INCONTRO CON IL CHIEF PEOPLE & CULTURE OFFICER: LA TRASFORMAZIONE DIGITALE NEL GRUPPO INTESA SANPAOLO Nelle giornate del 9 e 10 settembre si sono svolti due incontri di Delegazione in merito alla trasformazione digitale dettata dal Piano Industriale in atto nel Gruppo Intesa Sanpaolo, con la presenza il secondo giorno del Chief People & Culture Officer del Gruppo Intesa Sanpaolo, il dott. Roberto Cascella. L’azienda ci ha presentato, in linea generale, i principali progetti del Gruppo relativi alla trasformazione digitale che, attualmente, si possono riassumere in: mondo IsyTech, con una serie di progetti pensati per introdurre la tecnologia e le novità testate nel mondo di Isybank trasportandole nelle procedure e nella tecnologia utilizzata nel rapporto con il cliente in Banca dei Territori, con il passaggio ad una nuova Sostanzialmente l’infrastruttura tecnologica sottostante ad Isybank verrà estesa nel tempo a tutte le procedure del Gruppo (a partire da prestiti, conti e mutui) AIxeleration, una serie di progetti che hanno lo scopo di arrivare ad una strategia di Intelligenza Artificiale che abbia una vista organica ed integrata con principi, linee guida e strumenti comuni a livello di Gruppo. Attualmente ci sono circa 300 colleghi che lavorano stabilmente su questo Il progetto di messa in produzione della nuova infrastruttura prevede passaggi graduali, con filiali pilota che testeranno le nuove procedure prima che siano estese a tutto il Gruppo. Sono previsti, ad oggi, questi passaggi di procedure sui prodotti, ognuno dei quali avrà una finestra di rilascio di due / tre mesi: Ottobre 2024: procedura prestiti (XME Prestito) Aprile 2025: procedure per conti a piano e razionalizzazione dell’offerta carte Giugno 2025: procedura mutui (Mutuo Domus e Polizze associate) L’azienda ha ovviamente previsto un piano di formazione nel quale sarà coinvolta tutta la rete, compresi i colleghi inizialmente non impattati (compresi quindi specialisti, assistenza e Sales & Support, referenti della trasformazione digitale, ecc.…) anche per far fronte con maggiore contezza alle conseguenti riconversioni professionali derivanti da questa trasformazione. Le sfide che ci troveremo ad affrontare a seguito di questo intensivo piano di trasformazione digitale, che coinvolge in maniera robusta tutti i colleghi della rete (che si troveranno a dover lavorare con procedure totalmente nuove) e tutti i colleghi dei sistemi informativi (che si troveranno a dover “portare a casa” una migrazione di complessità notevole), non saranno sfide facili da fronteggiare. Considerato lo scenario descritto e l’ulteriore accelerazione della trasformazione digitale riteniamo che l’unico modo per gestire questo importante cambiamento sia, come sempre, avviare un serio e fattivo tavolo di confronto fra le Organizzazioni Sindacali e l’azienda per la definizione di una serie di normative e strumenti condivisi di riferimento che prevedano processi di formazione adeguati, tempi rispettosi delle esigenze di tutti, e la creazione di regole e cultura aziendale che tutelino diritti, conciliazione e sviluppo professionale. Tutto questo per permettere di accompagnare e sostenere le iniziative in programma garantendo sia un ambiente lavorativo adeguato e soddisfacente per tutti i colleghi, sia adeguati livelli occupazionali. Questa trasformazione digitale, inevitabile, non dovrà pesare sui colleghi ma essere occasione per poterli “liberare” da tante incombenze burocratiche e lasciare libero del tempo che ci auguriamo sia dedicato – sì alla cura del cliente – ma anche e soprattutto alla formazione e alla capacità di acquisire competenze nuove legate a questa trasformazione digitale. 12 settembre 2024 Delegazioni trattanti Gruppo Intesa Sanpaolo FABI – FIRST/CISL • FISAC/CGIL – UILCA • UNISIN
FISAC Flash: variazioni contrattuali GA Durante l’incontro odierno con l’azienda, che ha avuto come tema principale il confronto sulla possibilità di unificare in un unico Fondo Previdenziale i diversi Fondi Pensione ancora esistenti nel Gruppo (seguirà comunicato unitario specifico), è stata affrontata la questione delle segnalazioni che stanno arrivando da tutto il territorio nazionale sulle riunioni in corso di programmazione per tutti i GA rispetto ad alcune “variazioni contrattuali”. L’azienda, a seguito delle nostre domande, ha dichiarato che verranno illustrati degli “aggiornamenti normativi” che non stravolgono il contratto e hanno l’obiettivo di uniformare: le modalità di “registrazione” delle offerte a distanza i criteri di politica di remunerazione rispetto alle premialità (senza ricadute né sulla gestione del commissionale ordinario, né sul minimo garantito dei primi 6 mesi). I termini specifici di queste variazioni saranno comunicati ai GA via PEC, ma solo a chi è stato assunto ante giugno 2024 perché gli ultimi ingressi hanno già ricevuto le nuove comunicazioni in fase di assunzione. Queste comunicazioni sono state l’occasione per ribadire la nostra richiesta di un reale coinvolgimento sindacale nella gestione dei Global Advisor.
AGGIORNAMENTO GUIDA AL PASSAGGIO DA AREA PROFESSIONALE A QUADRO DIRETTIVO E DA QD2 A QD3 Il nostro esperto Nazario Luciani ha aggiornato la GUIDA al passaggio da AP a QD e da Q2 a QD3 con i nuovi importi degli stipendi base dovuti la seconda tranche di aumento previsto dal rinnovo CCNL 23 novembre 2023. Come sempre le parti variate sono evidenziate in giallo in questo modo e Nazario è a vostra completa disposizione per chiarimenti e consulenze. Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio qui trovate tutti i loro riferimenti).
BANCA DEL TEMPO: FIRMATO ACCORDO, MA SERVE SOLIDARIETÀ. PER GARANTIRNE IL CORRETTO FUNZIONAMENTO NELL’IMMEDIATO FUTURO È NECESSARIO L’AIUTO DI TUTTI La Banca del Tempo è uno strumento di solidarietà introdotto fin dal 2015 dalla Contrattazione Collettiva di secondo livello di Gruppo che ogni anno permette a chi ne bisogno di usufruire di ore di permesso anche grazie alle donazioni di colleghe e colleghi. In considerazione dei rilevanti utilizzi della Banca del Tempo raffrontati alle dotazioni disponibili e nell’ottica di mantenere la sostenibilità dello strumento è stato siglato in data 31 luglio 2024 un accordo che aggiunge l’ulteriore monte ore corrispondente alle eventuali ferie di spettanza non fruite da parte di colleghe e colleghi che hanno avuto accesso al Fondo di Solidarietà dal 1° aprile e dal 1° luglio 2024 o che risolveranno il proprio rapporto di lavoro per pensionamento entro il 31 ottobre 2024. Questa ulteriore dotazione, che ammonta a circa 9.000 ore, dà un certo respiro alla Banca del Tempo anche se difficilmente sarà in grado di garantire fino a fine anno la soddisfazione di tutte le richieste che perverranno. In applicazione degli accordi siglati si è anche già fatto ricorso all’intero anticipo del 10% della donazione prevista per l’anno 2025 (pari a 6.500 ore) per garantire in questi mesi la continuità di accesso ai permessi. Ricordiamo che nel Gruppo Intesa Sanpaolo la Banca del Tempo è alimentata da: una dotazione iniziale a carico dell’Azienda di 65.000 ore donazioni effettuate dalle colleghe e dai colleghi; ulteriori versamenti da parte dell’Azienda in misura pari alle donazioni di colleghe e colleghi PER GARANTIRE QUINDI IL CORRETTO FUNZIONAMENTO DELLA BANCA DEL TEMPO NELL’IMMEDIATO FUTURO C’E’ BISOGNO DELL’AIUTO DI TUTTI. Un solo quarto d’ora donato da tutte/i sarebbe sufficiente a portare in equilibrio la Banca del Tempo! A ogni donazione (in base all’accordo vigente) corrisponderà un pari versamento da parte dell’Azienda. Si può donare da #People, seguendo il percorso #People–> Servizi Amministrativi–>Consuntivazione Presenze e Assenze–>Ferie e Permessi residui (menu nella colonna di sinistra)–>Donazioni Banca del tempo qui il documento in pdf
ASSENZA DELLA NOSTRA ESPERTA CLAUDIA STOPPATO (19 settembre – 17 ottobre) Vi comunichiamo che Claudia Stoppato, redattrice ed esperta delle Guide: Banca del Tempo Conciliazione dei Tempi di Vita e di Lavoro Maternità, Paternità e Adozione sarà assente dal 19 settembre al 17 ottobre compresi. Esclusivamente per questioni urgenti o gravi relative agli argomenti di sua competenza, potete nel frattempo scrivere alla casella consulenzegisp@fisac.net Vi ricordiamo comunque che – come sempre – i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per tutte le vostre questioni. Con l’occasione vi comunichiamo che la Guida Busta Paga precedentemente seguita da Claudia Stoppato è in corso di riassegnazione. In attesa di comunicazioni specifiche sulle nuove modalità di gestione di questa Guida, per le consulenze personalizzate sulla Busta Paga potete scrivere a: infobustapaga@informafisac.net
AGGIORNAMENTI SULLA SOCIETA’ DI MUTUO SOCCORSO Di seguito vi formiamo alcuni aggiornamenti sull’avanzamento lavori relativi alla Società di Mutuo Soccorso. Copertura LTC per i figli usciti del Fondo Sanitario In relazione alla possibilità di garantire una copertura LTC anche ai figli che sono usciti dal Fondo Sanitario, sono state spedite mail / lettere dal Fondo Sanitario di Gruppo per figli usciti nel 2022 e 2023 (circa 115) e da Generali per circa 1.600 ex UBI non iscritti al FSI. Comitato Tecnico Come da previsione statutaria, si è deciso di costituire un Comitato Tecnico per approfondire le misure per poter supportare il percorso di vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie, quali l’individuazione di amministratori di sostegno, l’inserimento lavorativo, la ricerca di strutture residenziali adeguate che possano supportare l’autonomia. L’obiettivo è quindi di occuparsi non solo del “Dopo di Noi” ma anche del “Durante Noi. Copertura “Dopo di noi” Sono arrivate alcune proposte per polizze TCM con copertura fino a 80 anni (a seguire subentrerebbe una autoassicurazione). Per inizio settembre sono previste delle audizioni con le compagnie che hanno avanzato proposte per analizzare e confrontare le diverse ipotesi e prendere una decisione al riguardo. Il bacino dei possibili aderenti è di circa 1.300 colleghi con figli con grave handicap (le polizze attive Clematis sono 54 su un perimetro di colleghi ex Ubi di circa 240). Aiuto economico a colleghi con gravi motivi di salute e disabilità Si è deciso di spostare dalla Onlus alla SoMS le richieste di aiuto da parte di soci in difficoltà economica per motivi di salute / disabilità. Sono già pervenute due richieste piuttosto urgenti: si partirà da queste per poter stabilire delle linee guida per le domande e i relativi interventi. . Come sempre, vi aggiorneremo tempo per tempo sui successivi sviluppi.
Elenco dei nuovi distaccamenti Filiale Digitale Di seguito l’elenco dei nuovi distaccamenti di Filiale Digitale di prossima apertura: Nuovi distaccamenti Filiale Digitale
IOSEGNALO: 2° TRIMESTRE 2024. FACCIAMO IL PUNTO (CON UNO SGUARDO ANCHE AL 1° TRIMESTRE). Il 10 luglio u.s. si è svolta la periodica riunione della Commissione Politiche commerciali e clima aziendale. Sono state oggetto di analisi 24 segnalazioni pervenute alla casella iosegnalo@intesasanpaolo.com nel 2° trimestre 2024. ALCUNE CONSIDERAZIONI (prima di addentrarci nei dati riferiti ai vari ambiti territoriali e commerciali) Il numero delle segnalazioni del 2° trimestre risulta analogo a quello relativo ai primi 3 mesi dell’anno (26 segnalazioni da gennaio a marzo 2024). Un totale di 50 segnalazioni in 6 mesi rappresenta adeguatamente il clima aziendale? Noi temiamo che non sia così, e abbiamo valide ragioni per essere preoccupati. Basta leggere i comunicati sindacali diffusi sui vari territori per comprendere che le pressioni commerciali hanno raggiunto livelli insostenibili e che di conseguenza gli episodi meritevoli di essere segnalati sarebbero presumibilmente centinaia. Far emergere i comportamenti impropri inviando (anche per il tramite del sindacalista di riferimento) una segnalazione circostanziata è la via migliore (se non l’unica) per contrastare le pressioni commerciali indebite (sicuramente più efficace di uno sfogo rivolto al medesimo sindacalista, unito però alla raccomandazione di “non fare nulla”). Rinnoviamo quindi l’invito a segnalare i casi di indebite pressioni o di deterioramento del clima dovuti a comportamenti irrispettosi e inopportuni. Indicazioni utili a una segnalazione efficace sono reperibili nel “decalogo” che vi proponiamo in coda al comunicato di dettaglio che trovate qui
Tutte le Guide Pop (e i PDF scaricabili) nel nostro canale Youtube Le nostre Guide Pop stanno avendo sempre più successo e quindi, oltre a inserirle in pianta stabile nell’indice delle nostre guide, le abbiamo raggruppate nel nostro Canale Youtube dedicandogli una specifica playlist. Accedendo al Canale della FISAC Intesa Sanpaolo avrete accesso in qualsiaisi momento a tutte le nostre Guide Pop e alle nuove pubblicazioni. E, se lo desiderate, potrete scaricare anche i PDF delle Guide Pop. Inoltre, iscrivendovi al canale sarete sicuri di non perdervi nemmeno un aggiornamento. Le Guide Pop attualmente disponibili sono: Banca del Tempo Valutazione Conciliazione (Permessi e Aspettative) Ferie Fondo pensione Neoassunti Busta paga Complessità (Ruoli e Percorsi professionali) Formazione Pacchetto giovani Coperture Assicurative Figli SVL SW e 4×9 Obblighi e Divieti per il Personale e Provvedimenti disciplinari Assegno Unico Figli
Il nuovo calendario di iniziative di volontariato aziendale L’azienda ha comunicato il calendario delle iniziative di solidarietà aziendale a cui posonoi partecipare i colleghi urilizzando una specifica dotazione di permessi messi a disposizione dall’azienda e che non incidono sul monte ore della Banca del Tempo a disposizione dei colleghi per la gestione delle proprie problematiche. Questa è anche l’occasione per ricordare l’importanza della Banca del Tempo e di invitare tutti a sostenerla con una donazione. Anche un contributo minimo, anche solo un quarto d’ora, è fondamentale per garantire la sopravvivenza di questo essenziale strumento. La sezione per donare è Dona tempo nella sezione #People > Servizi Amministrativi > Consuntivazione Presenze e Assenze > Ferie e Permessi residui >Donazioni Banca del tempo. Per approfondire tutte le opportunità della Banca del Tempo, potete consultare la nostra Guida alla Banca del Tempo. Nei prossimi mesi di ottobre e novembre per le colleghe e i colleghi del Gruppo sarà nuovamente possibile vivere una esperienza di volontariato aziendale, partecipando a progetti e attività con finalità sociali promossi dagli enti selezionati con la collaborazione della Direzione Impact e realizzati con il sostegno della Banca del tempo in molte realtà sul territorio nazionale: Bergamo Cooperativa Ruah Bologna Fondazione Padre Marella Genova Don Vincenzo De Negri Milano CAF – Fondazione la Comune Padova Cooperativa Vite Vere Palermo Progetto Itaca Perugia Comitato per la Vita Daniele Chianelli Roma Binario 95 – Progetto Itaca Torino Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione – European Research Institute – Progetto Itaca – Sermig In questa scheda, è disponibile il dettaglio delle iniziative con le relative date e una breve presentazione delle associazioni coinvolte. Le esperienze consentiranno di partecipare attivamente a momenti di convivialità, accoglienza, sostegno e supporto. Il tempo dedicato per queste iniziative di volontariato in orario di lavoro è coperto dai permessi retribuiti della Banca del tempo, messi a disposizione dal Gruppo con una dotazione di ore dedicata. E’ possibile aderire alle iniziative previste entro martedì 24 settembre p.v. Clicca qui per compilare il form di adesione Iniziative di solidarietà e volontariato In caso di adesioni superiori al numero massimo di partecipanti richiesti dall’Associazione/Ente, la tua candidatura sarà tenuta in considerazione per analoghe iniziative che potranno essere organizzate in futuro. La Banca del Tempo è lo strumento del contratto collettivo di secondo livello che consente a tutti di essere più vicini alle colleghe e ai colleghi che hanno necessità di tempo per gravi e accertate situazioni personali e/o familiari: ognuno di noi può contribuire alla Banca del Tempo donando minuti o ore di ferie e/o permessi. Il Gruppo versa annualmente 65.000 ore e “raddoppia” tutte le donazioni fatte dai colleghi. La sezione per donare è Dona tempo nella sezione #People > Servizi Amministrativi > Consuntivazione Presenze e Assenze > Ferie e Permessi residui >Donazioni Banca del tempo. Per approfondire le tante opportunità offerte dalla Banca del tempo è possibile consultare il portale #People, sezione Servizi alla Persona > La Vetrina dei Servizi > Solidarietà e Volontariato > Iniziative di solidarietà e volontariato.
FONDO SANITARIO INTEGRATIVO – nuove modalità per accedere all’Area Iscritto a partire dal 2 ottobre Allo scopo di darne la più ampia diffusione, riprendiamo una comunicazione del Fondo Sanitario ISP. Il Fondo Sanitario rende ancora più sicure le modalità di accesso all’Area Iscritto. Dal prossimo 2 ottobre sarà, infatti, introdotto il secondo fattore di autenticazione (2FA); cambierà pertanto la procedura di accesso. Accedere sarà più semplice: si potranno utilizzare le stesse modalità che già si utilizzano per la banca online. Tutti gli iscritti clienti di Intesa Sanpaolo – Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking che utilizzino l’APP bancaria potranno usare le stesse modalità di riconoscimento. In alternativa si potrà continuare a utilizzare l’attuale modalità di accesso (codice fiscale e password) con l’aggiunta di un codice di autenticazione (OTP) che verrà inviato sul cellulare dell’iscritto. In particolare: coloro che hanno scaricato e fatto l’accesso all’APP InSalute Servizi, potranno utilizzare le stesse credenziali (codice fiscale e password) ed il numero di cellulare già registrato in procedura per ricevere il codice di autenticazione (OTP); tutti gli altri potranno certificare il numero di cellulare in fase di primo accesso. L’accesso sarà facile; saranno a breve pubblicate le istruzioni per accedere al portale Web/Area Iscritto con le nuove modalità. Nulla cambia per i colleghi che accedono da PC aziendale: l’accesso all’Area Iscritto continuerà ad avvenire automaticamente. Con il passaggio del Fondo Sanitario al nuovo sistema di autenticazione, la password non sarà più condivisa con ALI. ALI ed il Fondo Sanitario continueranno a condividere l’indirizzo mail di contatto: in caso di modifica dell’indirizzo mail in uno dei due Enti, il sistema effettuerà in automatico l’allineamento anche sull’altro Ente. All’approssimarsi della data effettiva di attivazione, il Fondo provvederà a fornire nuove e dettagliate informazioni a tutti gli Iscritti.
9 NUOVE POSIZIONI APERTE SU JOBS@ISP Come d’uso ve ne diamo conto, su Jobs@ISP, il mercato del lavoro INTERNO di Intesa Sanpaolo, fino al 27 settembre 2024 ci sono 9 nuove opportunità aperte. Trovate una sintesi delle ricerche in corso qui di seguito con i rimandi diretti ai dettagli di ciascuna di esse. Le Aree di Governo Chief Data, A.I. and Technology Officer, Chief Compliance Officer e la Divisione Private Banking stanno cercando nuovi colleghi. JOB FAMILY DIGITAL TECH AND DATA MANAGEMENT Analista Funzionale per l’Area di Governo Chief Data, A.I. and Technology Officer All’interno del team Suitability stiamo cercando un Analista Funzionale, in ambito Group Technology, che avrà la possibilità di partecipare alla gestione di progetti IT ad alta complessità con sicurezza e fiducia, sviluppando sinergie e inclusione. Se desideri seguire progetti complessi di trasformazione applicativa per la gestione degli Investimenti, integrando innovazioni di prodotto e nuove tecnologie nell’ambito Advisory, scopri come entrare a far parte dell’Area di Governo Chief Data, A.I. and Technology Officer. >> Vai alla posizione Digital Business Partner per l’Area di Governo Chief Data, A.I. and Technology Officer Stiamo cercando persone motivate nel contribuire alla realizzazione di progetti strategici e innovativi in ambito Divisione IMI CIB, in grado di condurre le attività previste con autonomia e proattività. Se desideri valorizzare le tue competenze in un contesto sfidante, scopri come entrare nell’Area di Governo Chief Data, A.I. and Technology Officer! >> Vai alla posizione Senior Data Science Project Manager per l’Area di Governo Chief Data, A.I. and Technology Officer All’interno del Servizio AI Delivery Center avrai l’opportunità di collaborare con i gruppi di progetto in ambito Artificial Intelligence, guidando e coordinando l’intero ciclo di vita del progetto, trovando una sintesi comune fra le varie funzioni coinvolte e creando relazioni di fiducia con il cliente interno e i vari stakeholder sulla base dei principi e valori condivisi dalla mission aziendale. Se questi temi ti appassionano, scopri come entrare a far parte dell’Area di Governo Chief Data, A.I. and Technology Officer. >> Vai alla posizione Senior Software Engineer Contact Center per l’Area di Governo Chief Data, A.I. and Technology Officer Stiamo cercando una figura di Software Engineer per l’ambito Contact Center che desideri valorizzare le proprie competenze in ambito IT, gestendo le complessità con sicurezza e fiducia, mantenendo un approccio challenging alle sfide e favorendo lo sviluppo di sinergie e inclusione. Se desideri sviluppare soluzioni innovative, collaborando con i colleghi che gestiscono gli aspetti progettuali e funzionali dell’ambito applicativo del Servizio Canali, supportandoli nella scelta delle migliori opzioni tecnologiche, scopri come entrare a far parte dell’Area di Governo Chief Data, A.I. and Technology Officer. >> Vai alla posizione JOB FAMILY BUSINESS PRIVATE Senior Product Manager Prodotti Assicurativi per la Divisione Private Banking All’interno del Marketing, Prodotti e Modello di Business e, in particolar modo, per la struttura dello Sviluppo Offerta – Prodotti e Servizi di investimento, potrai condurre analisi sul mercato di riferimento per l’introduzione di nuovi prodotti di risparmio gestito con focus sui prodotti assicurativi di investimento. Se hai buone capacità di pianificazione progettuale, questa potrebbe essere l’occasione giusta per te! Scopri come entrare a far parte della Divisione Private Banking. >> Vai alla posizione JOB FAMILY AUDIT, RISK, COMPLIANCE, LEGAL Specialist Servizi Bancari Nuove Attività Nuove Reti Distributive per l’Area di Governo Chief Compliance Officer Ti piace partecipare all’impostazione di nuovi progetti, anche innovativi? Hai sensibilità alla valutazione dei rischi insiti in tutte le attività della banca e vuoi partecipare alla ricerca del miglior presidio di tali rischi? Hai capacità organizzative e conoscenze di prodotti, processi e procedure della banca? Il Team working è il tuo punto di forza? Scopri come cogliere questa opportunità all’interno della Direzione Centrale Compliance Regolamentare BdT e Private. >> Vai alla posizione Anti Financial Crime Specialist per l’Area di Governo Chief Compliance Officer All’interno della Struttura di Anti Financial Crime potrai contribuire all’evoluzione delle piattaforme a supporto dei processi Anti Financial Crime a livello di Gruppo. Se ti ha sempre appassionato l’evoluzione legata ai cambiamenti organizzativi, sia a seguito di nuove normative, sia a modifiche dei processi AFC, in un’ottica di ricerca dell’efficacia ed efficienza degli stessi, potresti essere la persona giusta per l’Area Chief Compliance Officer. >> Vai alla posizione Compliance Specialist per l’Area di Governo Chief Compliance Officer All’interno della Struttura Non Financial Regulatory Reporting, potrai seguire i processi e le normative legate ai mercati finanziari e ai servizi di investimento. Se hai interesse per queste tematiche, questa posizione potrebbe essere la tua occasione! Scopri come entrare all’interno Direzione Compliance Regolamentare Corporate e Investment Banking. >> Vai alla posizione Senior Financial Risk per la Divisione Private Banking All’interno di Fideuram Asset Management SGR e per la struttura del Risk Management, avrai la possibilità di occuparti di market risk, liquidity risk, credit risk. Se possiedi una buona conoscenza dei principali strumenti finanziari e dei modelli di gestione del rischio, allora questa potrebbe essere l’occasione giusta per te! Scopri come entrare a far parte della Divisione Private Banking. >> Vai alla posizione Vuoi candidarti da app mobile? Accedi all’App #People dal tuo smartphone aziendale o Bring Your Own Device e leggi questa news direttamente da mobile. Puoi anche esplorare la sezione Jobs@ISP e cercare la posizione che ti interessa nelle Job Family di Intesa Sanpaolo. Per utilizzare l’App #People è necessario aver attivato StrongAuth. Se non l’hai ancora fatto, dal tuo pc >> Vai a StrongAuth Clicca qui per scoprire di più
CIRCOLO ALI – GIFT CARD FELTRINELLI 2024 – 3A CAMPAGNA: FINO AL 25 settembre Allo scopo di darne la più ampia diffusione, riprendiamo una comunicazione del Circolo ALI Indagini tra i vicoli di Barcellona, vendette al femminile, enigmi all’inglese. Scopri la nostra selezione di titoli gialli e crime con la terza raccolta ordini Gift Card Feltrinelli 2024. Gift Card Feltrinelli del valore di 20,00 € la prima si paga solo 5,00 € grazie al contributo ALI previsto dal Regolamento e sino ad esaurimento del plafond annuo tutte le altre costano 16,00 €. Le Gift Card Feltrinelli sono spendibili nelle librerie Feltrinelli e RED e sul sito www.lafeltrinelli.it consistono in un codice alfanumerico da utilizzare per gli acquisti on line, seguendo le istruzioni che troverai sul sito del fornitore e in un codice a barre, da utilizzare in caso di acquisto in libreria visualizzabile direttamente da smartphone oppure stampabile dal cruscotto soci e presentare alla cassa possono essere utilizzate per acquistare qualsiasi prodotto nell’ampio catalogo di oltre 400.000 titoli tra libri, cd, dvd, cartoleria, piccoli accessori, giocattoli e idee regalo possono essere spese in più soluzioni, anche su prodotti già in promozione e sono cumulabili solo con altre Gift Card Feltrinelli e con le altre forme di pagamento accettate hanno validità di 24 mesi non rinnovabili Fino al 31 ottobre solo per gli iscritti ALI 5 € di coupon sconto per ciascuna spesa di almeno 39 € effettuata – in libreria e online – per l’acquisto di tantissimi prodotti, esclusi i libri. Scopri come Calendario raccolte ordini 2024, seguici sul sito e scopri le prossime ulteriori novità 3a campagna: 10 settembre – 25 settembre 4a campagna: 4 novembre – 19 novembre 5a campagna: 25 novembre – 10 dicembre AVVERTENZA: In fase di compilazione del modulo di adesione gli importi presentati dalla procedura non tengono conto dell’eventuale contributo (le cifre sono espresse “al lordo”). Per conoscere tutti i dettagli dell’iniziativa cliccare qui di seguito: GIFT CARD FELTRINELLI 2024 – 3A CAMPAGNA: FINO AL 25 settembre
ORGANIZZAZIONI NON PROFIT (NPO) – Nuovi adempimenti di Adeguata Verifica: Necessità di adeguato supporto per le FILIALI TERZO SETTORE Dal primo agosto scorso, sulle Filiali Terzo Settore sono state riversate una quantità abnorme di adempimenti di adeguata verifica delle Organizzazioni non Profit (NPO), a seguito di una “news di ABC” che fa riferimento all’aggiornamento delle relative “FAQ AML”. Detto intervento segue le ultime disposizioni introdotte dall’Autorità Bancaria Europea (EBA) e da Banca d’Italia in materia di rischio di riciclaggio e finanziamento del terrorismo, con riferimento ai clienti Non Profit. Fin qui si tratta di evoluzioni, della normativa in materia, che vanno senza ombra di dubbio rispettate da parte della nostra Azienda. Il punto su cui vogliamo portare l’attenzione è, però, quello delle ricadute delle conseguenti scelte organizzative aziendali sulle condizioni di lavoro ed, in particolare, sui carichi di lavoro dei colleghi delle Filiali Terzo Settore che si sono visti riversati, durante il periodo delle legittime ferie estive ed in aggiunta alle già pesanti carenze di organico, una mole enorme di ulteriori incombenze. Vengono, infatti, aggiunti numerosi presidi da adottare non solo in fase di “onboarding”, ossia di accensione di nuovi rapporti bancari continuativi con ogni nuovo cliente NPO, ma anche in fase di revisione di tutte le NPO già clienti. Il peso di queste attività, per i colleghi delle Filiali Impact, diventerebbe tale da occupare buona parte della giornata lavorativa di Direttori di Filiale, Gestori FTS e Gestori Base, che hanno comunque e sempre tutte le altre incombenze di ruolo. Infatti, ai tradizionali controlli previsti dalla normativa aziendale, in materia di operazioni con enti diversi dalle società, che a tutt’oggi parrebbe invariata, si sono aggiunti quelli più gravosi ricavabili dalla menzionata FAQ. Si parte con la necessità di compilare una check list composta da 5 sezioni con risposte multiple, per la cui compilazione (in piena responsabilità dei colleghi della filiale, vista l’assenza della previsione di firma del cliente) occorrono complessi approfondimenti che richiedono tempi lunghi di esecuzione, quali richiesta al cliente e raccolta di documentazione specifica, colloqui approfonditi con tutti i componenti dei CDA (spesso molto numerosi in questi enti), con tutte le figure apicali (indipendentemente se da censire come titolari effettivi), con i beneficiari della NPO ecc. Il tutto, spesso, con clienti residenti in zone molto distanti dalla Filiale stessa. Gli adempimenti richiesti vengono così, di fatto, estesi a tutti i clienti NPO in essere e nuovi, in occasione del primo incontro o, per i già clienti, alla prima occasione di contatto. Questo senza che vi sia alcuna distinzione dimensionale o di tipologia. TUTTO CIO’ CI SEMBRA TROPPO PENALIZZANTE PER I COLLEGHI DELLE FILIALI IMPACT! Occorre, quindi, che l’Azienda si faccia carico in modo diverso dell’organizzazione di queste ulteriori attività richieste, perché le stesse sono difficilmente compatibili con il ruolo commerciale assegnato ai Gestori Terzo Settore (caratterizzato da ricevimento clienti inbound/con appuntamenti, visite presso i clienti ecc., ecc.) né sono attività del tutto delegabili ai Gestori Base, perché questi ultimi sono privi di alcune delle abilitazioni a tal fine necessarie. Qualora l’Azienda non intervenga, con adeguati e tempestivi correttivi organizzativi, si rischiano anche dei riflessi negativi sull’operatività delle Filiali, ad iniziare dall’incidenza negativa sull’apertura di nuovi rapporti, sempre più laboriosa. Si rende pertanto necessario che, per i clienti già in carico alle filiali, venga effettuata a monte una più accurata selezione delle Organizzazioni non Profit (NPO) che effettivamente necessitano di una così approfondita valutazione, secondo il dettato della nuova normativa di settore. Questa selezione deve precedere la richiesta alle Filiali di attivarsi soltanto su determinati clienti oggetto di maggiore e più importante analisi, andando ad esempio ad escludere clienti impact già censiti presso il Registro Imprese o presso il R.U.N.T.S. o individuando un codice anagrafico ad hoc che identifichi le NPO che principalmente si occupano della raccolta o dell’erogazione di fondi ai fini caritativi, religiosi, culturali, educativi, sociali e solidali, individuando così la fattispecie di clientela realmente a maggior rischio. Qualora invece si voglia portare avanti questa attività, di più approfondita valutazione, in modo massivo per tutti i clienti, chiediamo l’istituzione di una “task force” che si occupi, nei tempi che si renderanno necessari, di tutti i rapporti non profit che le filiali hanno in carico. Anche in fase di acquisizione di nuovi clienti, sarebbe forse opportuno discernere tra quelli che, dimensionalmente e per tipologia, necessitano di maggiore accuratezza nel processo di adeguata verifica, e quelli per i quali sono sufficienti le regole finora in vigore. Ciò, fermo restando, il monitoraggio costante delle relazioni onde cogliere ed intervenire in caso di segnali di maggior rischio. I CAMBIAMENTI ORGANIZZATIVI, ANCHE CONNESSI A MODIFICHE NORMATIVE EUROPEE, NON VANNO SCARICATI SULLE SPALLE DEI COLLEGHI DELLE FILIALI MONITOREREMO CON ATTENZIONE L’EVOLVERSI DELLA PROBLEMATICA 11/09/2024 COORDINAMENTO FISAC/CGIL INTESA SANPAOLO PUGLIA BASILICATA MOLISE
FISAC Flash: variazioni contrattuali GA Durante l’incontro odierno con l’azienda, che ha avuto come tema principale il confronto sulla possibilità di unificare in un unico Fondo Previdenziale i diversi Fondi Pensione ancora esistenti nel Gruppo (seguirà comunicato unitario specifico), è stata affrontata la questione delle segnalazioni che stanno arrivando da tutto il territorio nazionale sulle riunioni in corso di programmazione per tutti i GA rispetto ad alcune “variazioni contrattuali”. L’azienda, a seguito delle nostre domande, ha dichiarato che verranno illustrati degli “aggiornamenti normativi” che non stravolgono il contratto e hanno l’obiettivo di uniformare: le modalità di “registrazione” delle offerte a distanza i criteri di politica di remunerazione rispetto alle premialità (senza ricadute né sulla gestione del commissionale ordinario, né sul minimo garantito dei primi 6 mesi). I termini specifici di queste variazioni saranno comunicati ai GA via PEC, ma solo a chi è stato assunto ante giugno 2024 perché gli ultimi ingressi hanno già ricevuto le nuove comunicazioni in fase di assunzione. Queste comunicazioni sono state l’occasione per ribadire la nostra richiesta di un reale coinvolgimento sindacale nella gestione dei Global Advisor.
AREA MARCHE: NUOVA RAPPRESENTANZA SINDACALE AZIENDALE NEL COMUNE DI PESARO Alle Iscritte e agli Iscritti alla FISAC CGIL NUOVA RAPPRESENTANZA SINDACALE AZIENDALE NEL COMUNE DI PESARO Buongiorno a tutte e a tutti, Vi comunichiamo che in data odierna abbiamo costituito la nuova Rappresentanza Sindacale Aziendale della FISAC CGIL di Intesa Sanpaolo nel comune di Pesaro con l’elezione di Maura Bersanetti a segretaria della nuova struttura. Maura Bersanetti lavora presso l’ufficio Gestione Garanzie, Via Gagarin 216, Pesaro. In calce trovate il suo contatto telefonico; il suo indirizzo e-mail è maura.bersanetti@intesasanpaolo.com. Le Iscritte e gli Iscritti della provincia di Pesaro possono fare riferimento a Maura, così come a Giovanni Trevisan (in qualità di coordinatore della Fisac Intesa Sanpaolo per l’intera regione Marche) per qualsiasi necessità o richiesta di chiarimento. Nell’augurare a Maura buon lavoro in relazione al nuovo incarico, ringraziamo le Iscritte e gli Iscritti per la loro fiducia e il loro sostegno. L’impegno della FISAC CGIL nelle Marche prosegue e si rinnova garantendo – come sempre – riferimenti, competenze, supporto e informazioni a tutela di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori. 19 agosto 2024 FISAC CGIL INTESA SANPAOLO AREA MARCHE I riferimenti della FISAC CGIL Intesa Sanpaolo nelle Marche: Daniele Provinciali (071/2832511) Francesca Lucarelli (0731/239124) Francesco Mattiello (339/6658855) Frediano Gigli (0731/539132) Giovanna Santoni (366/4131319) Giovanni Trevisan, Coordinatore (329/6043817) Giuseppina Aportone (339/4549772) Luca Rocchetti (338/4112704) Maura Bersanetti (347/6911091) Paola Gironella (0733/222711) Roberto Arfè (339/6658855) Silvio Daziani (0736/306625) Stefano Liseri (334/6127660) Per visualizzare il comunicato in formato pdf clicca qui: Comunicato costituzione Rsa Pesaro pdf
SOTTO FERRAGOSTO… SI CONTINUA A NASCONDERE LA POLVERE SOTTO … LA SABBIA! “Grazie per la segnalazione, ce la portiamo a casa…”; questa è la frase, quasi un mantra, che l’azienda ripete, ad ogni incontro, quando le Organizzazioni Sindacali rappresentano le inefficienze e le storture organizzative che permangono sul nostro territorio. Se l’azienda le segnalazioni sindacali se le “porta a casa”, poi di frequente non le restituisce. Le tiene gelosamente per sé, facendo sorgere il legittimo dubbio che l’accumulo dei problemi, non dovutamente affrontati e risolti, sia un vero e proprio “metodo” che staportando ad un ovvio e pericoloso aggravarsi degli stessi. Anche nell’ultimo “incontro trimestrale” di fine luglio scorso, tra i tanti problemi, abbiamo fatto presente: – PROBLEMI NELLE STRUTTURE DI RETE: i problemi sono molteplici perché la chiusura delle filiali e la riduzione ai minimi termini del servizio di sportello/cassa porta i clienti, privati dei principali servizi e sempre più inferociti, a riversarsi nelle ormai pochissime filiali rimaste, con sempre maggiori disagi, difficoltà e problemi per colleghe/i. – CARENZA DI ORGANICI: tra chiusure delle filiali, variazioni delle modalità di servizio alla clientela e le crescenti lamentele dei clienti, i colleghi vengono caricati di ogni più svariata incombenza (…spesso gran parte del tempo viene dedicato alla gestione degli ATM/MTA), con organici sempre più all’osso, devono occuparsi delle attività dei colleghi assenti e non sostituiti, in modo spesso improvvisato senza che vengano loro garantiti la formazione e gli affiancamenti necessari, con tutti i rischi normativi del caso. – PRESSIONI COMMERCIALI: in questa situazione di enorme difficoltà e perenne emergenza della rete, dove il personale in servizio considera già un successo concludere le attività ordinarie, la focalizzazione è sul “budget”, sui collocamenti, e le pressioni commerciali hanno raggiunto picchi estremi con sollecitazioni, classifiche, monitoraggi e richieste impellenti (e con toni e modalità a volte intollerabili) che incrementano lo stress giornaliero e i rischi per la salute – FILIALE DIGITALE: non c’è pace per i colleghi che fanno i turni..,“Calabrio” non ha mai funzionato e non inizierà certo a funzionare ora e al costante incremento dei turni disagiati si aggiunge l’intervento aziendale sul rinnovo dei part time (e non solo…) che avviene anche imponendo turni pomeridiani in modo forzato. Ciò oltre che compromettere ulteriormente un clima aziendale già fortementedeteriorato è in forte contraddizione con l’attenzione alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, in barba a tutte le buone prassi sbandierate dall’azienda nei convegni, sui media se non anche in sedi istituzionali. – SEDI E UFFICI DI DIREZIONE, CANTIERI E RISTRUTTURAZIONI: tante sedi e uffici sono fatiscenti, non di rado con impianti di climatizzazione malfunzionanti e da sostituire, necessitano di lavori di ristrutturazione urgenti. I cantieri sono spesso attivi durante le attività lavorative con forti disagi e rischi per colleghe/i, i progetti di ristrutturazione palesano una manchevole disattenzione alle condizioni di lavoro, in particolare verso i più fragili; la logica prevalente è sempre il risparmio dei costi a scapito della qualità. Le pulizie sono pessime e l’igiene, a partire dai servizi, è ai minimi termini… l’ostinazione con cui l’azienda continua a negare ogni informazione sugli Appalti fa immaginare che intenda nascondere una situazione ancor più precaria e grave di quanto si possa vedere a occhio nudo. Non lasceremo nulla di intentato per migliorare la situazione e per costringere l’azienda a trovare soluzioni vere e concrete per risolvere i problemi…ma un paio di domande sorgono spontanee: – tutto questo è rappresentativo della reale attenzione aziendale verso le sue persone? – l’azienda, pur consapevole degli innegabili ed oggettivi problemiche vengono evidenziati, è indisponibile a trovare vere e concrete soluzioni per affrontarli e risolverli, oppure non riesce a farlo a causa della sua inefficienza ed incapacità organizzativa? Quel che è certo è che, prima o poi, il “magazzino delle segnalazioniportate a casa” sarà colmo e senz’altro lo è già da un po’ la pazienza delle colleghe e dei colleghi. 9 agosto 2024 COORDINAMENTO FISAC CGIL AREA EMILIA OVEST
Non ti lasciamo solo! Alle Iscritte e agli Iscritti alla FISAC CGIL Da mesi colleghi dei nostri territori ci segnalano comportamenti eticamente discutibili compiuti da Dirigenti Sindacali (?) che in modo subdolo e strumentale condizionano pesantemente il clima nelle Filiali. Trasferiscono, inoltre, informazioni non corrette che potrebbero indurre i colleghi in errori anche gravi di valutazione con impatti negativi sia nella sfera professionale che in quella personale. Dichiarare di voler tutelare i Colleghi è facile; farlo realmente è un’altra storia. Pertanto, ricordiamo a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori il Sistema di Servizi della CGIL, l’insieme di tutte quelle attività di Tutela che il Sindacato organizza per dare una risposta concreta e solidale ai tanti problemi che le persone incontrano nel corso dell’attività lavorativa, in campo previdenziale e sanitario, nell’accesso ai servizi sociali, nei casi di disabilità, di discriminazione e di esclusione sociale, nei rapporti con il fisco. Rivolgendoti al tuo sindacalista FISAC-CGIL non ti mancheranno riferimenti, competenze, supporto e informazioni, oppure visitando il sito https://www.cgil.it/servizi è possibile conoscere tutte le importanti attività che questi servizi svolgono con grande competenza e professionalità. Tutto ciò lo facciamo con la consapevolezza e l’orgoglio di appartenere a una grande Organizzazione che spesso da sola porta avanti con determinazione e intransigenza battaglie importanti sia di settore che in ambito nazionale. Ne sono la prova i quattro referendum della campagna referendaria ‘’Per il lavoro ci metto la firma’’ che la CGIL da sola ha promosso per sostenere un lavoro stabile, dignitoso e tutelato e la raccolta firme, ancora in corso, per presentare un ulteriore referendum abrogativo contro la scellerata legge sull’autonomia differenziata, per un’Italia unita, libera e giusta, per difendere il lavoro, la sicurezza, l’ambiente, la sanità e l’istruzione. La FISAC-CGIL ha sempre lavorato per assicurare condizioni dignitose e protezione ai lavoratori e continuerà a lavorare con trasparenza e determinazione per proteggere i diritti dei Colleghi. Affidabilità, appartenenza, coerenza sono i valori identitari che hanno sempre contraddistinto la nostra Organizzazione! Napoli, 09.08.2024 FISAC CGIL INTESASANPAOLO AREA NAPOLI E PROVINCIA E AREA CAMPANIA Per accedere al comunicato in formato pdf clicca qui: COMUNICATO FISAC_CGIL
COMUNICATO SINDACALE TRIMESTRALI PUGLIA NORD-MOLISE E PUGLIA SUD-BASILICATA DEL 24 E 25 LUGLIO 2024 comunicato sindacale Trimestrali Puglia Nord-Molise e Puglia Sud-Basilicata del 24 e 25 luglio 2024
I predatori dell’Hub perduto In questa estate già di per sé torrida, l’azienda ha deciso di dare il meglio di sé per esasperare ulteriormente gli animi. Non contenta di costringere i colleghi a ogni sorta di acrobazia per (tentare di) prenotare Parcheggi, Postazioni di lavoro e Hub ha: Chiuso i parcheggi senza alcun preavviso, cancellando le prenotazioni già effettuate senza offrire alcuna alternativa. Chiuso interi Piani del Grattacielo comunicando solo all’ultimo quali fossero e anche in questo caso cancellando prenotazioni già effettuate. Scatenato una caccia alle streghe nei confronti dei colleghi che pur di prenotare un Hub (cosa fondamentale per i pendolari di lunga percorrenza) accedono ripetutamente al programma di prenotazione. Su questo punto particolarmente delicato è arrivata a fare telefonate dai toni sgradevoli quando non velatamente minacciosi accusando senza alcuna prova di ricorrere a strumenti illeciti per la prenotazione. Se davvero questo è il timore, basterebbe dotare il sistema di prenotazione di qualche sistema “chapta” e risolvere i dubbi alla fonte, invece di incaricare le Gestioni del Personale di fare terrorismo immotivato. Insomma la realtà è molto semplice: l’azienda sta dimostrando assoluta incapacità organizzativa e gravissima indisponibilità all’adozione di soluzioni vere e concrete. È necessario che invece di perdere tempo e risorse per complicare la vita ai colleghi decida di investirle in attività decisamente più produttive: pianificazione con anticipo delle iniziative che impattano sulle attività che richiedono prenotazione e loro tempestiva comunicazione, adozione di modalità e strumenti informatici per le prenotazioni che siano efficaci e sicuri, e soprattutto maggiori investimenti per l’apertura di nuovi HUB in numero e distribuzione tali da garantirne l’accesso a tutti i colleghi che intendono ricorrere a questa modalità lavorativa. QUI IL DOCUMENTO IN PDF
FISAC ISP AREA MARCHE: Invio messaggi sindacali informativi tramite WhatsApp Alle Iscritte e agli Iscritti alla FISAC CGIL DELLE MARCHE Buongiorno a tutte e tutti. Sul territorio delle Marche da diverso tempo stiamo accompagnando alla consueta modalità di comunicazione utilizzata dalla FISAC di Intesa Sanpaolo (inoltro di e-mail che rimandano alla notizia pubblicata sul sito FISAC ISP) l’invio di messaggi tramite WhatsApp. Come noto a chi già conosce (e in genere apprezza) questo ulteriore canale, utilizziamo WhatsApp solo in alcune occasioni, per esempio per argomenti che rivestono maggior rilevanza o per ricordare scadenze imminenti: lo scopo è consentire la lettura anche al di fuori dell’orario di lavoro, raggiungendo anche chi fosse assente o non avesse accesso alla casella di posta. Anziché un gruppo WhatsApp, abbiamo creato una lista di distribuzione (lista “broadcast”), di cui periodicamente verifichiamo la correttezza e la completezza. La lista broadcast richiede però che il numero del mittente sia memorizzato sul telefono del destinatario dei messaggi (altrimenti non arriva proprio nulla). In considerazione del fatto che d’ora in avanti sarà Giovanni Trevisan, in qualità di coordinatore della FISAC ISP Marche, a curare in via esclusiva gli invii, Vi suggeriamo di: – salvare nella vostra rubrica il numero di telefono di Giovanni (329/6043817); – inviare a Giovanni un messaggio che contenga anche solo il vostro nome e cognome per verificare la completezza della rubrica in nostro possesso e procedere agli eventuali aggiornamenti. Giovanni Trevisan è ovviamente a disposizione per qualsiasi chiarimento, nonché per eventuali altre necessità. Vi ringraziamo per la collaborazione. 6 agosto 2024 FISAC CGIL Isp Area Marche Clicca qui per visualizzare il comunicato in pdf: Messaggio_per_invii_lista_broadcast_Marche