente tutte le previsioni contrattuali di Gruppo, comprese quelle su orario di lavoro e conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. L’azienda ha dichiarato che non sarà però possibile ricorrere al Lavoro Flessibile : questo sia per le diverse procedure informatiche, che per la necessità operativa di passare le conoscenze a Prelios.
Come FISAC CGIL vigileremo affinché questi delicati passaggi si svolgano nel più corretto dei modi.
DELEGAZIONE TRATTANTE FISAC
Con i messaggi NEWS, la Fisac di Intesa Sanpaolo ha informato i colleghi iscritti dell’intenzione aziendale di procedere con l’operazione PRELIOS, quindi col distaccamento di n° 120 colleghi degli Uff. di Gestione del Credito e si è limitata a “ribadire la propria contrarietà a qualunque operazione d’uscita di lavorazioni al di fuori del gruppo, in particolare in questo delicato momento di discussione per il rinnovo del CCNL, nel quale si vuole difendere ed allargare l’area contrattuale”. Nessuna altra indicazione è stata fornita ai colleghi.
L’art. 18 del CCNL prevede la possibilità di procedere con il distaccamento laddove lo richiedano specifiche situazioni, situazioni che l’azienda deve illustrare preventivamente ai sindacati, specialmente per permettere una verifica della sussistenza delle citate situazioni e per trovare un accordo. Poiché non voglio pensare che ciò non sia avvenuto, mi piacerebbe sapere come mai le organizzazioni sindacali non hanno ancora reso noto ai lavoratori le ragioni dell’operazione. Quali sarebbero queste situazioni giustificanti ? Si sta parlando di una parte dell’Ufficio Crediti della Banca che verrà dato in prestito cedendo la gestione del Problematico – Deteriorato all’esterno. Nulla sappiamo sulla futura occupazione dei colleghi che non verranno distaccati, visto che l’80% delle posizioni in parola verranno date in gestione fuori; nulla quindi è stato detto circa la futura organizzazione dell’ufficio. Nulla sappiamo circa l’organizzazione che si vuole dare all’Ufficio Crediti e circa le mansioni che avranno i colleghi distaccati quando scadrà il distaccamento ( se torneranno, visto che l’impressione è quella di una prova di cessione ), tenuto conto che probabilmente le gestioni continueranno ad essere date in gran parte all’esterno.
Quelle suddette sono informazioni che I lavoratori hanno il diritto di conoscere, al fine di poter essere partecipi e segnalare eventualmente ai propri rappresentanti eventuali azioni da promuovere. Mi pare che in qualche altra banca sia stata aperta un’agitazione per operazioni simili.
Non provare a contrastare una simile operazione, interessando i colleghi e valutando possibili iniziative, per poi andare a discutere, come deciso, il rinnovo del CCNL fa proprio ridere.
Gestire l’operazione come si sta facendo non è corretto, perché i colleghi possono avere, come me, la sensazione che l’operazione possa essere stata concordata sottobanco.
Un sindacato che si limita in tale circostanza a vigilare, ad auspicare, informando sui colloqui in corso, serve a poco.
Stefano Falcioni – Uff. Gestione Crediti Pesaro
L’azienda ha illustrato il 1 agosto al Sindacato l’operazione, relativamente alla sua struttura ed alle motivazioni. La FISAC-CGIL ve ne ha dato informativa qui.
Dal punto di vista dell’organizzazione del settore, in quella sede l’azienda ha dichiarato che dovrà essere costituita una struttura di interfaccia con Prelios molto numerosa, che dovrà garantire il processo di validazione delle attività svolte da Prelios.
Poiché non si tratta di una cessione, non è prevista l’apertura di una procedura di trattativa sulle ricadute. Nonostante il fatto positivo che nessuno verrà ceduto al di fuori del Gruppo, condividiamo con te che ci saranno conseguenze sui colleghi coinvolti, sia i distaccati che tutti gli altri.
Per questo motivo come FISAC-CGIL abbiamo richiesto immediatamente di prevedere comunque dei momenti di informativa e confronto tempo per tempo sullo stato di avanzamento del progetto.
Proprio a fronte della nostra richiesta l’azienda ci ha fornito le varie notizie, sopra citate, ed avvisato preventivamente dell’inizio dei colloqui ai colleghi distaccati.
La news in oggetto riguardava quindi unicamente i colloqui ed intendiamo “vigilare” affinché questi vengano tenuti in maniera corretta. A tal fine vi chiediamo di segnalarci tempestivamente ogni comportamento aziendale difforme.
Per quanto riguarda la riorganizzazione del settore ci confronteremo non appena l’azienda avrà assunto decisioni e vi terremo tempestivamente informati.