FORMAZIONE E SORVEGLIANZA SANITARIA, DUE NUOVI TASSELLI NEL PERCORSO DI TRASFORMAZIONE Il giorno 4 dicembre 2024 è stato siglato un accordo tra le Organizzazioni Sindacali ed il Gruppo Intesa Sanpaolo che in continuità con il percorso intrapreso con l’accordo sulla trasformazione del Gruppo sottoscritto il 23 ottobre, conferma e valorizza il ruolo fondamentale della formazione e amplia la protezione e prevenzione sanitaria, anche laddove non sia prevista la qualifica di videoterminalista ai sensi della normativa vigente. Formazione Il nuovo approccio alla formazione del Gruppo prevede lo sviluppo di tre filoni che potranno avere popolazioni di riferimento e formati differenti. Formazione abilitante, cioè quella obbligatoria e/o quella abilitante per lo svolgimento del mestiere/attività (es. IVASS), per favorirne la programmazione entro il mese di gennaio 2025 saranno messi a disposizione strumenti informativi e/o di comunicazione (come ad esempio cruscotti informativi, email, ecc…). Sono previste, entro la fine del 2025, sia l’adozione di nuove “infrastrutture tecnologiche”, che favoriscano maggiormente il coinvolgimento, l’efficacia e la facilità di fruizione dei corsi, sia la progettazione di nuovi programmi formativi più gradevoli e accattivanti. E ’stata, infine, valorizzata e assicurata la fruizione della Formazione Flessibile, con garanzia di pianificazione e fruizione adeguata anche in caso di ripianificazione per esigenze organizzative. Formazione di mestiere, rivolta ai colleghi in relazione al ruolo/mestiere svolto che, in considerazione del percorso di trasformazione digitale e organizzativa che interessa la rete, sarà attivata inizialmente per i Gestori Imprese e i Gestori Privati Affluent, per poi essere estesa agli altri ambiti. Formazione trasformativa, rivolta a tutti colleghi e finalizzata a garantire l’aggiornamento continuo nel tempo e a rafforzare le competenze necessarie ad accompagnare il cambiamento derivante dalla trasformazione digitale, come il programma formativo “OMINICANALITA’ ”, focalizzato sui Gestori Privati di BdT. Sono stati definiti i passaggi formativi e gestionali a tutela di chi dovra’ intraprendere un percorso di riconversione (Reskilling), che dovranno tenere conto dei tempi necessari all’acquisizione delle nuove conoscenze/competenze, con valutazione della soddisfazione del collega e dell’efficacia della formazione a termine del percorso. L’accordo prevede nei casi di rientro da lunghe assenze (es. maternità) di fruire in maniera completa della formazione obbligatoria anche, se necessario, superando il limite degli 8 giorni annui. Visite di sorveglianza sanitaria e visite a richiesta L’accordo sancisce la progressiva estensione della sorveglianza sanitaria a tutto il personale delle filiali e ne prevede, in considerazione del considerevole impatto organizzativo, l’attivazione a step fino alla copertura completa dei 24.000 colleghi della rete. In questa prima fase, si procederà a programmare, a partire dal mese di dicembre 2024 ed entro la fine di luglio 2025, le visite di sorveglianza sanitaria sul territorio per circa 8.500 colleghi che lavorano in filiali con organico superiore a 10 persone e che saranno individuati come videoterminalisti. Le convocazioni a visita saranno programmate e concordate con congruo preavviso ed effettuate esclusivamente in orario di lavoro. Per contenere la mobilità le visite si svolgeranno preferibilmente presso le filiali di appartenenza, garantendo, nel caso in cui ciò non fosse possibile, il riconoscimento di permessi retribuiti e dei costi sostenuti. Le visite potranno essere richieste anche dalle lavoratrici e dai lavoratori non qualificati come videoterminalisti (per es. part time con orario inferiore alle 20 ore). Nel caso in cui, nell’ambito di una delle visite di cui sopra dovesse emergere una possibile valutazione di inidoneità e/o parziale idoneità, l’azienda si attiverà, affinché siano individuate le condizioni per un ’eventuale diversa adibizione in via preliminare rispetto al rilascio del giudizio di non idoneità. L’estensione della sorveglianza sanitaria consentirà di analizzare i risultati aggregati per promuovere iniziative sanitarie specifiche in ottica di prevenzione e analizzare gli eventuali fattori di rischio legati allo stress lavoro correlato per mettere in campo proposte volte a migliorare l’ambiente lavorativo e il benessere psicofisico. Inoltre, nel pieno rispetto della normativa sulla privacy, i Medici competenti potranno proporre ai colleghi, durante le visite di sorveglianza sanitaria e volontarie e su base esclusivamente volontaria, il ricorso alle iniziative esistenti presso il “welfare integrato” di Gruppo. L’accordo prevede un continuo percorso di verifica nel contesto del Comitato di trasformazione digitale, con l’obiettivo di monitorare tutti gli effetti derivanti dall’evoluzione tecnologica e quanto previsto dall’accordo oggi sottoscritto e, se necessario, valutare ulteriori interventi, attivando il tavolo di confronto sindacale. Riteniamo questo accordo, le cui basi sono state fissate negli accordi di trasformazione digitale e dell’organizzazione del lavoro, un ulteriore passo necessario ad affrontare in maniera rispettosa della salute e di valorizzazione delle competenze dei colleghi in un quadro certo – e non scontato – di norme che garantiscono l’occupabilità nel tempo dei colleghi di ISP. Questo momento di trasformazione digitale deve essere accompagnato da un piano importante e veramente efficace di formazione. Ai colleghi coinvolti nei processi di riconversione professionale devono essere garantiti tempi congrui e percorsi che tengano conto anche delle attitudini e delle problematiche individuali. Per tutte le persone del Gruppo la formazione deve essere più coinvolgente e diventare un vero strumento di crescita professionale. Sempre e comunque dovrà essere garantita la corretta applicazione sul territorio dei diritti conquistati tramite gli accordi firmati dalle Organizzazioni Sindacali. Sottolineiamo infine come questo accordo dia forza ed ampli in maniera effettiva la copertura della sorveglianza sanitaria a quasi 30.000 colleghi attualmente non inquadrati come “videoterminalisti”. Milano, 5 dicembre 2024 Delegazioni trattanti Gruppo Intesa Sanpaolo FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN
FORMAZIONE CONTINUA E DI QUALITA’, UNA PRIORITA’ PER LA FISAC CGIL L’Accordo di percorso sulla trasformazione del Gruppo ISP sottoscritto il 23 ottobre scorso prevede un confronto “continuo” per trovare le soluzioni utili a gestire il cambiamento in atto e definire gli strumenti per affrontarlo. Il percorso di trasformazione digitale intrapreso dal Gruppo sta cambiando il modo di lavorare e introducendo nuovi strumenti e piattaforme che, se da un lato hanno lo scopo di migliorare la qualità del lavoro e la produttività, dall’altro richiedono un percorso di continua riqualificazione e adattamento delle competenze professionali. La CARTA DEI DIRITTI UNIVERSALI DEL LAVORO della CGIL stabilisce nell’Articolo 17 “Diritto ai saperi” che la FORMAZIONE CONTINUA è un DIRITTTO FONDAMENTALE di ogni Lavoratrice e Lavoratore e “deve assicurare modalità trasparenti, adeguate e verificabili di acquisizione di conoscenze e certificazione delle competenze riconosciute nel mercato del lavoro e delle professioni e consentire l’accesso a lavori di qualità”. Proprio perché “la formazione continua è componente essenziale dell’attività di lavoro e della qualità della stessa” abbiamo intrapreso una fase di confronto per definire i principi, i contenuti e i percorsi che consentano di accrescere le competenze e le professionalità di tutte le persone del Gruppo, sia nei percorsi di rafforzamento delle soft skill richieste nello svolgimento del mestiere che nei percorsi di riconversione professionale. In linea generale riteniamo opportuno rafforzare i seguenti aspetti: promuovere tra i capi la cultura dell’importanza della formazione; prevedere percorsi di riqualificazione con modalità di coinvolgimento proattive; migliorare i contenuti formativi per renderli più accattivanti e facilmente fruibili; prevedere momenti di formazione in presenza (modalità sincrona) per consentire una maggiore interazione e partecipazione; introdurre momenti di confronto all’interno del medesimo gruppo professionale anche su aspetti normativi; integrare la docenza esterna con la competenza ed esperienza di docenti interni; ripristinare in maniera strutturale nel percorso di riconversione l’affiancamento per l’introduzione al mestiere (c.d. training on the job). Il confronto sulla Formazione proseguirà nei prossimi giorni, come Fisac riteniamo fondamentale che i contenuti dell’accordo diano effettiva applicazione agli articoli del CCNL in materia.
Variazioni rete: variazione Piano territoriale Di seguito l’elenco delle variazioni previste: Variazioni Piano Territoriale 2024
Flash su prossime uscite per esodo / pensionamento incentivato L’azienda nel comunicare che (a distanza di qualche giorno dal termine per la presentazione delle domande) le richieste di adesione al piano di esodi hanno superato il numero di 4.000 (senza precisare il numero complessivo), ha indicato i criteri relativi alle uscite previste per il 31 dicembre 2024. La platea potenzialmente interessata dalle uscite a fine anno comprende: coloro che avevano già avanzato la domanda ai sensi del precedente accordo (che non erano rientrati in graduatoria e hanno ripresentato la domanda), che matureranno il diritto (requisito) entro il 31 ottobre 2027: si tratta di circa 420 persone che avranno accesso al Fondo di Solidarietà. Sono esclusi i PT per i quali non ci sono i tempi tecnici per il rientro a Full Time e che usciranno presumibilmente con la finestra di febbraio; coloro che entro il 01.01.2025 maturano il diritto al pagamento della pensione: si tratta di circa 120 persone che accederanno al pensionamento diretto incentivato. L’uscita per accesso al Fondo è subordinata alla valutazione aziendale e può essere rinviata per esigenze organizzative, come sempre stabilito dagli accordi sul tema. Ai numeri sopracitati derivanti dall’accordo 23 ottobre 2024 si aggiungono le uscite già previste derivanti dal precedente accordo 16 novembre 2021: si tratta di 315 accessi al Fondo e 5 pensionamenti.
Variazioni Rete: revisione Aree e variazioni punti operativi e distaccamenti FD Di seguito gli elenchi delle variazioni previste: Revisione Aree BdT Variazioni Piano Territoriale 2024
NEWS FLASH FD: ATTENUAZIONE TURNI T8 e T9, Isybank, AGGIORNAMENTO ACCORDO PERCORSI PROFESSIONALI A seguito delle nostre sollecitazioni l’azienda ha effettuato un’indagine qualitativa sulle telefonate in ingresso nella fascia dopo le 20,00 e delle telefonate in ingresso il sabato dopo le 16.00. Da questa indagine è emersa la possibilità di ridurre la presenza dei gestori in queste fasce orarie e far gestire in outsourcer parte dell’attività in quanto molte richieste dei clienti sono di natura operativa e non dispositiva: pertanto a partire da gennaio ci sarà un’attenuazione dell’incidenza dei turni serali T9-T8. Tale modifica produrrà degli effetti positivi anche per i PT in fase di rinnovo a cui verrà richiesto un pomeriggio a settimana fino alle 19.00 e non più fino alle 20.00/20.30. Nulla cambia per quanto riguarda i 6×6. A seguito degli esiti della sperimentazione del Pilota sul Gestore dedicato alla clientela Isybank, l’azienda ha deciso di incrementare il numero dei gestori dedicati all’interno di Filiale Digitale: passerano da 30 a 200. Nei prossimi giorni l’azienda inizierà i colloqui d’ingaggio, e ha specificato che individuerà i gestori con una maggiore propensione all’attività outbound. Nell’incontro è inoltre prodeguita la fase di confronto sull’aggiornamento dell’accordo dei Percorsi professionali a seguito della dismissione dello skill DERIVATI che manterrà comunque la sua validità anche per il ricalcolo relativo al 2025, consentendo a 8 colleghi di portare a termine il percorso nell’arco del 2025. L’azienda ha anche comunicato che dal 29/11 verranno attivati cinque NUOVI distaccamenti di Filiale Digitale: Potenza via Alianello, distaccamento della filiale digitale di Bari Asti corso Dante, distaccamento della filiale digitale Torino Salerno, via Angrisani, 38 barra B distaccamento della filiale digitale di Napoli Siderno, Piazza Marconi 11, provincia di Reggio Calabria, distaccamento della filiale digitale di Cosenza Vicenza viale della Pace, distaccamento della filiale digitale di Vicenza e ha anche comunicato la RILOCALIZZAZIONE dei distaccamenti di Lambrugo, provincia di Como Bomporto, provincia di Modena.
Variazione rete distaccamenti Filiale Digitale L’elenco delle nuove aperture e rilocalizzazioni Distaccamenti: Variazione interventi – Apertura distaccamenti Filiale Digitale
BANCA DEL TEMPO: DIMOSTRIAMO SOLIDARIETÀ! La banca del tempo è uno strumento di solidarietà che nel Gruppo Intesa Sanpaolo è stato introdotto fin dal 2015 dalla contrattazione di secondo livello ed è entrata a far parte, dal 2019, anche del Contratto Nazionale. Nel nostro Gruppo, la banca del tempo è alimentata da: Una dotazione annuale di 65.000 ore da parte dell’Azienda (alla quale, nel 2024, si sono aggiunte 2.000 ore destinate all’alluvione che ha colpito alcune zone dell’Emilia-Romagna e delle Marche); Donazioni volontarie di colleghe e colleghi del proprio tempo (ad esempio: ferie, PCR, banca ore); Ulteriori versamenti da parte di Intesa Sanpaolo in misura pari alle donazioni del personale di cui al punto precedente. Grazie ai permessi della banca del tempo, colleghe e colleghi in difficoltà possono assentarsi dal servizio con piena retribuzione. Ad esempio, è possibile richiedere la banca del tempo per assistere familiari ed affini entro il primo grado anziani o non autosufficienti, in occasione di interventi chirurgici, per assistere figli minorenni con DSA, BES o disturbi età evolutiva, per gravi ed indifferibili necessità, inclusi percorsi di sostegno a fronte di abuso/violenza o in caso di eccezionali avversità quali alluvioni. Nonostante gli ultimi accordi firmati abbiano permesso di recuperare altro tempo dal personale che è cessato dal servizio (e nonostante la Banca abbia già anticipato 6.500 ore di competenza del prossimo 2025), nel 2024 persiste uno sbilancio tra le ore a disposizione e quelle richieste. È quindi indispensabile uno slancio di solidarietà affinché colleghe e colleghi in difficoltà possano far fronte alle loro esigenze, ma anche per garantire la tenuta in futuro di questo prezioso strumento di conciliazione, di cui spesso ci dimentichiamo e che può essere di grande aiuto per tutti noi il giorno in cui dovessimo averne bisogno. In aggiunta ad eventuali donazioni di giornate di ferie, raccomandiamo pertanto di verificare la banca ore e i residui di PCR che vanno a scadere a fine anno. Sarebbe un vero spreco se i permessi non fruiti andassero semplicemente persi (con un risparmio di costi da parte della Banca), anziché tradursi in un gesto concreto di solidarietà (che inoltre impegna l’Azienda a un analogo versamento). Anche solo un quarto d’ora da parte di tutti noi farebbe davvero la differenza: per donare è sufficiente andare sul portale #People, seguendo il percorso Servizi Amministrativi, Consuntivazione presenze e assenze, Ferie e permessi residui, Donazioni Banca del Tempo. qui il documento in pdf
FSI: TEMPORANEA INDISPONIBILITÀ DEL PORTALE WEB A partire dalle ore 21.00 di venerdì 15 novembre 2024 il sito del Fondo Sanitario non sarà raggiungibile per l’indifferibile adeguamento delle piattaforme tecnologiche. La normale e completa operatività riprenderà nella giornata di lunedì 18 novembre.
Gestione nucleo Familiare: Censibili nuovi rapporti di parentela L’azienda ha comunicato la notizia, allo scopo di darne la massima diffusione, come d’uso riportiamo un estratto della news aziendale. È ora possibile censire tramite il form “Gestione nucleo familiare” presente nella sezione Servizi Amministrativi > Richieste Amministrative di #People, nuove tipologie di familiari precedentemente non gestibili. Tale implementazione nasce anche dall’esigenza di conoscere il legame tra il dipendente e i relativi cointestatari di mutui o finanziamenti agevolati al fine della corretta imputazione della percentuale FRINGE BENEFITS in cedolino. Le nuove tipologie censibili sono: ALTRI NON PARENTI COMPAGNO/A NON CONVIVENTE EX COMPAGNO/A NON CONVIVENTE PADRE/MADRE DEL CONVIVENTE PADRE/MADRE DELL’EX CONVIVENTE EX CONVIVENTE DEL FIGLIO/FIGLIA CONVIVENTE DEL FIGLIO/FIGLIA ALTRO FAMILIARE CUGINO/A EX AFFIDATO/A Si specifica che: tali categorie di familiari non sono iscrivibili agli Enti Welfare; non è possibile gestirne il carico fiscale in quanto non facenti parte dei familiari previsti dall’ex art. 12 del TUIR; i rapporti contraddistinti dal prefisso EX, una volta censiti, non sono visibili nell’elenco dei familiari in #People, ma rimangono comunque presenti negli archivi per la finalità sopra esposta. Si ricorda che l’elenco dei familiari presenti nel nucleo non coincide con il nucleo convivente o con lo stato di famiglia; occorre dunque censire il familiare, anche se non convivente, indicando il legame di parentela per la corretta gestione del calcolo dei fringe benefits. NB. Per il supporto operativo e gestionale sulla Gestione dei familiari sul portale #People è attiva l’Assistenza nella categoria #People – Servizi amministrativi – Richieste Amministrative, dettaglio “Gestione Nucleo Familiare”.
FONDO PENSIONE A CONTRIBUZIONE DEFINITA ISP: CONTRIBUTI NON DEDOTTI E CONTRIBUTI VERSATI IN SOSTITUZIONE DEL PVR 2023 In base alla normativa vigente, entro il 31 dicembre 2024, occorre dichiarare al Fondo l’importo dei “Contributi non Dedotti” per l’anno 2023, attraverso l’apposita funzione web – sempre disponibile – all’interno dell’Area Riservata, senza dover inoltrare documentazione cartacea. Nell’impossibilità di utilizzare l’applicativo web (ad esempio nel caso di soggetti fiscalmente a carico minorenni) si può richiedere la modulistica cartacea attraverso il “FORM MAIL” nella sezione “Contatti” sito internet del Fondo. La sopra richiamata normativa (art. 8, comma 4, del Decreto Legislativo n. 252/2005), prevede che i contributi versati alle forme di previdenza complementare, dal lavoratore e dal datore di lavoro (escluso il TFR), siano deducibili dal reddito complessivo per un importo non superiore a 5.164,57 (*) euro annui. La parte eccedente tale limite, per non essere tassata al momento della liquidazione della prestazione, deve essere comunicata da ciascun interessato al Fondo Pensione, con riferimento all’Anno del versamento (es. Anno 2023, v. Certificazione Unica 2024). Se i versamenti a previdenza sono effettuati tramite trattenuta in busta paga (contributo datore/lavoratore/premio copertura assicurativa/contributo welfare € 120 per i figli fiscalmente a carico fino a 24 anni), l’eventuale ammontare dei contributi non dedotti è rilevabile dalla Certificazione Unica aziendale alla seguente casella: “413 – Contributi di previdenza complementare non dedotti dai redditi “– che devono essere comunicati al Fondo all’interno dell’Area Riservata del beneficiario del versamento per l’anno di competenza (es. per l’Anno 2022 verificare CU 2023; per l’Anno 2023 verificare CU 2024) Se, nel corso dell’anno, sono stati disposti versamenti volontari tramite bonifico bancario o mandato di addebito SDD, per sé e/o per i familiari fiscalmente a carico, occorre considerare anche questi importi ai fini della deducibilità in dichiarazione dei redditi e dell’eventuale comunicazione dei “Contributi non dedotti” nella propria Area Riservata o in quella dei familiari fiscalmente a carico. In merito invece all’ammontare dei contributi versati alla previdenza complementare dal datore di lavoro in sostituzione del Premio Variabile di Risultato (dato rilevabile dalla CU 2024 – redditi 2023 – alla casella 574), sulla base dei chiarimenti dell’Agenzia dell’Entrate (Risoluzione n. 55/E del 25 settembre 2020) non è più necessaria, da parte degli iscritti alcuna comunicazione al Fondo. Nell’Area Riservata del sito Internet del Fondo, alla voce “PREMIO DI RISULTATO” è possibile visualizzare, anno per anno, il dato comunicato dal Datore di lavoro e recepito dal Fondo. Si ricorda che tali somme beneficiano dell’esenzione fiscale in sede di erogazione della prestazione, nei limiti di importo annuale stabilito dalla normativa di riferimento. (*) Fanno eccezione – ai sensi dell’art. 8, comma 6, D. Lgs. 252/2005 – i lavoratori di prima occupazione successiva al 1° gennaio 2007, che possono utilizzare le somme non dedotte nei primi 5 anni di partecipazione ad un fondo pensione – fino a un plafond massimo 7.746,86 € annui. La materia fiscale relativa ai Fondi Pensioni è particolarmente complessa e articolata. Puoi approfondirla consultando la nostra Guida alla PREVIDENZA COMPLEMENTARE e comunque i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovi tutti i loro riferimenti) sono a tua disposizione per ogni chiarimento.
VARIAZIONE DELLA PERCENTUALE DI CONTRIBUZIONE VOLONTARIA AI FONDI DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE Dal 1° al 31 dicembre 2024 per i colleghi iscritti ad uno dei seguenti Fondi: – Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo– Fondo Pensioni Cariplo sarà disponibile l’applicativo per modificare la percentuale di contribuzione volontaria, con decorrenza 1° Gennaio 2025. Di seguito il percorso per accedere all’applicativo tramite #People: #People > Servizi Amministrativi > Richieste > Previdenza Complementare > “Variazione Percentuale contributo volontario a fondo pensione” Una volta effettuata la variazione sarà possibile stampare una ricevuta da conservare. Per annullare la variazione già inserita sarà necessario seguire il medesimo percorso e annullare la pratica. Per modificare quanto già inserito, si dovrà procedere all’annullamento come sopra descritto e riproporre la variazione come desiderato. Sono esclusi dalla compilazione online e dovranno quindi utilizzare il modulo cartaceo disponibile sui siti del Fondo di competenza, da inviare all’indirizzo riportato sul modulo stesso entro il 20 dicembre 2024: – i colleghi lungo assenti – gli iscritti provenienti dalla Cassa ex-IBI – i colleghi che non hanno accesso a #People. Per approfondire le questioni della Previdenza Complementare potete consultate la Guida alla PREVIDENZA COMPLEMENTARE e comunque i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovi tutti i loro riferimenti) sono a tua disposizione per ogni chiarimento. Con l’occasione vogliamo anche attirare la vostra attenzione su una importante funzionalità del nostro sito: il Promemoria delle Scadenze sempre bene in vista in alto a destra di tutte le notizie. Ogni volta che riceverete una nostra news potrete verificare immediatamente quali sono le scadenze che si avvicinano e – cliccando su quelle di vostro eventuale interesse – consultare tutti gli specifici dettagli.
6 NUOVE POSIZIONI APERTE SU JOBS@ISP Come d’uso ve ne diamo conto, su Jobs@ISP, il mercato del lavoro INTERNO di Intesa Sanpaolo, fino al 13 dicembre 2024 ci sono 6 nuove opportunità aperte. Trovate una sintesi delle ricerche in corso qui di seguito con i rimandi diretti ai dettagli di ciascuna di esse. L’Area di Governo Chief Financial Officer, Chief Data A.I. And Technology Officer, Chief Governance, Operating & Transformation Officer e la Divisione Insurance stanno cercando nuovi colleghi. JOB FAMILY LENDING, FINANCE, ACCOUNTING AND CONTROLLING Specialista Supporto Operativo di Area per l’Area di Governo Chief Financial Officer L’evoluzione dei mercati finanziari e l’aumento della complessità del quadro tecnico e normativo-regolamentare richiede un supporto sempre maggiore e specializzato ai nostri front-office. Cerchiamo persone che siano curiose e flessibili, che sappiano leggere le tematiche a 360°, e che forniscano un aiuto costante e dedicato sui temi progettuali, normativi e di controllo all’interno della struttura di Supporto dell’Area di Coordinamento Group Treasury & Capital Management. >> Vai alla posizione JOB FAMILY AUDIT, RISK, COMPLIANCE AND LEGAL Auditor Vita per la Divisione Insurance All’interno della Funzione Audit, nel team Audit Vita, potrai svolgere attività di audit su processi di governance e sui processi tipici delle Compagnie Assicurative operanti nel business Vita. Se ti interessano tematiche di rischio e di controllo e vorresti approfondire la conoscenza del business assicurativo, scopri come entrare a far parte della Funzione Audit della Divisione Insurance. >> Vai alla posizione JOB FAMILY HR, ORGANIZATION & FACILITY MANAGEMENT Compensation Specialist per l’Area Chief Governance, Operating & Transformation Officer All’interno della struttura International Mobility & Compensation avrai l’opportunità di contribuire alla gestione e sviluppo dei processi di compensation, analizzando le best practice di mercato, presidiando il rispetto delle normative e operando a contatto con i diversi stakeholder interni. Hai buone doti di analisi, iniziativa, organizzative e relazionali e ti piacerebbe far parte di un team dinamico? Potresti essere la persona giusta per noi. >> Vai alla posizione JOB FAMILY DIGITAL, TECH & DATA MANAGEMENT Digital Business Partner IBD Credit e Governance per l’Area di Governo Chief Data A.I. And Technology Officer All’interno della Digital Business Partner IBD avrai l’opportunità di sperimentarti in un contesto internazionale e multietnico, oltre alla possibilità di crescere dal punto di vista dell’autonomia e della capacità decisionale. Se desideri mettere a frutto le competenze maturate nelle esperienze pregresse, rafforzando l’uso dell’inglese, scopri come entrare a far parte dell’Area di Governo Chief Data, A.I. and Technology Officer. >> Vai alla posizione Data Governance Specialist per l’Area di Governo Chief Data A.I. And Technology Officer All’interno di Data & Artificial Intelligence Office avrai l’opportunità di partecipare al disegno, evoluzione e diffusione del modello di Data Governance su tutte le strutture della Capogruppo. Parteciperai ai principali progetti aziendali con impatto sui dati per fornire supporto metodologico e consulenza sui temi di data governance. Se sei una persona interessata alle tematiche di utilizzo dei dati, se conosci l’importanza del valore derivante dalla conoscenza dei dati e della loro qualità e vorresti utilizzare le tue competenze/conoscenze, scopri come entrare a far parte della Direzione Data & Artificial Intelligence Office. >> Vai alla posizione Data Quality Specialist per l’Area di Governo Chief Data A.I. And Technology Officer All’interno di Data & Artificial Intelligence Office potrai definire, implementare e supervisionare le metodologie di Data Quality del Gruppo. Parteciperai ai principali progetti aziendali con impatto sui dati per fornire supporto metodologico e consulenza sui temi di data governance. Se sei una persona interessata alle tematiche di Data Governance, conosci l’importanza del valore derivante dalla qualità dei dati e vorresti utilizzare le tue competenze/conoscenze, potresti essere la persona giusta per la Direzione Data & Artificial Intelligence Office. >> Vai alla posizione Dalla prossima settimana Jobs@ISP sarà in vacanza! La pubblicazione delle posizioni aperte riprenderà il 9 gennaio 2025. Vuoi candidarti da app mobile? Accedi all’App #People dal tuo smartphone aziendale o Bring Your Own Device e leggi questa news direttamente da mobile. Puoi anche esplorare la sezione Jobs@ISP e cercare la posizione che ti interessa nelle Job Family di Intesa Sanpaolo. Per utilizzare l’App #People è necessario aver attivato StrongAuth. Se non l’hai ancora fatto, dal tuo pc >> Vai a StrongAuth Clicca qui per scoprire di più
POLO TECNOLOGICO MONCALIERI DOPO IL NWOW: VIA VIA LA PULIZIA… Nella giornata del 5 dicembre scorso siamo venuti a conoscenza di un altro fatto connesso alla trasformazione organizzativa del Polo Tecnologico di Moncalieri che ci lascia esterrefatti e interdetti. A quanto ci risulta la ditta che ha in appalto il servizio pulizie della sede di Moncalieri ha inviato comunicazione ad alcune delle proprie dipendenti in cui si preannuncia che a partire dal primo gennaio 2025 il loro rapporto di lavoro verrà a cessare, per via del ridimensionamento degli spazi da presidiare in seguito alla chiusura di cinque piani della palazzina B. Questo perché nel contratto di appalto del servizio di pulizia il numero di addetti necessari viene definito in relazione ai metri quadri di uffici da presidiare. Peccato che – seppure in uno spazio decisamente inferiore a livello di metri quadri – il numero di dipendenti presenti nella sede sia rimasto sostanzialmente pari a quello che si aveva prima della ristrutturazione, quindi le scrivanie da pulire sono sempre le stesse! Per non parlare dei bagni disponibili: se prima erano sedici locali dedicati a servizi igienici ora sono solo sei, ma per il motivo già citato sopra sono molto più utilizzati e necessitano quindi di un maggior numero di passaggi giornalieri per pulizia e rifornimento dei materiali di consumo! Peccato poi che a nostra precisa domanda nell’ultimo incontro di trimestrale con l’azienda ci era stata fornita assicurazione che non ci sarebbe stato nessun ridimensionamento del servizio di pulizie riguardo al quale avevamo già riportato diverse osservazioni in relazione alla scarsità di personale e all’insufficienza delle previsioni a capitolato. Esprimendo la nostra piena solidarietà alle dipendenti e ai dipendenti della società appaltatrice del servizio pulizie che vedono a rischio il loro posto di lavoro invitiamo i colleghi a segnalarci tutte le situazioni in cui il servizio risulta non adeguato agli standard che un’azienda come la nostra – che ama ripetere allo sfinimento che le sue risorse più preziose sono le proprie persone – dovrebbe voler raggiungere e superare. All’azienda infine chiediamo di intervenire rapidamente e fattivamente anche superando le attuali regole relative all’appalto in oggetto per garantire il mantenimento di ambienti di lavoro di qualità. Moncalieri, 09 dicembre 2024 RSA Strutture Centrali ISP – MONCALIERI POLO TECNOLOGICO MONCALIERI DOPO IL NWOW: VIA VIA LA PULIZIA…
Torino: le vecchie abitudini non muoiono mai Nei giorni scorsi si è tenuto l’incontro trimestrale dell’Area Sindacale Torino e Provincia. Per le funzioni commerciali erano presenti Paola Lecci e Agostino Deiana, che hanno illustrato gli andamenti del nostro territorio, sostanzialmente positivi e in linea con il budget a parte il dato sul risparmio gestito. Per quanto riguarda il lato della gestione delle Risorse Umane hanno partecipato la Responsabile del Personale di Area Ilaria Ferrauto, la Responsabile del Personale di Filiale Digitale Alessandra Provenzano, Sarah Cappellino per l’Assistenza Rete e il Responsabile delle Relazioni industriali della nostra Direzione Regionale Enzo Vozza. Come Organizzazioni Sindacali, ci siamo soffermati sulla carenza sempre più allarmante di personale: alcune figure, come quelle del gestore base, stanno diventando quasi mitologiche e non è raro vedere che molte filiali, anche grandi, debbano chiudere la cassa per un’assenza non programmata (o non preventivata) del collega. Di seguito abbiamo affrontato il tema della gestione degli immobili, elencando varie situazioni che necessitano di manutenzione straordinaria e urgente e non potevamo non ribadire il concetto delle pulizie scadenti in molte realtà. Altro argomento importante riguarda il freddo che si registra in parecchie filiali, l’Azienda ha risposto che ha dato mandato di ampliare le fasce orarie (soprattutto mattutine) di accensione del riscaldamento nelle agenzie che hanno segnalato (o segnaleranno) il problema. Per la serie “le vecchie care abitudini non muoiono mai”, registriamo che sono tornati di moda i file Excel, Word o di libera fantasia per aggiornare in tempo reale i dati sul venduto. In questo caso la risposta aziendale è stata chiara: gli andamenti vanno consultati solo attraverso le procedure aziendali! Confidiamo che la promessa di riportare il tutto su corretti binari venga mantenuta, in caso contrario ci riteniamo fin da ora disponibili per segnalare direttamente alla casella Iosegnalo tutti i metodi manuali di raccolta dati che vanno, assolutamente, eliminati! Abbiamo poi rassegnato alla Banca i problemi che la nuova procedura di autorizzazione su operazioni di clienti in circolarità sta producendo: ci è stato risposto che a breve vi saranno nuovi rilasci che semplificheranno il lavoro (e che sostituiranno alcuni messaggi ad ora inutilizzabili) e in contemporanea è stata creata una task force per rispondere ai dubbi delle colleghe e dei colleghi della rete. Per quel che riguarda il tema privacy, ricordiamo che sono da evitare iniziative commerciali autonome: le campagne commerciali devono essere, infatti, studiate e autorizzate dalle competenti funzioni aziendali. Nel frattempo, ci permettiamo di raccomandare il rispetto della normativa: se mai nessuno ci potrà punire per non aver raggiunto il budget, le sanzioni possono arrivare, eccome se non rispettiamo quanto l’Azienda ci impone attraverso le regole e le policy! Un ampio spazio è stato dedicato a riproporre ancora una volta la richiesta di soluzioni credibili e sempre più urgenti per le problematiche dei colleghi GA e degli stagisti presenti nelle nostre filiali. In estrema sintesi: spazi e supporti dedicati per l’attività autonoma percorsi di sviluppo professionale e ruoli di coordinamento per i GA accoglimento delle richieste di trasferimento una reale attenzione al percorso di formazione e inserimento nell’attività professionale per gli stagisti che spesso vengono abbandonati a sé stessi e in alcuni casi esclusi dalla possibilità di assunzione senza specifiche responsabilità a loro imputabili. Uno spazio specifico è stato dedicato anche a Filiale Digitale. Abbiamo posto all’azienda la problematica relativa alle dotazioni fornite ai distaccamenti. Con la crescita esponenziale di distaccamenti operativi che vanno ad abbracciare la riconversione sul territorio dei colleghi abbiamo riscontrato un’assenza di sincronizzazione nella fornitura delle dotazioni informatiche necessarie per lo svolgimento delle attività lavorative dei colleghi. Nonostante le richieste e i solleciti, che sono stati portati avanti anche dalle colleghe di Assistenza Rete, continuiamo a riscontrare ritardi e inefficienze nella fornitura. Altrettanta attenzione è stata richiesta per tutti i colleghi dei Servizi e Supporto della Filiale Digitale che da tempo lamentano difficoltà, aumenti di carichi di lavoro a fronte di assenza totale di qualsivoglia riconoscimento. Come OO.SS. ci faremo carico di approfondire le segnalazioni ricevute in modo puntuale. In generale, e rispetto a tutti i temi toccati nell’incontro, come sempre usciamo da queste riunioni con la sensazione di affermazioni aziendali che si limitano a prendere impegni generici anche per quanto sarebbe nelle disponibilità gestionali delle strutture locali. Auspichiamo invece che finalmente venga il tempo in cui alle affermazioni di circostanza e alle dichiarazioni su quanto non dipenda dall’Area intervenire sui processi in atto si sostituisca qualche iniziativa concreta per migliorare le condizioni di lavoro dei colleghi e delle colleghe che con il loro duro lavoro quotidiano permettono il raggiungimento dei brillantissimi risultati aziendali che tutti ben conosciamo. Qui il documento in pdf
TRIMESTRALE AREA ABRUZZO Il tre dicembre si è svolto l’ultimo incontro trimestrale dell’Area Abruzzo: aggiornamenti, conferme e qualche novità. Clicca sul link per leggere il comunicato Trimestrale Abruzzo dicembre 2024
Trimestrale Area Romagna novembre 2024 TUTTE LE STRADE DELL’OMNICANALITA’ PORTANO ALLA FILIALE! Come previsto dal Protocollo delle Relazioni Industriali del 14 aprile 2021, il 19 novembre si è svolto l’incontro trimestrale dell’Area Romagna. Hanno partecipato come delegazione Aziendale: Anna Kamila Hensel e Candia Mosca (RR.II.), Cinzia Bruzzone (Responsabile del Personale DR ERM), Clizia Carassiti (CTPAR Area Romagna), Vincenzo De Marino (Direttore Commerciale Retail), Laura Donati gestore del Personale di filiale Digitale, Enrico Tedaldi referente immobili della DR ERM. L’apertura è stata fatta da Vincenzo De Marino e Cinzia Bruzzone. Le Organizzazioni Sindacali hanno portato all’attenzione diversi temi fondamentali. Continua nell’allegato volantino….Trimestrale Area Romagna novembre 2024 Coordinatori Area Romagna Fisac/CGIL
PROSPETTO EX FESTIVITÀ, FESTIVITÀ CIVILI CADENTI DI DOMENICA, SEMIFESTIVI PER IL 2025 EX FESTIVITÀ Il CCNL ABI prevede il diritto annuale a un numero di permessi giornalieri retribuiti, a titolo di ex festività, corrispondente a quello delle giornate già indicate come festive dalla legge n. 260 del 1949 e che non sono più considerate tali per successive disposizioni legislative. Per il 2025 le ex festività sono: San Giuseppe mercoledì 19 marzo Ascensione giovedì 29 maggio Corpus Domini giovedì 19 giugno Unità Nazionale martedì 4 novembre. I permessi sono riconosciuti nel caso in cui le ex festività ricorrano in giorni per i quali è prevista la prestazione lavorativa ordinaria con diritto all’intero trattamento economico, escluse quindi le giornate coincidenti, ad esempio, con aspettative o congedi parentali non retribuiti o parzialmente retribuiti, SVL o il turno di riposo nel caso del 4×9. Vi ricordiamo inoltre che il CCNL prevede il contributo a favore del Fondo nazionale per il sostegno dell’occupazione nel settore del credito (il cosiddetto FOC) fissato nella misura di una giornata lavorativa annua. Tale contributo comporta la rinuncia, per gli appartenenti alle Aree Professionali, a 7 ore e 30 minuti delle 23 ore di riduzione d’orario e per i Quadri Direttivi e i Dirigenti ad una giornata di ex festività. Alla luce di tutto ciò le giornate di permesso per il 2025 saranno: 4 per le Aree Professionali 3 per i Quadri Direttivi e i Dirigenti. FESTIVITA’ CIVILI CADENTI DI DOMENICA Nel 2025 non ci sono festività civili cadenti di domenica. GIORNATE SEMIFESTIVE Sono considerati giorni semifestivi: la Vigilia di Ferragosto la Vigilia di Natale il 31 dicembre la festa patronale di ogni singola località per i colleghi con orario spalmato su 6 giorni la Vigilia di Pasqua. In queste giornate l’orario di lavoro sarà ridotto al 66,67% rispetto all’orario ordinario; la riduzione sarà applicata in ugual misura anche ai lavoratori in part-time.
TRIMESTRALE AREA MARCHE DEL 20-11-2024 Care Iscritte e Cari Iscritti alla Fisac Cgil, pubblichiamo qui di seguito comunicato alle Lavoratrici e ai Lavoratori relativo all’incontro trimestrale tra OO.SS. Area Marche e la Direzione Regionale. Un caro saluto Fisac Cgil Isp Area Marche Clicca qui per aprire il comunicato: comunicato incontro trimestrale del 20 novembre 2024
”’Next way to … ?” Terza Puntata… – AL POLO TECNOLOGICO DI MONCALIERI Con la partenza degli spostamenti nella Palazzina A abbiamo iniziato a veder prendere forma l’NWOW nel Polo Tecnologico di Moncalieri. Mentre scriviamo, metà delle aree della palazzina A sono state predisposte per il nuovo modello NWOW e i colleghi degli uffici interessati le stanno già utilizzando con il sistema di prenotazione. Ben consapevoli che il percorso di adeguamento non sia terminato vogliamo porre l’attenzione su varie problematiche riscontrate e segnalate da numerosi colleghi. Elenchiamo alcuni dei punti, a parer nostro, critici: La dimensione rilevante degli open-space e l’assenza di materiale fonoassorbente comporta un aumento del rumore tale che non agevola anzi ostacola lo svolgimento delle proprie attività con adeguata concentrazione. Da quanto possiamo notare, alcune attività hanno avuto un’assegnazione di posti che non sembra adeguata agli organici destinati ad utilizzarle. Lo spostamento dei colleghi, in alcuni casi, è avvenuto con cantieri ancora in corso; non comprendiamo una tale fretta che ha comportato disagio e confusione nei primi giorni, oltre all’assenza della predisposizione di strumenti quali stampanti / scanner in alcune zone utili al lavoro dei colleghi. La messa a terra del progetto non è stata supportata da una efficace comunicazione. Questo ha generato grossa confusione e forti dubbi nelle colleghe e nei colleghi sulle modalità di lavoro oltre all’ acquisizione dei locker personali fino alla prenotazione delle postazioni. Riteniamo positivo che siano state realizzate delle aree definite community dove i colleghi possono sistemarsi per lavorare dalla sede anche quando tutte le postazioni riservate alla propria attività fossero già state prenotate. Non comprendiamo però come mai non siano stati utilizzati in queste aree i monitor precedentemente disponibili nelle postazioni personali. Chi si trova a dover utilizzare queste aree, che pure sono soggette a prenotazione, si troverà a lavorare con il solo monitor del pc portatile. Ricordiamo come sempre che anche l’assenza di prenotazione non va a inficiare l’obbligo dell’azienda di fornire al dipendente una postazione di lavoro presso sede aziendale. INFORMATIVA: Chiusure durante il periodo Natalizio del servizio Mensa e Bar del Polo Tecnologico di Moncalieri e del Grattacielo Torino: Il servizio Mensa rimarrà chiuso nel periodo Natalizio dal 23 Dicembre al 06 Gennaio ’25. Il servizio Bar rimarrà chiuso nelle sole giornate del 24 Dicembre e del 31 Dicembre ’24 resterà aperto per tutto il resto del periodo Natalizio. Moncalieri, 29/11/2024 RSA Strutture Centrali ISP – Moncalieri ”’Next way to … ?” Terza Puntata… – AL POLO TECNOLOGICO DI MONCALIERI
TRIMESTRALE AREA EMILIA OVEST: RISPOSTE INSUFFICIENTI! “E’ L’ALGORITMO BELLEZZA… E TU NON CI PUOI FARE NIENTE!” PER INTESA E’ PIU’ IMPORTANTE L’ALGORITMO DELLA SALUTE DEI LAVORATORI E DELLA CURA DEI CLIENTI! Il 15 novembre si è svolto a Parma l’incontro trimestrale dell’Area Emilia Ovest tra Azienda e Organizzazioni Sindacali. Per l’Azienda erano presenti Cinzia Bruzzone, Anna Hensel, Margherita Piseddu per le funzioni del Personale e Relazioni Industriali, Stefania Bergamaschi per la Direzione Regionale, Alessandra Provenzano per Filiale Digitale ed Enrico Tedaldi per la Direzione Immobili. La riunione è iniziata con una breve relazione di Cinzia Bruzzone che, oltre al delicato tema dell’alluvione che ha colpito la nostra regione, ha introdotto subito dopo quello riguardante gli incontri per la “Banca del Futuro” che stanno svolgendo lei, la Direttrice Regionale Florio, la responsabile del nostro Ctpar Piseddu e alcuni Direttori di Area, i quali, ha dichiarato, “…servono per prendersi un momento col collega in filiale, per condividere il percorso della banca…”. Il dato di realtà è che non ci sono elementi oggettivi per capire come sarà e quali saranno gli effetti che provocherà: la sperimentazione è, per ora e riguardo questo primo step di attività, limitata a due filiali in Campania e la stessa Azienda non ha ancora feedback. La preoccupazione che abbiamo evidenziato è che a nostro parere potrebbe essere fonte di ulteriori sacrifici e maggiore impegno da parte delle colleghe e dei colleghi delle filiali, già vessati su diversi fronti e sempre meno come numero di lavoratori attivi. Cinzia Bruzzone, sul tema della Formazione Flessibile, ha infine ribadito che è un tema importante per l’Azienda (e per quanto ci riguarda ancor di più per i colleghi, ndr) e che è stata fatta una campagna di sensibilizzazione con i Responsabili che ha portato al raddoppio delle ore fruite. Pur apprezzando lo sforzo, però, abbiamo ribattuto che il raddoppio di “pochissimo” al massimo può diventare POCO! Fruire la formazione in un ambiente protetto, e non nel caos del luogo di lavoro tra un cliente e l’altro, non può essere un diritto lasciato alla “sensibilità” del singolo Responsabile! Dopo questa prima parte di illustrazione del punto di vista aziendale, come OO.SS. abbiamo iniziato la nostra rappresentazione delle problematiche che le colleghe e i colleghi, in particolare coloro che lavorano in filiale, sono costretti ad affrontare quasi quotidianamente. Le Filiali sono al collasso! Le problematiche sono trasversali ai vari territori (filiere), che soffrono di organici inadeguati e portafogli che definire spropositati è un eufemismo (numeri alla mano ci sono gestori che possono dedicare si e no 5 minuti all’anno a cliente!!!). Stessa situazione per i gestori base, ossia quelle colleghe e colleghi senza le e i quali l’operatività di filiale si interrompe, e che sono ormai quotidianamente richiesti da ogni dove e diventati in buona parte “itineranti”: ogni giorno le richieste di supporto alle filiali in difficoltà sono la normalità e sempre più frequenti anche le richieste di andare nella stessa giornata in più filiali. Pare che, per il modello commerciale, non servano, siano poco più che marginali ma poi qualcuno la macchina la deve fare funzionare, non esiste solo la “bellezza del commerciale”, come qualcuno ci vuole raccontare. A questo quadro già abbastanza sconfortante si aggiunge la tematica dei clienti nei portafogli “in monte” in capo ai Direttori: TROPPI! SIA PRIVATI CHE AZIENDE. In alcuni casi migliaia, molti di più degli stessi clienti gestiti che sono portafogliati ai Gestori Privati, che poi anche se in capo al Responsabile vanno inevitabilmente a gravare SEMPRE sugli stessi colleghe e colleghi chiamati a sopperire alle carenze organizzative. E ALLORA CI CHIEDIAMO E CHIEDIAMO ALL’AZIENDA: MA PERCHE’?… e le risposte sono sempre le stesse “…è il modello di servizio, è l’algoritmo, è il CRM…” le responsabilità sono demandate ad entità eteree, come se non fossero precise scelte aziendali… Comodo scaricare le colpe su qualcosa di virtuale e immateriale… e che non parla e non può dare spiegazioni… Le risposte aziendale, come è facile comprendere, sono insufficienti e hanno anche un “che di beffardo”. Non possiamo neanche sentirci rassicurati dai proclami legati agli effetti taumaturgici della trasformazione digitale, che ci sarà, certo, ma nel futuro. MA NOI OGGI SIAMO NEL PRESENTE, e nel presente le “persone” quelle in carne ed ossa non ce la fanno più!!… sono sempre più stremati, stanchi di carichi di lavoro sempre più insostenibili e delle pressioni commerciali, sempre più invasive in tutte le loro più svariate forme. LA REALTÀ È CHE SONO SEMPRE DI PIÙ LE PERSONE CHE SI AMMALANO. E con la salute PSICOFISICA delle Lavoratrici e dei Lavoratori, la cui salvaguardia è un preciso obbligo del datore di lavoro, non si può far finta di niente, non si può banalizzare. BISOGNA PRESTARE GRANDE ATTENZIONE AI SEGNALI, MOLTO CHIARI IN QUESTO SENSO CHE STANNO ARRIVANDO E INTERVENIRE RAPIDAMENTE PER MIGLIORARE LA SITUAZIONE!!! Spiace constatare che, nonostante sia stata da noi avvisata da mesi delle difficoltà presenti in tante realtà del nostro territorio, l’azienda non sia riuscita ancora ad intervenire efficacemente. E in questo modo le problematiche permangono irrisolte e continuano a scaricarsi su quelle persone che dovrebbero essere il principale “valore” di questa azienda, quelle persone che cercano di tappare con il loro impegno tutte le falle e magari si trovano poi a patire anche l’incremento esponenziale delle contestazioni e dei procedimenti disciplinari, causato sovente da un’organizzazione del lavoro che non funziona bene e si basa su regole complesse e farraginose. Non è casualità, sono scelte aziendali che ricadono sulle persone, sulle loro condizioni di lavoro e le loro esigenze, frustrando le loro aspettative. Quelle Lavoratrici e quei Lavoratori che sono realmente l’elemento più importante e prezioso e, senza alcun dubbio, determinante per i buoni risultati dell’azienda. Occorre un forte cambiamento nella considerazione che l’azienda ha, nei fatti e non a parole, verso le “persone”, parole che il più delle volte non trovano positivo riscontro nella concretezza dei fatti. Da parte nostra, come Sindacato, non ci accontenteremo certo di belle parole, gentili ma vacue, e non risparmieremo energie ed iniziative per raggiungere questo obiettivo. COMUNICATO TRIMESTRALE 151124
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