RINNOVO CCNL CREDITO: IN VIA DI DEFINIZIONE LA PIATTAFORMA SINDACALE E RICHIESTA INCONTRO SU FRINGE BENEFIT. Lo scorso 28 febbraio abbiamo sottoscritto con Abi un Verbale di sospensione dei termini di scadenza del Contratto Nazionale al prossimo 30 aprile, per favorire un percorso di rinnovo condiviso e utile a raggiungere soluzioni costruttive e di prospettiva per garantire l’unità della categoria dei bancari e valorizzarla sotto il profilo economico, normativo e occupazionale. In piena sintonia con questa impostazione è proseguito con ulteriore intensità e costanza il lavoro delle Commissioni costituite dalle Segreterie Nazionali, per elaborare le proposte di rinnovo. La Piattaforma rivendicativa Sindacale è quindi in via di definizione e sarà portata all’approvazione delle lavoratrici e dei lavoratori con il percorso assembleare, che avremmo intenzione di avviare entro aprile. In quest’ambito abbiamo inoltre chiesto ad Abi di svolgere al più presto un incontro in merito ai Fringe Benefit, per valutare le implicazioni legate a questo tema e alle scelte del Governo in merito, che stanno producendo e potranno ulteriormente creare forti impatti negativi dal punto ti vista economico e fiscale alle colleghe e ai colleghi. qui il comunicato delle Segreterie nazionali in PDF qui la richiesta di incontro sui Fringe Benefit
FRINGE BENEFIT E TRATTENUTE PER INTERESSI SU MUTUI E PRESTITI AGEVOLATI: LE RICHIESTE DELLA FISAC E DELLA CGIL La normativa fiscale riguardante i mutui e i prestiti agevolati erogati dalle banche ai propri dipendenti e la rilevante imposizione che essa potrà determinare per una vasta platea di lavoratrici e lavoratori del settore (alcuni dei quali ne hanno già subito gli effetti con riferimento all’anno 2022), destano legittime preoccupazioni da parte delle tante persone che hanno in corso rapporti di finanziamento. Purtroppo la natura del problema esclude la possibilità di trovare soluzioni in sede aziendale: sarebbe come chiedere all’azienda di non dare corso al prelievo contributivo e fiscale che – nella sua qualità di “sostituto d’imposta” e indipendentemente da mutui e prestiti – è tenuta a effettuare ai fini INPS e IRPEF sulle nostre buste paga (mese per mese e con il conguaglio di fine anno). Questo non significa ovviamente che – come FISAC e come CGIL – abbiamo rinunciato ad affrontare il problema: lo abbiamo fatto e continueremo a farlo nelle sedi opportune, ovverosia nel confronto con il Governo, Già nell’autunno dello scorso anno, la FISAC attraverso la CGIL ha posto il problema al Governo e avanzato, in sede di conversione della Legge di Bilancio 2023, uno specifico emendamento, purtroppo non approvato. A partire dal Documento di Economia e Finanza e fino al prossimo disegno di legge di Bilancio, nell’ambito delle nostre richieste in materia fiscale, intendiamo continuare a rivendicare una modifica strutturale delle disposizioni vigenti riguardanti la tassazione dei fringe benefit e, in particolare, prestiti e mutui agevolati, con effetto retroattivo, considerando l’attuale e futura dinamica dei tassi BCE. La soglia di esenzione (pari a 500.000 lire, ovvero 258,23 euro, dal 1998) va innalzata. Almeno per i mutui e i prestiti, la norma dovrebbe inoltre prevedere l’esenzione per la quota che non eccede tale soglia, a differenza di quanto previsto dagli attuali criteri che fanno sì che al superamento del limite di esenzione l’intero ammontare dei fringe benefit sia assoggettato a tassazione. Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso del suo intervento al Congresso della CGIL si è impegnata a “un percorso di ascolto, di confronto che il Governo ha inteso inaugurare e che intende portare avanti”. Misureremo l’effettiva disponibilità, oltre che all’ascolto, a prendere in considerazione le istanze del Sindacato, per poi assumere tutte le iniziative necessarie. I primi segnali da parte del Governo sono tutt’altro che positivi, considerato che la Legge delega per la Riforma fiscale appena varata mostra di voler favorire le imprese e i redditi più alti, e continuare a tollerare l’evasione fiscale in un Paese che come ha ricordato il Segretario della CGIL Maurizio Landini durante il Congresso “sta in piedi con le tasse pagate da lavoratori dipendenti e pensionati”. In questo comunicato trovate tutte le informazioni di dettaglio sulla questione Fringe benefit
AGGIORNAMENTO GUIDA CONDIZIONI AGEVOLATE E FINANZIAMENTI Il nostro esperto Emanuele FIORINO ha aggiornato la Guida alle Condizioni Agevolate e Finanziamenti, la novità riguarda i Libretti a Risparmio Nominativi. Come sempre le parti variate sono evidenziate in giallo in questo modo e Emanuele è a vostra disposizione per chiarimenti e consulenze. Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovi tutti i loro riferimenti).
COMMISSIONE POLITICHE COMMERCIALI E CLIMA AZIENDALE: RIUNIONE DEL 3 E 10 MARZO 2023 Nei giorni 3 e 10 marzo si è svolta la periodica riunione della “Commissione politiche commerciali e clima aziendale”. La Commissione ha il compito di analizzare nel dettaglio le comunicazioni pervenute alla casella iosegnalo@intesasanpaolo.com; non sono prese in esame le segnalazioni non accompagnate dallo specifico modulo e quelle che pervengono anonime. Nell’analisi di dettaglio che potete consultare qui, trovate un’analisi sui I DATI DEL PERIODO 01.06.2022 – 31.01.2023 su LE CAUSE PIÙ FREQUENTI DELLE SEGNALAZIONI, riflessioni su NON SOLO PRESSIONI COMMERCIALI: ATTENZIONE AL CLIMA! e INTERVENTI DELL’AZIENDA. Ribadiamo infine che Il ricorso a “iosegnalo” e la successiva attività della Commissione svolgono già oggi una funzione indubbiamente utile e importante. Al contrario l’assenza o un ridotto numero di segnalazioni costituisce il pretesto per sostenere che in Intesa Sanpaolo tutto va alla grande (mica per niente è stata ottenuta la certificazione Top Employers 2023… al pari di Amazon peraltro). La FISAC CGIL con i suoi Rappresentanti Sindacali è quindi a disposizione per fornire supporto nella compilazione delle segnalazioni o per curarne direttamente la predisposizione e l’inoltro. .
Obblighi, Divieti e Provvedimenti disciplinari: quello che pensi di sapere non è abbastanza! I bancari sono sottoposti a moltissimi Obblighi e Divieti: non solo nella vita lavorativa, ma anche in quella privata. Non rispettarli può avere conseguenze anche davvero molto serie. Quali sono concretamente questi Obblighi e Divieti? Quali aspetti riguardano? Dove posso trovare le norme che devo rispettare? Che cos’è un iter disciplinare e cosa devo assolutamente sapere per affrontarlo e gestirlo al meglio qualora dovessi esserne coinvolto? Su queste domande non conviene per nulla avere dubbi o incertezze: nella nostra nuovissima Guida pop dedicata a Obblighi, Divieti e Provvedimenti disciplinari puoi trovare risposte sintetiche e chiare, nonché i rimandi alla Guida Completa, appena aggiornata dal nostro esperto, avv. Alberto Massaia e i rimandi alle Fonti Normative Interne. qui il video qui il PDF .
8 marzo: Donna, Vita, Libertà Il 15 settembre 2022 una ragazza di 22 anni, Masha Amini, originaria del Kurdistan iraniano, è morta dopo diversi giorni di coma, dopo essere stata picchiata a sangue da parte della polizia religiosa a causa del velo indossato in maniera scorretta qualche giorno prima. Il vero nome della ragazza era Jìna: i curdi in Iran non possono nemmeno portare il loro vero nome. La polizia e le istituzioni, a seguito del decesso della giovane, hanno affermato che la morte fosse dovuta a un arresto cardiaco. Ciò ha suscitato l’indignazione dell’opinione pubblica nel Paese che ha scatenato una protesta con una serie di manifestazioni a partire dal giorno del funerale. Oggi, nella giornata internazionale della donna, vogliamo ritornare all’8 marzo del 1979, quando scesero in piazza tante donne iraniane per protestare contro le leggi repressive instaurate a seguito della proclamazione della repubblica islamica. In quell’occasione le donne non furono seguite dagli uomini ma anche molte donne rimasero in silenzio. In quel periodo storico il livello di alfabetizzazione era molto basso e ci si è resi conto dell’importanza dell’istruzione. Da allora le donne, appena possibile, si iscrissero in massa all’Università e nel tempo il loro livello di istruzione è cresciuto moltissimo, tanto da superare quello maschile. Piano piano ha iniziato a emergere la differenza fra una società che diventava sempre più moderna e una classe dirigente ultraconservatrice. Oggi, a differenza dell’8 marzo del 1979, dopo l’uccisione di Masha Amini sempre più donne sono scese in piazza a protestare e questa volta affiancate dagli uomini perché una società istruita e progressista non vuole più accettare una tirannia religiosa. Purtroppo le manifestazioni vengono duramente represse e i manifestanti condannati a morte. Non possiamo rimanere indifferenti! E non possiamo rimanere in silenzio: dobbiamo trovare un modo almeno per dare voce a quelle donne e quegli uomini torturati e uccisi. Perché non c’è niente che uccida di più del silenzio e dell’indifferenza. È estremamente importante, in questa giornata e non solo, parlare delle donne e degli uomini iraniani che gridano al mondo la loro protesta. Vi proponiamo pertanto un video in cui scorrono immagini originali delle proteste con sottofondo di “Bella ciao” (la “nostra” canzone, che in tutto il mondo è diventata voce universale di chi invoca libertà e giustizia) in lingua persiana. Grazie a Parisa Nazari l’attivista iraniana che con con un accorato intervento al Congresso FISAC ha raccontato che cosa sta accadendo in Iran e alla FISAC Bologna e al cui testo ci siamo ispirati per questa news.
VARIAZIONI ORARI DI CASSA E PIANO TERRITORIALE Di seguito gli elenchi delle variazioni comunicate dall’azienda: Variazione orari servizi di cassa Variazioni Piano Territoriale .
Revoca mandato di rappresentanza ad Abi: l’azienda rassicura sulla volontà di firmare il nuovo CCNL Lunedì 6 marzo si è svolto l’incontro che unitariamente avevamo richiesto all’azienda per ottenere i necessari chiarimenti in merito alla scelta di ritirare la delega di rappresentanza sindacale ad Abi, pur continuando a rimanervi iscritta. L’azienda ha dichiarato che il Contratto nazionale è fondamentale ed è la “Costituzione” del Rapporto di lavoro. Ha affermato la propria volontà di firmare il Contratto nazionale e che sarà a fianco di ABI per questo motivo. Ha inoltre dichiarato che la revoca attiene unicamente ai rapporti con ABI e nulla c’entra con i rapporti con le Organizzazioni sindacali ed il CCNL, per questo che ha chiesto ad ABI di partecipare agli incontri per il rinnovo. Nel prendere atto del chiarimento, come organizzazioni sindacali abbiamo ribadito che il CCNL è sempre stato e continua ad essere “centrale”, avendo consentito di gestire nel tempo i cambiamenti del settore senza pregiudicare i diritti dei lavoratori. È del tutto evidente la sua importanza, in questa fase di rinnovo che dovrà affrontare nuovi e profondi cambiamenti. La decisione di ISP ha creato forte preoccupazione fra i colleghi e per questo motivo abbiamo ribadito all’azienda che seguiremo attentamente tutti i passaggi riguardanti il rinnovo del CCNL congiuntamente con le Segreterie Nazionali. qui il documento in pdf .
Contributo Welfare 120€ per i figli: fino al 30 aprile si può inserire la richiesta in #People L’azienda ha diramato le modalità operative per la richiesta del Contributo Welfare 120€ per i figli (ne avevamo già parlato qui). Come d’uso, vi riportiamo un estratto nella news aziendale con le modalità operative. Con l’occasione vi ricordiamo che l’opzione di scelta dovrà essere in ogni caso essere esercitata ogni anno. Il personale con figli a carico fino a 24 anni, così come specificato nelle Regole in materia di Previdenza Complementare, può richiedere l’erogazione del “Contributo Welfare” sotto forma di versamento a previdenza complementare sulla posizione a favore di ciascun figlio che risulti aperta entro il 30 aprile 2023 presso il Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo. Gli iscritti al Fondo Pensione possono aprire la posizione di previdenza complementare per i figli a carico, se non già attiva, tramite la nuova procedura in #People > Servizi amministrativi > Richieste amministrative > Richiesta adesione familiari fiscalmente a carico al Fondo Pensione a Contribuzione ISP. Il versamento di tale contributo sarà effettuato entro il mese di maggio 2023. In alternativa, il personale destinatario potrà richiedere tale contributo sotto forma di rimborso delle spese sostenute per i medesimi figli ex articolo 51, comma 2, lett. f-bis del TUIR. In tal caso, il rimborso sarà effettuato mediante il “Conto Sociale Figli“, su cui sarà accreditato l’importo entro giugno 2023. Il contributo deve essere richiesto entro il 30 aprile 2023 per ciascun figlio destinatario tramite procedura disponibile in #People > Servizi Amministrativi > Richieste Amministrative. La richiesta può essere presentata anche per i minori in affidamento purché fiscalmente a carico del dipendente. Solo in caso di impossibilità all’utilizzo della funzionalità on line, si potrà inoltrare, entro la stessa scadenza, la richiesta tramite questo modulo, via mail alla casella lavmanuali.contosociale@intesasanpaolo.com. Per maggiori informazioni è possibile consultare le FAQ Vi ricordiamo anche di consultare la nostra Guida alla Previdenza Complementare .
NOVITÀ BUSTA PAGA MARZO Qui di seguito un estratto delle principali novità inserite nella busta paga di marzo. Nel ricordarvi che per tutte le questioni relative alla busta paga potete consultare la nostra Guida alla BUSTA PAGA, vi precisiamo anche che in coda alle varie voci trovate il rimando alla nostre guide specifiche, e comunque i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per ogni chiarimento. Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Credito Erogazione delle Borse di studio ai figli dei dipendenti Di seguito ti forniamo un’evidenza delle tempistiche di pagamento delle provvidenze sulla base dello stato pratica, che puoi consultare dal riepilogo richieste accedendo a #People > Servizi Amministrativi > Richieste: in stato PAGATA: è erogata con il corrente cedolino di marzo; in stato APPROVATA: sarà erogata con il cedolino di aprile; in stato IN VERIFICA: necessita di approfondimenti da parte dei Servizi Amministrativi del Personale, in tal caso ti invitiamo ad attendere un nostro riscontro; in stato SOSPESA: necessita della trasmissione di nuova documentazione o della comunicazione dei dati che ti sono stati richiesti; in stato INVIATA: verrà sottoposta a nuova verifica il cui esito ti sarà comunicato. In presenza dei requisiti il diritto non decade e il contributo verrà regolarmente riconosciuto con i prossimi cedolini. Per i colleghi di provenienza dall’ex Gruppo UBI, le borse di studio figli a.a. 2021/2022 verranno pagate a partire dal cedolino di maggio. Per approfondire le questioni relative agli assegni di studio potete consultare la Guida Assegni di Studio. Acconto addizionale comunale 2023 Come previsto dalla vigente normativa fiscale, è stata calcolata l’addizionale comunale in acconto per l’anno in corso, sulla base dell’imponibile fiscale dell’anno 2022, che verrà trattenuta in 9 rate a partire dal cedolino di marzo 2023. Fondo Pensione Gruppo ISP: coperture premorienza e/o invalidità permanente a carico dell’azienda Come previsto dall’Accordo di Armonizzazione delle Prestazioni Accessorie connesse alla Previdenza Complementare del Gruppo ISP dell’11/10/2018 e dall’Accordo del 15/02/2023 per gli iscritti al fondo ex-BRE, si è provveduto all’erogazione del contributo datoriale 2023 utile a garantire alla platea di riferimento i trattamenti previsti, visibile sul cedolino con le seguenti voci: 4ZW1 “Contr. Az. Pol. Prem”, per gli iscritti a fondi a contribuzione definita 4ZW2 “Contr. Az. Pol. Prem”, per gli iscritti a fondi a prestazione definita. Per approfondire le questioni relative al Fondo Pensione e relative coperture potete consultare la Guida Previdenza Complementare. Modello 730/2023 I colleghi interessati da fusioni e incorporazioni societarie intervenute nel corso dell’anno 2022 o che interverranno nei primi mesi dell’anno 2023 e che presentano il 730 tramite CAF, professionisti abilitati o autonomamente tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate sono invitati a prestare particolare attenzione all’indicazione del corretto sostituto d’imposta che effettuerà le operazioni di liquidazione delle dichiarazioni che coincide con il datore di lavoro alla data di presentazione della dichiarazione dei redditi. In caso di errata indicazione l’Agenzia delle Entrate potrebbe avere difficoltà a far pervenire i risultati contabili delle dichiarazioni e, in tal caso, si dovrà procedere all’elaborazione di un modello integrativo per cambio sostituto che verrebbe regolato sugli stipendi successivi a quello di luglio. Conto Welfare UBI Con voce 2CWU – Cont. Welfare UBI a Soc. (figurativa), è stato messo a disposizione ai colleghi di provenienza dall’ex Gruppo UBI, destinatari del “Conto Welfare UBI”, il relativo importo per il suo utilizzo welfare (versamento di contribuzione aggiuntiva alla propria posizione di previdenza complementare o Conto Sociale). Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Assicurativo Protocollo per l’integrazione della contrattazione di primo livello e per la contrattazione di secondo livello della divisione INSURANCE del 21 febbraio 2023 Come previsto dal CCNL 16 novembre 2022, con il cedolino di marzo 2023 sono stati applicati i nuovi incrementi retributivi, con decorrenza 1/1/2023 a tutto il personale in servizio alla data di sottoscrizione del medesimo accordo. Nel medesimo mese sono stati erogati, al personale in servizio a tempo indeterminato, e riparametrati per inquadramento, livello e classe di anzianità alla data di sottoscrizione dell’accordo, i seguenti importi: voce 1Y29 UT Rinnovo CCNL, una tantum di 1.000€ lordi, per un dipendente di 4° liv, 7^ cl previsto dal CCNL; voce 1Y31 UT Rinnovo CCNL, una tantum di 400€ lordi, per un dipendente di 4° liv, 7^ cl previsto dal CCNL; voce 1Y30 UT Rinnovo CCNL a FPC, previa opzione in alternativa ai 400€ lordi, un contributo straordinario di 489€ lordi destinato alla previdenza complementare, per un dipendente di 4° liv, 7^ cl previsto dal CCNL; voce 2UTW UT CCNL ANIA-Welfare Soc (figurativa), una tantum pari a 600€ lordi in forma di “contributo welfare” da utilizzarsi nel Conto Sociale, per un dipendente di 4° liv, 7^ cl previsto dal CCNL. Come previsto dalla normativa vigente, gli importi relativi alle una tantum cash (voce 1Y29 e 1Y31) sono stati assoggettati a contribuzione INPS e a tassazione IRPEF separata (Casella Imp.Tas.Sep). In relazione al rinnovo del CCNL si è inoltre proceduto alla rivalutazione delle seguenti voci retributive “rivalutabili”: voce 6H12 AP.ASS.RIV.15/10/14 voce 6H29 AP rivalutabile non assor voce 6H30 AP ACC. 06/03/16 voce 6H34 AP Rival. Assorbibile. Previdenza complementare Nel corrente mese si è provveduto applicare il primo punto dell’Accordo del 21/2/2023 riguardante il Pacchetto Giovani, riconoscendo agli aventi diritto, ovvero al personale assunto a tempo indeterminato non inquadrato nell’ambito dell’Area professionale Quadri con età non superiore a 30 anni, una contribuzione aziendale pari al 6% per la durata di 5 anni, a decorrere dal 1° gennaio 2023, o dalla data di adesione al fondo di previdenza complementare se avvenuta successivamente la data dell’accordo. Per approfondire le questioni relative al Pacchetto Giovani potete consultare la Guida al Pacchetto Giovani. Erogazione delle Borse di studio ai figli dei dipendenti Di seguito ti forniamo un’evidenza delle tempistiche di pagamento delle provvidenze sulla base dello stato pratica, che puoi consultare dal riepilogo richieste accedendo a #People > Servizi Amministrativi > Richieste: in stato PAGATA: è erogata con il corrente cedolino di marzo; in stato APPROVATA: sarà erogata con il cedolino di aprile; in stato IN VERIFICA: necessita di approfondimenti da parte dei Servizi Amministrativi del Personale, in tal caso ti invitiamo ad attendere un nostro riscontro; in stato SOSPESA: necessita della trasmissione di nuova documentazione o della comunicazione dei dati che ti sono stati richiesti; in stato INVIATA: verrà sottoposta a nuova verifica il cui esito ti sarà comunicato. In presenza dei requisiti il diritto non decade e il contributo verrà regolarmente riconosciuto con i prossimi cedolini. Per i colleghi di provenienza dall’ex Gruppo UBI, le borse di studio figli a.a. 2021/2022 verranno pagate a partire dal cedolino di maggio. Per approfondire le questioni relative agli assegni di studio potete consultare la Guida Assegni di Studio. Acconto addizionale comunale 2023 Come previsto dalla vigente normativa fiscale, è stata calcolata l’addizionale comunale in acconto per l’anno in corso, sulla base dell’imponibile fiscale dell’anno 2022, che verrà trattenuta in 9 rate a partire dal cedolino di marzo 2023. Modello 730/2023 I colleghi interessati da fusioni e incorporazioni societarie intervenute nel corso dell’anno 2022 o che interverranno nei primi mesi dell’anno 2023 e che presentano il 730 tramite CAF, professionisti abilitati o autonomamente tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate sono invitati a prestare particolare attenzione all’indicazione del corretto sostituto d’imposta che effettuerà le operazioni di liquidazione delle dichiarazioni che coincide con il datore di lavoro alla data di presentazione della dichiarazione dei redditi. In caso di errata indicazione l’Agenzia delle Entrate potrebbe avere difficoltà a far pervenire i risultati contabili delle dichiarazioni e, in tal caso, si dovrà procedere all’elaborazione di un modello integrativo per cambio sostituto che verrebbe regolato sugli stipendi successivi a quello di luglio. Conto Welfare UBI Con voce 2CWU – Cont. Welfare UBI a Soc. (figurativa), è stato messo a disposizione ai colleghi di provenienza dall’ex Gruppo UBI, destinatari del “Conto Welfare UBI”, il relativo importo per il suo utilizzo welfare (versamento di contribuzione aggiuntiva alla propria posizione di previdenza complementare o Conto Sociale).
CIRCOLO ALI – STIMULUS – SOSTEGNO PSICOLOGICO GRATUITO – SEGUI IL WEBINAR SULLE DIPENDENZE TECNOLOGICHE Allo scopo di darne la più ampia diffusione, riprendiamo una comunicazione del Circolo ALI Tutti i Soci pensionati e tutti i Soci familiari maggiorenni regolarmente iscritti all’Associazione possono accedere al servizio di sostegno psicologico STIMULUS; mentre i Soci ordinari dipendenti possono avvalersi del programma messo a disposizione della Banca accessibile su #People > Servizi alla Persona e Welfare > La Vetrina dei Servizi > Benessere > Sostegno alla Persona > Ascolto e Supporto. Il servizio è totalmente gratuito. A chi è affidato il servizio? STIMULUS Italia s.r.l. che è leader europeo di mercato nel settore con oltre 20 anni di esperienza e si avvale di un team di esperti psicologi clinici iscritti all’Albo a garanzia della qualità del servizio proposto che è offerto nel completo rispetto della privacy e dell’anonimato e coperto dal segreto professionale, conformemente al codice deontologico. STIMULUS non condividerà alcuna informazione riguardo ai contenuti delle chiamate né rispetto all’identità dei Soci che contattano il servizio. L’Associazione riceverà solamente statistiche aggregate e anonime relative all’utilizzo del servizio. Perché contattare il servizio? Per ricevere, quando se ne avverte il bisogno, un supporto psicologico a distanza – imparziale e confidenziale – su numerose tematiche, come, ad esempio, un disagio legato all’emergenza Covid-19, problematiche familiari, situazioni stressanti, il desiderio di migliorare il proprio benessere emotivo o anche semplicemente aumentare la propria autostima. Vuoi saperne di più? Partecipa al webinar (qui il programma) di lunedì 27 marzo 2023 dalle 18.00 alle 19.00 – Relatore: Diego Scarselli Per conoscere tutti i dettagli dell’iniziativa cliccare qui di seguito: STIMULUS – SOSTEGNO PSICOLOGICO GRATUITO – SEGUI IL WEBINAR SULLE DIPENDENZE TECNOLOGICHE
4 NUOVE POSIZIONI APERTE SU JOBS@ISP Come d’uso ve ne diamo conto, su Jobs@ISP, il mercato del lavoro INTERNO di Intesa Sanpaolo, fino al 7 aprile 2023 ci sono 4 nuove opportunità aperte. Trovate una sintesi delle ricerche in corso qui di seguito con i rimandi diretti ai dettagli di ciascuna di esse. Le Divisioni International Subsidiaries Banks e Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking stanno cercando nuovi colleghi. Clicca qui per scoprire in quali città si trovano le opportunità di lavoro, selezionando le Job Family di appartenenza rispetto alle posizioni aperte JOB FAMILY BUSINESS – CORPORATE & INVESTMENT BANKING Structured Loans Specialist per la Divisione International Subsidiary Banks All’interno del dipartimento Corporate & SME, avrai l’opportunità di gestire i prodotti Corporate nella rete della Divisione Banche Estere. Se sei una persona curiosa, ti piace portare valore e nuove idee per il tuo team e hai una forte determinazione per raggiungere i tuoi obiettivi, potresti essere la persona giusta persona da inserire nella Divisione International Subsidiary Banks.>> Vai alla posizione Multinational Clients Specialist per la Divisione International Subsidiary Banks All’interno della struttura Corporate & SME avrai l’opportunità di supportare i team locali di ISBD Banks nel realizzazione di iniziative commerciali con la Sede Centrale di Milano, in accordo con le linee guida Divisionali. Se desideri usare le tue capacità commerciali e di relazione in un contesto dinamico e internazionale, scopri come entrare a farne parte la Divisione International Subsidiary Banks. >> Vai alla posizione JOB FAMILY BUSINESS – PRIVATE BANKING Product Specialist per Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking All’interno della Struttura Sviluppo Offerta avrai la possibilità di sviluppare nuove soluzioni bancarie e di impiego, anche partecipando a progettualità sfidanti in collaborazione con strutture di Divisione e di Capogruppo. Se ti ritieni una persona curiosa e desideri applicare le tue conoscenze in ambito transazionale e creditizio all’interno di un contesto dinamico e sfidante, potresti essere la persona giusta per Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking. >> Vai alla posizione JOB FAMILY DIGITAL, TECH, DATA MANAGEMENT Senior UX Designer per la Divisione International Subsidiary Banks All’interno della Divisione commerciale Retail & Wealth Management, nell’offerta digitale e innovazione, potrai definire e misurare i sistemi per migliorarne la facilità d’uso e creare la migliore user experience, esplorando diversi approcci per risolvere i problemi degli utenti finali. Se hai sempre desiderato applicare le tue competenze digitali e la tua conoscenza dei principi del design incentrato sull’utente, scopri come entrare a far parte della Divisione International Subsidiaries Banks. >> Vai alla posizione Vuoi candidarti da app mobile? Accedi all’App #People dal tuo smartphone aziendale o Bring Your Own Device e leggi questa news direttamente da mobile. Puoi anche esplorare la sezione Jobs@ISP e cercare la posizione che ti interessa nelle Job Family di Intesa Sanpaolo. Per utilizzare l’App #People è necessario aver attivato StrongAuth. Se non l’hai ancora fatto, dal tuo pc >> Vai a StrongAuth Clicca qui per scoprire di più Visita #People-Jobs@ISP Scopri le regole di Jobs@ISP
CIRCOLO ALI – AL CINEMA CON ALI Allo scopo di darne la più ampia diffusione, riprendiamo una comunicazione del Circolo ALI A disposizione di tutti i Soci ordinari e familiari i carnet cinema da 10 biglietti ciascuno dei circuiti TheSpace, Uci Cinemas, UniCI, Giometti Cinema e il voucher MultiCinema ALI. Sul primo ordine del 2023 – prenotato a scelta fra The Space, Uci Cinemas, UniCI, Giometti Cinema e MultiCinema ALI – ciascun socio ordinario e familiare richiedente beneficerà del contributo annuo di 10 € previsto dal Regolamento associativo sino ad esaurimento del plafond stabilito dal Consiglio Direttivo. PERIODI DELLA RACCOLTA ORDINI Gli ordini potranno essere inseriti nei seguenti periodi: marzo: fino al giorno 22 maggio: dal 2 al 16 giugno: dal 6 al 19 settembre: dal 5 al 19 novembre: dal 3 al 19 periodo natalizio: dal 24 novembre al 10 dicembre COME ORDINARE scegli il tuo circuito preferito cliccando sull’icona nel box di destra inserisci la richiesta compilando separatamente un modulo per te e per ciascuno dei tuoi familiari. Ti invitiamo a prestare molta attenzione nella fase di scelta, perchè i carnet emessi non possono essere annullati l’importo che appare nella procedura è al lordo del contributo annuo di 10 € previsto dal Regolamento sul primo ordine; l’addebito sarà effettuato a chiusura campagna direttamente sul tuo conto corrente al netto del contributo ove spettante. Raccomandiamo di fare attenzione nella fase di richiesta: per beneficiare del contributo il flag deve essere apposto sul nominativo che nel corso dell’anno di riferimento non ne ha ancora beneficiato circa 15/20 giorni dopo la chiusura della campagna, riceverai comunicazioni via mail dall’indirizzo no-reply@bitq.it unitamente alle istruzioni per il successivo utilizzo HAI SMARRITO O NON HAI MAI RICEVUTO IL TUO CARNET? Puoi recuperare direttamente su BITQ il tuo carnet (in corso di validità) dall’home page di Ali x te ! Scopri come cliccando qui. Per conoscere tutti i dettagli dell’iniziativa cliccare qui di seguito: AL CINEMA CON ALI
PVR ECCELLENZA: SERVE PIU’ TRASPARENZA PVR ECCELLENZA: SERVE PIU’ TRASPARENZA PER LE “NOSTRE PERSONE” Il PVR 2022 verrà erogato a maggio dopo l’approvazione del Bilancio da parte dell’Assemblea degli Azionisti ISP. Ma ancora prima dell’erogazione, e mentre si cerca di scegliere se preferire il conto sociale o l’erogazione in busta paga, già nascono malcontenti ed insoddisfazioni. Siamo stati tutti ‘’vessati’’ per il raggiungimento dei risultati, ma molti colleghi non potranno raccogliere i frutti del loro lavoro. Infatti, i criteri previsti dall’eccellenza escludono sia chi non ha una valutazione totalmente positiva (da in linea con le aspettative in su), sia coloro che non hanno terminato i singoli corsi obbligatori individuati per pvr eccellenza nei tempi prestabiliti ( con riduzione dell’importo del 30%) , sia coloro che non hanno fruito tutti i corsi previsti e che quindi non percepiranno la quota dell’eccellenza, qualora la Filiale rientri in questa categoria. L’ azienda diffonde i chiarimenti sempre dopo, troppo dopo. Solo nel mese di marzo, ovvero qualche giorno fa, sono state diramate “REGOLE DI GRUPPO IN MATERIA DI FRUIZIONE DELLA FORMAZIONE OBBLIGATORIA”, dove viene specificato che i corsi formativi ai fini dell’eccellenza devono essere fruiti entro 60 giorni dalla loro pubblicazione. E che vengono considerati nuovi corsi obbligatori quelli pubblicati in digitale o organizzati in aula fisica/remota a partire dal 1° gennaio e fino al 15 dicembre di ogni anno. Probabilmente se le regole fossero state chiare sin dall’inizio non avremmo avuto un cospicuo numero di colleghi che si trovano esclusi o decurtati dal PVR ECCELLENZA, perché in alcuni casi i corsi sono stati fruiti, e magari il test non si è riuscito a fare in tempo. Ci saremmo aspettati un’attenzione maggiore da questa Azienda, affinché allertasse i colleghi che stavano sforando il termine di fruizione previsto, e ci saremmo aspettati che i colleghe/i lungo assenti potessero far rinviare la fruizione di questi, per non ritrovarsi esclusi da questo specifico sistema PVR/ECCELLENZA. Il CEO continuamente ama definire i colleghi “le nostre persone”, ma a volte sembra che si voglia solo lucrare sulle lavoratrici e i lavoratori. Napoli 27 Marzo 2023 I COORDINATORI D’AREA NAPOLI E PROVINCIA- CAMPANIA pvr ECCELLENZA serve piu’ trasparenza
Problematiche accorpamento Filiali Accorpamento Filiali Spettabile Intesa Sanpaolo Ufficio Prevenzione e Protezione Napoli Spettabile Intesa Sanpaolo Ufficio Relazioni Industriali Milano Accorpamento della Filiale 66064 sulla Filiale 66069 Rileviamo che a seguito dell’accorpamento delle Filiali in oggetto sulla piazza di Reggio Calabria, sono sorte una serie di problematiche che di seguito riportiamo. Mancano 1 postazione Exclusive e 1 Retail rispetto al personale in organico alle Filiali Per due postazioni al piano superiore non sussistono le dimensioni previste nonchè la distanza minima necessaria e prescritta per il passaggio in uscita e l’eventuale evacuazione Alle spalle di una postazione già esistente c’è un quadro elettrico troppo ravvicinato al lavoratore Una stampante laser multifunzione si trova accanto a una postazione Ad oggi non è attiva la portabilità del numero telefonico dei gestori che cambiando postazione non riescono a ricevere telefonate dalla clientela Precisiamo che durante la riunione di delucidazione del progetto di accorpamento è stato indicato dall’Ufficio del Ctpar che la presenza di tutto il personale dovrà essere gestita con il ricorso al lavoro flessibile, ma per quanto verificato ciò non è attuabile. Alla luce di quanto sopra si richiede con urgenza l’allestimento delle due postazioni mancanti e la risoluzione delle altre problematiche evidenziate. Cordiali saluti. Reggio Calabria, 27.3.2023 Rappresentanze Sindacali Aziendali Intesa Sanpaolo Reggio Calabria Fabi- First Cisl – Fisac Cgil – Unisin
CONVOCAZIONE ASSEMBLEA DEL PERSONALE DI ASTI E PROVINCIA Alle lavoratrici e ai lavoratori di Intesa Sanpaolo operanti nella Provincia di Asti e di Intesa Sanpaolo Private Banking della sola città di Asti Martedì 28 marzo si terrà l’Assemblea Sindacale con le seguenti modalità: da inizio orario di lavoro pomeridiano dalle 14.40 alle 16.55 per tutte le colleghe e tutti i colleghi) presso la Sala Conferenze della Parrocchia N.S. Di Lourdes- Piazzetta N.S. di Lourdes, 3 -ASTI FATE IL POSSIBILE PER PARTECIPARE! Un’ampia adesione è importante per conferirci una maggiore forza contrattuale -L’ordine del giorno sarà il seguente – SITUAZIONE GRUPPO INTESA SANPAOLO -Varie ed eventuali Ricordiamo che in base alle regole vigenti nelle filiali che abbiano un numero di addetti compreso fra 3 e 7 dipendenti occorre assicurare il servizio minimo alla clientela, con la conseguenza che non tutti i colleghi potranno purtroppo essere presenti in assemblea (ferma restando la possibilità che gli stessi colleghi concordino già una sorta di alternanza, in vista di futuri appuntamenti assembleari). Alessandria 23 marzo 2023 FABI – FIRST/CISL FISAC/CGIL – UILCA UNISIN INTESA SANPAOLO ALESSANDRIA ASTI Volantino Assemblee Asti
FILIALE DIGITALE – 2° INCONTRO PERCORSI PROFESSIONALI E AGGIORNAMENTI Oggi si è tenuto il 2° incontro sui Percorsi professionali della FD in cui abbiamo ribadito la necessità di aggiornare l’accordo in essere a fronte delle modifiche organizzative intervenute in FD secondo criteri di MAGGIORE CHIAREZZA E TRASPARENZA al fine di riconoscere tutte le competenze attualmente presenti con decorrenza gennaio 2022 e sterilizzare gli eventuali impatti negativi derivanti dall’aggiornamento. Durante l’incontro l’Azienda ci ha inoltre comunicato l’apertura a inizio maggio di 8 nuove filiali: 3 FD specializzate: Lecce1 e 2 e Jesi 1 FD remota: Bari 4 FD: Vicenza 1 e 2, Monza- Brianza e Macerata Da giugno inoltre partirà il roll out di una nuova attività a supporto della Divisione Private (ISPB e Fideuram) che si concluderà a ottobre. Saranno coinvolti diversi gestori delle Filiali Specialistiche con la finalità di fornire assistenza alla clientela della Divisione Private in fasce orarie non coperte dal contact center interno.
DALLE ASSEMBLEE UN MESSAGGIO CHIARO: NON SE NE PUÒ PIÙ! La recente tornata di assemblee, svoltasi in tutta la Sardegna per la quasi totalità in presenza, è stata una buona occasione per sentire direttamente dalle NOSTRE PERSONE (termine molto utilizzato e a volte abusato, da parte della nostra Azienda) come si lavora e si sta DAVVERO in Intesa Sanpaolo verificandolo da fonte diversa dai comunicati stampa aziendali o dalle classifiche Top Employers. Sentendo la voce di Colleghe e Colleghi di tutta la Sardegna (in particolare della Rete), emerge con chiarezza inequivocabile che in ISP si sta male! La strategia aziendale di chiudere ed accorpare tante filiali è finalizzata ad ingrossare i già macroscopici guadagni di Intesa Sanpaolo, ma si rivela disastrosa dal punto di vista della sostenibilità del lavoro. Quantità ingestibili di clienti si sono riversate sui punti operativi superstiti, accolte da un numero di addetti ogni anno minore, sia per effetto degli esodi consentiti dai piani industriali, che per effetto del nuovo fenomeno delle dimissioni volontarie. Tutto ciò in un contesto lavorativo nel quale, senza tregua, vengono inesorabilmente richiesti livelli di produttività in crescita esponenziale. Le richieste delle Lavoratrici e dei Lavoratori per recuperare un minimo di serenità hanno toccato diversi temi: CARENZA CRONICA DI ORGANICI Servono nuovi colleghi! È imprescindibile reintegrare le uscite di personale. I carichi di lavoro sono insostenibili, nei portafogli dei gestori è presente solo la metà dei clienti delle filiali. Il resto è solo nominalmente in capo al direttore ma di fatto gestito dai colleghi. Il dimensionamento dei portafogli finora adottato dalla banca, oltre ad essere totalmente privo di trasparenza, non rispecchia la realtà. Lo stesso si può dire del dimensionamento delle filiali o degli uffici di Direzione e/o di Staff. Tutto è governato dagli algoritmi aziendali con un sistema privo di trasparenza. Gli accordi a livello di gruppo che stabilivano, con “particolare attenzione alle zone disagiate” quali la Sardegna, un rapporto di 2 a 1 tra uscite per esodo o pensionamento e nuove assunzioni sono stati disattesi e certo non bastano le poche nuove assunzioni effettuate anche in seguito ad una azione vertenziale delle OOSS della Sardegna che, lo ricordiamo, non è stata accantonata ma sospesa. Per capire bene la situazione basta dire che, a fronte di circa 200 uscite previste dai piani di accesso all’esodo ad oggi siamo ancora al di sotto di 30 nuovi ingressi in tutta la Sardegna, compresa la Filiale Digitale. CLIMA AZIENDALE E MALESSERE ORGANIZZATIVO Restituiteci la nostra tranquillità! Ogni giorno è più massacrante del precedente, gli obiettivi, calati con pressante insistenza, sono insostenibili. Basta minacce più o meno velate! Basta pretese fuori luogo! È impossibile organizzare la propria giornata lavorativa, sovente determinata da un insostenibile ed asfissiante pianificazione delle agende, i cui appuntamenti, oltretutto, sono fissati dai colleghi, dai Direttori, dai Capi Area, dai clienti, dall’accoglienza, e persino da non clienti. Tutto il resto scompare, formazione, archiviazione, attività amministrative, presidio della clientela reattiva, ogni cosa al di fuori dal dogma dei 5 o più appuntamenti è derubricato e sacrificato, rimandato ad un momento successivo esponendo le Persone anche a rischi professionali. Esistono delle titubanze a prendere atto dei malesseri psicologici, vissuti come uno stigma, ciò nonostante, abbiamo purtroppo raccolto con sempre maggiore frequenza testimonianze di Colleghe e Colleghi che provano a gestire l’ansia e lo stress lavoro correlato ricorrendo all’aiuto farmacologico. Molte Persone confidano di avere disturbi del sonno legati al lavoro. Oltre alle implicazioni di carattere psicologico, sempre più spesso si stanno verificando casi di Persone colte in ufficio da forti malesseri psicofisici, quali tachicardia, oppressione al petto, difficoltà respiratorie e attacchi di panico. Alcune vanno direttamente al pronto soccorso, con la pressione alle stelle. Le patologie cardiologiche sono quelle che con maggiore facilità si contraggono dopo lunghi periodi di perenne tensione. Alcuni segnali inequivocabili confermano il malessere diffuso: Le migliaia di domande di uscita anticipata ad ogni piano industriale; Le numerosissime richieste di uscita dalla rete e da ruoli commerciali; I sempre più frequenti certificati medici che inibiscono il contatto con il pubblico per persone che sono in Burnout; Serve altro per capire che la situazione è insostenibile? FORMAZIONE E CRESCITA PROFESSIONALE Vogliamo una formazione efficace! Procedure e normativa richiedono una preparazione diversa da slide e video da mandare avanti tra un cliente e l’altro. Il crescente numero di contestazioni disciplinari ha radici in questo terreno. Ricordiamo che la formazione è un diritto sancito dal CCNL e che la pianificazione di otto giorni di formazione flessibile, secondo quanto stabilito dagli accordi aziendali, è un diritto irrinunciabile. Le carenze di organico condizionano pesantemente i percorsi e la crescita professionale, cambiare ruolo è diventato impossibile, siamo tutti condannati a svolgere sempre le stesse mansioni, specie nella rete commerciale. FILIALE DIGITALE L’assemblea della Filiale Digitale, svoltasi in modalità a distanza, ha evidenziato le peculiarità di questa realtà. La problematica degli inquadramenti è emersa soprattutto per il segmento Affluent. Il disagio dei turni e la gestione di quelli estremi, la carenza di dotazioni tecnologiche ergonomiche ed a norma quando si lavora da casa, la garanzia di scelta, anche futura, se lavorare in sala o da casa, sono alcune delle problematiche emerse. NUOVA ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E ACCORDI INDIVIDUALI Il tema degli accordi individuali proposti dall’Azienda a molti di noi è stato dibattuto in tutte le assemblee, compresa quella della Filiale Digitale dove il lavoro agile impatta in maniera importante. La portata e le sfaccettature della proposta non erano finora emerse con chiarezza e la linea aziendale di proporre accordi individuali (peraltro con un notevole pressing per la sottoscrizione) aveva evidenziato i soli aspetti “migliorativi”, in particolare relativamente allo smart working ed alla settimana corta, ma non le possibili ulteriori implicazioni. Intesa Sanpaolo con questa operazione, ma anche con le disdette dei contratti misti e del mandato ad ABI per le trattative di rinnovo CCNL, sta mostrando un volto aggressivo e tendenze autarchiche per perseguire i propri interessi, a discapito delle “sue Persone” e del sistema bancario. Evidentemente 5 miliardi e mezzo di utile non gli bastano… Colleghe e Colleghi hanno evidenziato preoccupazione per queste ultime mosse aziendali che indeboliscono tutti. COSA VIENE CHIESTO AL SINDACATO Davanti alle mosse unilaterali ed alla prepotenza aziendale, il Sindacato deve reagire in maniera ferma e decisa, riconducendo l’Azienda al tavolo negoziale di gruppo sia sulla nuova organizzazione e le condizioni di lavoro che per il malessere diffuso, tema che in Sardegna è indissolubilmente legato agli organici carenti. Siamo pronti alla mobilitazione. RAPPRESENTANZE SINDACALI AZIENDALI INTESA SANPAOLO AREA SARDEGNA Cagliari, 22 marzo 2023 Il comunicato unitario
PAVIA E PROVINCIA: IN CARENZA DI PERSONALE COME SI RAGGIUNGE IL BUDGET? PRESSIONI COMMERCIALI!!! La voce è unanime: “NON NE POSSIAMO PIU’!” Assistiamo ormai da anni ad una continua diminuzione di personale che porta tantissime filiali in sofferenza, con Budget che non fanno altro che aumentare inesorabilmente, incuranti di tale problematica. Come si risolve l’equazione? Con le solite pressioni commerciali a vari livelli, ma in modo sempre più scaltro, spesso meschino e subdolo. Frasi tipo “il 27 la Banca paga lo stipendio e lo dovete meritare”, facendo sentire inadeguato il collega dopo aver “origliato” l’appuntamento con il cliente criticandone le modalità di interlocuzione, o ancora chiedendo continuamente dati, risultati, stime, elenco dettagliato delle domande poste al cliente, fissando riunioni individuali e di gruppo talvolta senza congruo preavviso. A questa soluzione che lede la dignità di colleghe e colleghi, che sempre più frequentemente ricorrono al supporto d’ascolto fornito con vanto dall’Azienda, NOI CI OPPONIAMO! Le OOSS di Pavia e Provincia su tale tema hanno recentemente inoltrato una segnalazione a firme congiunte all’apposita casella iosegnalo@intesasanpaolo.com, ma non deve finire qui! Esigiamo un intervento immediato, concreto e consistente in termini di assunzioni per fronteggiare le importanti uscite (in gran parte preventivate per effetto del piano esodi). In alternativa? Una revisione dei Budget? Non spetta a noi dirlo. Ma questa spirale perversa budget-pressione deve assolutamente interrompersi! Con la doverosa premessa che il CCNL ABI vigente non prevede per il dipendente l’obbligo di raggiungere un risultato, bensì quello di dare all’impresa, nella esplicazione della propria attività di lavoro, una collaborazione attiva ed intensa (art. 41 comma 2), si ricorda a tutte/i le/i colleghe/i che la richiesta di rendicontazioni a fine giornata (verbale o scritta) è in contrasto con quanto previsto dall’Accordo Nazionale sulle Politiche Commerciali e Organizzazione del Lavoro (appendice 12 del CCNL) dell’8/2/2017 all’Art.5, oltre che ribadito nell’Accordo aziendale del 3/8/2018 “Politiche Commerciali e Clima Aziendale” alla lettera C, configurandosi come inutile duplicazione e quindi come pressione commerciale indebita. COORDINATORI E RR.SS.AA. PAVIA E PROVINCIA FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN clicca qui per visualizzare il volantino unitario
LE RICHIESTE DELLE ASSEMBLEE: PER LA RETE IL TEMPO E’SCADUTO… SCIOPERO? Si sta concludendo il giro assembleare nel Gruppo e riteniamo importante rappresentare quanto è emerso nella nostra area dall’ascolto delle Colleghe e dei Colleghi. Sono state coinvolte le piazze di Bologna, Ferrara e Modena, dove si sono svolte assemblee in presenza rivolte alla Rete e alle Strutture Centrali, mentre per la Filiale Digitale di Bologna si è tenuta un’assemblea on line. E’ emersa una grave spaccatura tra la Rete e il resto della Banca, una divisione che riteniamo preoccupante e che va ricucita, ritagliando soluzioni che vengano incontro alle diverse realtà lavorative del nostro Gruppo. FILIALI Buona e animata la partecipazione dei colleghi di Rete da cui è arrivata in modo netto la richiesta di risposte concrete alle criticità che si trascinano da tempo e che hanno esacerbato gli animi di chi lavora in filiale. Gli anni di pandemia, la guerra e il difficile contesto economico hanno esasperato ancora di più una situazione già compromessa da tempo; la corsa alla digitalizzazione, la continua riorganizzazione delle filiere produttive, la chiusura delle filiali che non compensa però la carenza di organico e le incessanti e invasive richieste commerciali hanno fatto il resto. Come Fisac Cgil attraverso l’azione delle nostre RSA e degli RLS abbiamo utilizzato tutti gli ambiti di confronto con l’Azienda per richiedere soluzioni concrete rispetto al disagio e forte stress a cui sono continuamente sottoposti i colleghi in Rete, ma le nostre richieste sono rimaste inascoltate e ora IL TEMPO É SCADUTO! Ce l’hanno detto in modo chiaro le Lavoratrici e i Lavoratori di Bologna sollecitandoci a intraprendere, se necessario, un percorso vertenziale che ponga al centro della discussione del tavolo di Relazioni Industriale di Gruppo il malessere delle Filiali. La FISAC CGIL è pertanto disponibile a un incontro immediato con l’Azienda per dare una risposta concreta alle “nostre persone che lavorano nelle filiali”, e presentare le richieste e le proposte che i colleghi ci hanno fatto nelle assemblee. STRUTTURE CENTRALI Chi lavora nelle strutture di Direzione, ha evidenziato forti perplessità sulle motivazioni del mancato accordo sul “nuovo smart working”, firmato e sottoscritto in maniera individuale da tanti colleghi del Gruppo che ormai da 3 anni lavorano in smart working. Per molti di loro, che devono affrontare mobilità importanti per raggiungere il proprio ufficio, lo sw rappresenta una soluzione irrinunciabile di conciliazione tra vita lavorativa e privata. Chiedono invece maggiore chiarezza e meno discrezionalità da parte del Responsabile in tema di flessibilità orarie, sw e 4×9. FILIALE DIGITALE BOLOGNA Sono emerse delle richieste specifiche del contesto della FD in merito all’ l’aggiornamento e all’applicazione dell’accordo sui percorsi professionali FD, che deve essere adeguato in un’ottica di miglior favore per tutti i colleghi (Direttori, Coordinatori, Gestori) e applicato retroattivamente, sterilizzando eventuali impatti negativi derivanti dalle modifiche organizzative decise dall’Azienda a inizio 2022 e ampliando le competenze professionali che contribuiscono alla determinazione dei percorsi e delle complessità. Sebbene il clima lavorativo in FD sia sicuramente positivo rispetto a quello della Rete, tuttavia sono emerse criticità per quanto attiene un’equa e trasparente distribuzione dei turni estremi, una pianificazione delle ferie non necessariamente vincolata alla settimana intera, la mancanza di HUB a disposizione della FD per ridurre la mobilità oltre che la possibilità, per chi risiede su piazze diverse da Bologna, di lavorare stabilmente presso i distaccamenti già attivi in Romagna e la possibilità di svolgere mansioni alternative interne alla FD per chi da diversi anni svolge l’attività in cuffia. E’ necessario inoltre superare il vincolo di turno imposto alle Colleghi e ai Colleghi ex ISP CASA e introdurre una maggiore flessibilità d’inizio orario per i PT, misure incomprensibili in considerazione delle modifiche organizzative intervenute. Serve inoltre chiarire rispetto ai 6×6 perché siano destinatari di un buono pasto ridotto e non possano godere del pacchetto aggiuntivo di giornate di sw previste per chi opera in FD pur lavorando su 6 giorni. Anche sull’applicazione del 4×9 nel contesto della FD vi sono parecchie perplessità che ancora non hanno trovato risposte esaustive. Alla luce di quanto è emerso dal percorso assembleare per la FISAC CGIL è indispensabile ricucire le fratture che abbiamo registrato tra la Rete e il resto della Banca, il compito del sindacato è di unire e non dividere, le divisioni indeboliscono e non rafforzano le istanze delle Lavoratrici e dei Lavoratori. Riteniamo vi sia da parte dell’Azienda una grave responsabilità per aver inserito nell’organizzazione del lavoro ulteriore elementi divisivi con il solo scopo di contenere i costi, con una visione miope che non allarga ma circoscrive le flessibilità e le misure di conciliazione solo a taluni ambiti lavorativi, escludendone completamente altri o definendo regole di applicazione diverse a seconda del contesto, ma soprattutto per aver ignorato completamente il grido di AIUTO della Rete, di cui da tempo siamo portavoce. VOLANTINO Assemblee area emilia est
NELLE MARCHE IL PESCE PUZZA DALLA TESTA! Stiamo ricevendo da tantissime/i colleghe/i della nostra Regione segnalazioni di pressioni commerciali sempre più diffuse e sistematiche in tutta l’Area. Le pretese sono sempre più alte, addirittura sono ora richieste doti di chiaroveggenza….. Clicca qui per vedere il comunicato IL PESCE PUZZA DALLA TESTA
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