Importante novità sui contributi volontari alla Previdenza Integrativa alla luce del rinnovo del CCNL Come noto, il recentissimo rinnovo del CCNL tra le altre cose ha previsto che: gli aumenti contrattuali decorrono del 1° luglio 2023 il TFR dal 1° luglio 2023 torna ad essere calcolato sulla base delle voci stipendio, scatti di anzianità, importo ex ristrutturazione tabellare e anche su tutte le altre voci retributive purché a titolo non occasionale ed esclusi i trattamenti correlati alle missioni. Questo significa, tra l’altro, che anche per i contributi aziendali al Fondo Pensione verranno riconosciuti gli arretrati e in misura maggiorata rispetto al calcolo precedente (ricordiamo che in ISP la base di calcolo del TFR è generalmente la stessa presa a riferimento per i contributi al Fondo Pensione). Il riconoscimento degli arretrati potrebbe però comportate in taluni casi il superamento del limite annuo di deducibilità per i contributi al Fondo Pensione (attualmente fissato a 5.164,57€) con la conseguente perdita dei benefici fiscali per gli eventuali versamenti superiori al limite. Per permettere ai colleghi di valutare la convenienza individuale a variare o meno la propria contribuzione volontaria al Fondo, in ISP è stato sottoscritto oggi un accordo che: sposta il pagamento dei contributi arretrati a gennaio 2024 sospende d’ufficio la contribuzione individuale volontaria dei singoli colleghi da gennaio a marzo 2024 e ripristina la contribuzione precedente da aprile 2024 conferma la contribuzione aziendale già a partire da gennaio con la nuova base di calcolo prevede una finestra straordinaria di variazione della contribuzione volontaria individuale a marzo a valere da aprile a dicembre 2024. Al più presto vi forniremo le modalità con cui chiederci informazioni e consulenze individuali su questa materia che può non essere immediatamente intuitiva e che per contro è necessario approfondire per evitare il rischio di perdere una parte dei benefici fiscali derivanti dalla contribuzione alla Previdenza Integrativa. .
CHIARIMENTI SU EFFETTI DEGLI AUMENTI DEL CCNL SU INDENNITÀ E AD PERSONAM IN INTESA SANPAOLO A integrazione e ulteriore chiarimento dei primi approfondimenti sugli effetti del rinnovo del CCNL in ISP precisiamo meglio che: Tutte le indennità di ruolo derivanti dalla contrattazione nazionale o aziendale non solo non vengono riassorbite dagli aumenti economici del CCNL, ma vengono rivalutate in riferimento al grado superiore a cui si riferiscono. Stiamo parlando di: l’«assegno mensile di equivalente importo» erogato dopo 7 anni dalla data di assunzione, pari alla differenza rispetto all’inquadramento immediatamente superiore (quindi alla differenza tra lo stipendio del 3A1L e il 3A2L); l’assegno cosiddetto del 32°, così definito perché erogato dopo 32 anni di servizio con la funzione di garantire a tutti almeno il trattamento economico del 3A4L; le indennità di ruolo che assicurano il trattamento economico dei livelli correlati ai ruoli disciplinati dai relativi accordi (per esempio l’accordo su ruoli e percorsi professionali). Tutte queste indennità non vengono riassorbite e anzi vengono rivalutate perché così è previsto dagli accordi sottoscritti. Diverso il caso degli Ad Personam (l’azienda li definisce incrementi economici di merito) che vengono erogati in via unilaterale e completamente discrezionale dall’azienda e non dipendono in alcun modo dalla contrattazione collettiva. Tecnicamente, come comunicato nelle lettere individuali di assegnazione, questi importi sarebbero riassorbibili da qualsiasi aumento e quindi anche da quelli dal CCNL. Tuttavia, a nostra richiesta di chiarimento, l’azienda ha confermato che anche in occasione dell’attuale rinnovo del CCNL, per propria decisione NON procederà al riassorbimento di questi importi, che quindi continueranno ad essere erogati nella stessa misura precedente (senza riassorbimento né rivalutazione). QUI IL DOCUMENTO IN PDF
Variazione piano territoriale Filiale Digitale Di seguito l’elenco delle variazioni previste Piano Territoriale Filiale Digitale .
PRIMI CHIARIMENTI SULL’ACCORDO DI RINNOVO CCNL Nella prospettiva di fornire nei prossimi giorni una nota di approfondimento su tutte le novità introdotte dall’ipotesi di accordo di rinnovo del CCNL raggiunta ieri, 23 novembre, iniziamo a fornire alcune precisazioni, derivanti in particolare (ma non solo) dai quesiti che ci vengono via via posti. Aumento delle voci economiche che fanno riferimento al trattamento economico previsto per un inquadramento superiore al proprio Nella nostra contrattazione (sia nazionale che di Gruppo) sono presenti alcuni assegni e indennità che hanno la funzione di garantire il trattamento economico di un inquadramento più elevato rispetto a quello di appartenenza. Tra queste vi sono per esempio: l’«assegno mensile di equivalente importo» erogato dopo 7 anni dalla data di assunzione, pari alla differenza rispetto all’inquadramento immediatamente superiore (quindi alla differenza tra lo stipendio del 3A1L e il 3A2L); l’assegno cosiddetto del 32°, così definito perché erogato dopo 32 anni di servizio con la funzione di garantire il trattamento economico del 3A4L; le indennità di ruolo che assicurano il trattamento economico dei livelli correlati ai ruoli disciplinati dai relativi accordi (per esempio l’accordo su ruoli e percorsi professionali). Tutte queste voci saranno adeguate ai miglioramenti introdotti dall’ipotesi di accordo. Anche l’Una Tantum sarà erogata in base al livello di cui è garantito il trattamento economico: per esempio la/il collega 3A1L con trattamento economico del 3A2L avrà diritto all’Una Tantum di 1.018,75 (propria del 3A2L). Effetti sulla Previdenza complementare Gli importi destinati a finanziare la Previdenza complementare sono correlati alla retribuzione. Nella gran parte dei casi esse sono computate utilizzando come base di calcolo l’imponibile TFR. Il superamento dei criteri che escludevano molte voci dall’imponibile TFR avranno pertanto un effetto molto positivo non solo sul TFR, ma anche sui versamenti alla Previdenza complementare (incrementati ovviamente anche per effetto degli aumenti dello stipendio). Si tratta di un tassello fondamentale in particolare per i giovani che hanno prospettive pensionistiche caratterizzate da una maggiore incertezza (vista tra l’altro l’assenza di risposte rispetto alla rivendicazione di una pensione di garanzia per i giovani avanzata dalla CGIL).
IMPLEMENTAZIONE TASK FORCE A SUPPORTO DELLA FD PER GESTIRE L’ATTIVITÀ ISYBANK L’azienda ci ha comunicato che sarà implementata la task force a supporto della FD per gestire l’incremento dell’attività di Isybank pertanto è previsto l’inserimento di: 200 colleghi entro dicembre 400 colleghi a gennaio. L’adesione è volontaria ed è rivolta ai colleghi delle strutture di Governance e delle filiali, che continueranno a lavorare presso quella che è l’attuale sede di assegnazione o presso le sale o i distaccamenti della filiale digitale. Nel caso in cui non fossero raggiunti i numeri necessari su base volontaria l’azienda procederà a selezionare le figure necessarie. Abbiamo attenzionato l’azienda affinché non vi siano impatti sui percorsi dei colleghi della Rete coinvolti. E’ previsto un percorso formativo di circa una settimana per favorire l’inserimento nell’attività. L’azienda ha comunicato l’apertura di 3 nuovi distaccamenti della FD: Voghera che sarà dipendente della filiale digitale di Genova, nel corso del mese di gennaio Reggio Calabria che dipenderà dalla FD di Rende ridenominata FD Cosenza entro metà gennaio Milano Pirelli che dipenderà dalla FD di via Giambellino entro metà gennaio.
25 novembre: fermare la violenza sulle donne è responsabilità di tutti In occasione dell’avvicinarsi della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne la FISAC ISP lancia un appello perché tutti insieme ci si faccia carico di fermare questa barbarie.
Fringe Benefit: Buone notizie È stato approvato dal Senato l’emendamento che modifica i criteri di computo dei fringe benefit rispetto a mutui e prestiti. L’emendamento prevede che per mutui e prestiti a tasso fisso il riferimento diventi quello dell’anno di concessione del prestito, mentre per i mutui e prestiti a tasso variabile il tasso di riferimento vigente alla scadenza di ciascuna rata. Quindi per il calcolo si assumerà il 50% della differenza tra l’importo degli interessi calcolato al tasso di riferimento vigente alla data di scadenza di ciascuna rata o, per i prestiti a tasso fisso, alla data di concessione del prestito, e l’importo degli interessi calcolato al tasso applicato sugli stessi. La norma è retroattiva. L’azienda ha precisato che i calcoli relativi saranno effettuati con la busta paga di gennaio, ma riteniamo che la modifica della norma sia destinata a risolvere nella stragrande maggioranza dei casi il rischio di aggravio. .
LE DATE IN CUI SI ARTICOLA LO SCIOPERO GENERALE QUI TROVATE LE ARTICOLAZIONI DELLO SCIOPERO GENERALE INDETTO DA CGIL E UIL
Aggiornamento guida Busta paga, con gli aumenti da dicembre La nostra esperta Claudia Stoppato ha aggiornato la Guida alla Busta Paga, inserendo i nuovi importi della Voce Stipendio aggiornati con gli aumenti del Contratto Nazionale che decorrono dal mese di dicembre. Come sempre le parti variate sono evidenziate in giallo in questo modo e Claudia è a vostra completa disposizione per chiarimenti e consulenze. Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti). Per comodità riportiamo qui di seguito una tabella riassuntiva con tutti gli importi degli aumenti CCNL. E la tabella degli arretrati che verranno riconosciuti sempre a dicembre .
VARIAZIONE DELLA PERCENTUALE DI CONTRIBUZIONE VOLONTARIA AI FONDI DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE Dal 1° al 31 dicembre 2023 sarà disponibile l’applicativo per modificare la percentuale di contribuzione volontaria, che avrà decorrenza 1° gennaio 2024. L’applicativo sarà disponibile per i colleghi iscritti a uno dei seguenti Fondi: – Fondo Pensione a contribuzione definita del Gruppo Intesa Sanpaolo– Fondo Pensioni Cariplo Accedi all’applicativo da #People > Servizi Amministrativi > Richieste > Previdenza Complementare > “Variazione Percentuale contributo volontario a fondo pensione” o cliccando qui. Una volta effettuata la variazione sarà possibile stampare una ricevuta da conservare. Per annullare la variazione già inserita sarà necessario seguire lo stesso percorso e annullare la pratica. Per modificare quanto già inserito, si dovrà procedere all’annullamento come sopra descritto e riproporre la variazione. I colleghi da lungo assenti, gli iscritti provenienti dalla Cassa ex-IBI e i colleghi che non hanno accesso a #People possono compilare i moduli cartacei disponibili sui siti del Fondo di competenza e inviarli all’Amministrazione del Personale entro il 22 dicembre 2023. Per approfondire le questioni della Previdenza Complementare potete consultate la Guida alla PREVIDENZA COMPLEMENTARE e comunque i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovi tutti i loro riferimenti) sono a tua disposizione per ogni chiarimento. Con l’occasione vogliamo anche attirare la vostra attenzione su una importante funzionalità del nostro sito: il Promemoria delle Scadenze sempre bene in vista in alto a destra di tutte le notizie. Ogni volta che riceverete una nostra news potrete verificare immediatamente quali sono le scadenze che si avvicinano e – cliccando su quelle di vostro eventuale interesse – consultare tutti gli specifici dettagli.
CIRCOLO ALI – DONO DI NATALE PER I BIMBI DI ALI DA 1 A 6 ANNI – Buono Chicco o Gift card laFeltrinelli del valore di 20,00 € Allo scopo di darne la più ampia diffusione, riprendiamo una comunicazione del Circolo ALI E’ tempo del Dono di Natale di ALI destinato ai bambini dei Soci ordinari nati tra il 2017 e il 2022. Quest’anno è possibile scegliere fra un Buono Chicco oppure la Gift card LaFeltrinelli del valore di 20,00 €. INSERISCI LA RICHIESTA ONLINE entro il 10 dicembre 2023 cliccando il tasto nel box a destra con l’immagine natalizia. Ti verrà chiesto di: selezionare il nominativo di tua/o figlia/o (iscritto come Socio familiare) nato tra il 2017 e il 2022 – attenzione a non selezionare il nome del “socio genitore”, altrimenti la pratica verrà rifiutata scegliere il Buono Chicco oppure la Gift card laFeltrinelli confermare l’invio della domanda online, che viene presa in carico dall’Area Operativa Centrale. Se ti accorgi di aver commesso un errore, collegandoti al cruscotto Socio, hai tempo per annullare la pratica sino alla conferma da parte della Segreteria. Una volta annullato l’inserimento, la pratica viene automaticamente cancellata e puoi procedere ad inserirla correttamente. Nel caso in cui entrambi i genitori siano iscritti come Soci ordinari, sarà riconosciuto un solo Dono per ciascun figlio. Il Buono Chicco può essere speso sia nei negozi fisici che per gli acquisti online. Può essere utilizzato in più soluzioni. La spedizione per gli acquisti online è gratuita a fronte di una spesa minima di 49,90 € (al netto di eventuali sconti). In abbinamento ad ogni buono Chicco, viene assegnato un voucher-sconto di 15,00 €, utilizzabile una sola volta e su una singola spesa, pari ad almeno 50,00 € (anche in abbinamento al buono Chicco da 20,00 €), non cumulabile con altre promozioni; si ricorda inoltre che per le spese effettuate senza utilizzare il voucher-sconto da 15,00 €, è possibile utilizzare la convenzione ALI (con sconti fino al 20%), con le modalità specificate su Ali x te nella pagina dedicata a Chicco. La Gift card laFELTRINELLI consiste in un codice a barre, da utilizzare in caso di acquisto in libreria stampando il buono che verrà spedito via email e presentandolo alla cassa e in un codice alfanumerico da utilizzare per gli acquisti online, seguendo le istruzioni che troverai sul sito del fornitore. La Gift card può essere utilizzata per acquisti nel vasto assortimento di oltre 400.000 titoli tra libri, cd, dvd e videogame, cartoleria, strumenti musicali, piccole tecnologie. Può essere spesa in diverse soluzioni, anche su prodotti già in promozione ed è cumulabile solo con altre carte dello stesso tipo. Ha validità 24 mesi non rinnovabili. Per conoscere tutti i dettagli dell’iniziativa cliccare qui di seguito: DONO DI NATALE PER I BIMBI DI ALI DA 1 A 6 ANNI – Buono Chicco o Gift card laFeltrinelli del valore di 20,00 €
10 NUOVE POSIZIONI APERTE SU JOBS@ISP Come d’uso ve ne diamo conto, su Jobs@ISP, il mercato del lavoro INTERNO di Intesa Sanpaolo, fino al 15 dicembre 2023 ci sono 10 nuove opportunità aperte. Trovate una sintesi delle ricerche in corso qui di seguito con i rimandi diretti ai dettagli di ciascuna di esse. L’Area di Governo Data, A.I., Innovation and Technology Officer, Chief Compliance Officer, Chief Financial Officer, le Divisioni Private Banking, International Subsidiary Banks e l’Innovation Center stanno cercando nuovi colleghi. Clicca qui per scoprire in quali città si trovano le opportunità di lavoro, selezionando le Job Family di appartenenza rispetto alle posizioni aperte. JOB FAMILY BUSINESS – RETAIL Channel Specialist per la Divisione International Subsidiary Banks All’interno della Direzione Retail & Wealth Management, sperimenterai le attività legate a fornire supporto alla realizzazione di iniziative di Channel Orchestration e Coordinamento Commerciale in collaborazione con Retail, Wealth Management e Digital Business, finalizzate a massimizzare i ricavi del canale e a minimizzare i costi di servizio. Se sei interessato a entrare in un contesto aziendale dinamico, innovativo e creativo e ti piacerebbe lavorare in un ambiente internazionale, potresti essere la persona giusta per entrare a far parte della Divisione International Subsidiary Banks. >> Vai alla posizione JOB FAMILY BUSINESS – PRIVATE Addetto Servizi Societari e Relazioni Imprese per la Divisione Private Banking All’interno della Struttura Servizi Societari, Piani Azionari e Escrow di Siref Fiduciaria assisterai il Gestore nelle attività relative all’amministrazione fiduciaria di partecipazioni societarie. Hai predisposizione per attività operative e amministrative? Pensi di avere competenze relazionali, legali e fiscali? Se desideri essere coinvolto in servizi ad alta specializzazione, scopri come entrare a far parte di Siref Fiduciaria nella Divisione Private Banking. >> Vai alla posizione Gestore Servizi Societari e Relazioni Imprese per la Divisione Private Banking All’interno della Struttura Servizi Societari, Piani Azionari e Escrow di Siref Fiduciaria potrai sviluppare e consolidare le tue competenze professionali, in qualità di Gestore, nell’amministrazione fiduciaria di partecipazioni societarie. Se hai predisposizione per attività relazionali, legali e fiscali e desideri misurarti in un contesto sfidante e ad alta specializzazione, scopri come entrare a far parte della Società Siref Fiduciaria nella Divisione Private Banking. >> Vai alla posizione JOB FAMILY DIGITAL TECH AND DATA MANAGEMENT Project Manager Officer Progetti Strategici per l’Area di Governo Chief Data, A.I., Innovation and Technology Officer All’interno della Direzione IT Governance & Architecture della Group Technology, nell’ambito della struttura Global Governance ICT&PM, potrai contribuire al coordinamento delle progettualità più complesse e strategiche di GT e approfondire le metodologie di Project Management, occupandoti di affiancare il project manager nelle attività di governo del progetto seguendone l’intero ciclo di vita. Se desideri impiegare le tue capacità nel gestire le complessità progettuali, nel portare metodo e strutturazione, e allo stesso tempo utilizzare le tue capacità relazionali ed espositive all’interno di un contesto dinamico e in forte evoluzione, scopri come entrare a far parte dell’Area di Coordinamento Group Technology. >> Vai alla posizione JOB FAMILY AUDIT, RISK, COMPLIANCE, LEGAL Specialist per l’Area di Governo Chief Compliance Officer Sei attento ai rischi di non conformità alle norme insiti nelle attività delle Divisioni Banca dei Territori e Private Banking e vuoi partecipare alla ricerca del miglior presidio su tali rischi? Il teamworking è il tuo punto di forza? Scopri come cogliere queste opportunità all’interno della Direzione Centrale Compliance Regolamentare BdT e Private. >> Vai alla posizione JOB FAMILY HR, ORGANIZATION & FACILITY MANAGEMENT Specialist nell’Innovation Business Development per Innovation Center Supportiamo le migliori startup e PMI innovative su mercati nazionali ed internazionali, creando un portafoglio di realtà tecnologiche a disposizione di imprese ed investitori, attraverso l’attività di business development. Ci proponiamo inoltre alle aziende SME e Corporate come partner per le attività di innovazione, fornendo consulenza e soluzioni di Open Innovation, Intelligenza Artificiale, Neuroscienze ed Economia Circolare. Se hai interesse per queste tematiche, potresti essere la persona giusta per noi! >> Vai alla posizione Specialist nel Finanziamento e Crescita Startup per Innovation Center Interagiamo con il mondo delle startup e Pmi innovative per individuare quelle ad alto potenziale da supportare nella crescita. Valutiamo con modelli proprietari il deal flow di startup e PMI innovative e progettiamo e gestiamo programmi di accelerazione e crescita in proprio o con partner dell’ecosistema dell’innovazione. Se hai interesse per queste tematiche, potresti essere la persona giusta per noi! >> Vai alla posizione Specialist nella gestione e pianificazione attività con competenze in ambito sicurezza fisica per l’Area di Governo Chief Cost Management Officer All’interno della Direzione Immobili e Logistica, nella struttura Facility Management, potresti essere coinvolto su attività legate alla pianificazione e gestione delle attività progettuali e manutentive ordinarie e straordinarie, alla predisposizione delle descrizioni lavori e del budget relativo agli interventi di natura tecnica oltre alla redazione di note autorizzative. Se ritieni di possedere proattività, precisione e affidabilità, e di saper operare all’interno di un gruppo di lavoro, potresti essere la persona giusta per l’Area di Governo Chief Cost Management Officer. >> Vai alla posizione JOB FAMILY LENDING, FINANCE, ACCOUNTING & CONTROLLING Senior Treasury and Financial Controller per la Divisione International Subsidiary Banks Nella struttura Financial Policies & Liquidity Management avrai l’opportunità di essere il riferimento delle filiali per l’implementazione di nuovi progetti e iniziative in ambito finanziario. Se hai un forte interesse per la Tesoreria e la Finanza e vuoi valutare l’impatto delle politiche del Gruppo sulle filiali, scopri come entrare a far parte del Dipartimento Pianificazione e Controllo della Divisione International Subsidiary Banks. >> Vai alla posizione Specialista ESG Regulatory Reporting per l’Area di Governo Chief Financial Officer Ti interessano i temi ESG e le evoluzioni regolamentari su questi aspetti? Sei interessato a contribuire a sviluppare una rendicontazione di sostenibilità che declinerà le strategie della banca, gli obiettivi, le policy e gli avanzamenti conseguiti dal Gruppo sulla sostenibilità ambientale, sociale e di governance? Ti piacerebbe far parte di un team che si occuperà di seguire le attività di implementazione di questa informativa nel Financial Reporting di Gruppo con una vista integrata? Hai buone doti di intraprendenza, analisi, sintesi, organizzative e relazionali e vorresti metterle in campo? Potresti essere la persona giusta per noi! >> Vai alla posizione Vuoi candidarti da app mobile? Accedi all’App #People dal tuo smartphone aziendale o Bring Your Own Device e leggi questa news direttamente da mobile. Puoi anche esplorare la sezione Jobs@ISP e cercare la posizione che ti interessa nelle Job Family di Intesa Sanpaolo. Per utilizzare l’App #People è necessario aver attivato StrongAuth. Se non l’hai ancora fatto, dal tuo pc >> Vai a StrongAuth Clicca qui per scoprire di più Visita #People-Jobs@ISP Scopri le regole di Jobs@ISP
NOVITÀ BUSTA PAGA NOVEMBRE Qui di seguito un estratto delle principali novità inserite nella busta paga di novembre. Nel ricordarvi che per tutte le questioni relative alla busta paga potete consultare la nostra Guida alla BUSTA PAGA, vi precisiamo che i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per ogni chiarimento. Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Credito 1. Fringe Benefit Le disposizioni in vigore prevedono per i c.d. “fringe benefits” (es. valore convenzionale dell’auto, alloggio in uso al dipendente, Welfare aziendale, mutui e prestiti a tasso agevolato ecc.) l’esenzione totale qualora il loro importo complessivo non superi il limite di legge (attualmente pari a € 258,23, eventualmente estendibile previa “Autocertificazione Richiesta Soglia Fringe Benefits 3.000 euro” – rif. news del 25/10/2023). Al superamento del suddetto limite tutto l’importo cumulato nell’anno concorre alla formazione del reddito imponibile (sia fiscale che contributivo). L’importo del benefit viene indicato nel corpo del cedolino con cadenza mensile/annuale o al verificarsi del singolo evento, mentre le quote esenti, soggette o imponibili trovano esposizione con le voci figurative riportate di seguito: • 91QC Progr.Fr.Benefit esenti: identifica il dato progressivo al corrente mese entro il limite di esenzione; • 91QE Progr.Fr.Benefit soggetti: identifica il dato progressivo al corrente mese oltre il limite di deducibilità; • 64QE Imponibile fringe benefit: identifica il dato del mese rilevante ai fini fiscali e contributivi. Con particolare riferimento ai mutui e prestiti a tasso agevolato per i dipendenti si ricorda che l’importo del benefit sarà determinato e indicato nel cedolino del mese di dicembre 2023. 2. Autocertificazione innalzamento soglia Fringe Benefit 3.000 euro L’articolo 40 del d.l. 4 maggio 2023, n. 48 (cd. Decreto Lavoro) stabilisce, per il solo periodo d’imposta 2023 ed esclusivamente a favore dei lavoratori dipendenti con figli fiscalmente a carico, un innalzamento a € 3.000 del limite di non imponibilità dei fringe benefit previsti dall’articolo 51, comma 3, del Testo unico delle imposte sui redditi (TUIR), attualmente pari a € 258,23. Per i lavoratori senza figli a carico, rimane in vigore la vecchia norma (Rif. news del 25/10/2023) Entro il 30 novembre 2023, chi non ha già provveduto e ha figli fiscalmente a carico, può chiedere l’innalzamento del limite di “fringe benefits” a 3.000 € in tempo utile per il cedolino di conguaglio di dicembre 2023. Si può effettuare la richiesta da #People > Servizi Amministrativi > Richieste Amministrative > Autocertificazione Richiesta Soglia Fringe Benefits 3.000 euro. Nel cedolino di novembre 2023 è presente la voce 9SFB “Attiv.Soglia Fringe3.000€” per i dipendenti che hanno presentato l’autodichiarazione entro il 12/11/2023. Per le autodichiarazioni inserite dal 13/11 al 30/11, la voce sarà presente nel cedolino di dicembre 2023. 3. Liquidazione delle imposte a credito o a debito risultanti da Modello 730 e richiesta di annullamento e/o variazione della seconda rata d’acconto IRPEF o cedolare secca Nel cedolino di novembre continua la liquidazione delle dichiarazioni dei redditi modello 730/2023; vengono erogati o trattenuti gli importi indicati nel prospetto di liquidazione 730/4. Sono state elaborate le risultanze delle dichiarazioni pervenute tramite l’Agenzia delle Entrate fino al giorno 13 novembre 2023 compreso. Le operazioni di liquidazione dei modelli 730 proseguiranno anche nel mese di dicembre con le liquidazioni dei modelli 730/4 integrativi di tipo 1 e tipo 3. 4. Addizionali regionali e comunali in acconto e a saldo E’ stata effettuata l’ultima trattenuta a saldo delle addizionali regionali e comunali 2022 e dell’acconto 2023 della sola addizionale comunale. 5. Aggiornamento carichi familiari e richiesta detrazioni fiscali 2023 Fino al 4 dicembre compreso sarà possibile gestire i carichi familiari e le richieste di detrazioni ‘imposta relative all’anno in corso tramite il servizio disponibile in People > Servizi Amministrativi > Richieste Amministrative > Gestione carichi familiari e richiesta detrazioni. Dal 5 dicembre l’accesso verrà inibito per consentire lo svolgimento delle attività di conguaglio di fine anno. In caso di rettifiche non effettuate entro la suddetta data di fruibilità del servizio, è possibile sanare le eventuali posizioni non corrette in occasione della denuncia annuale dei redditi (Mod. 730 o Unico Persone Fisiche). Il servizio verrà riaperto il 10 gennaio per gli aggiornamenti riguardanti l’anno fiscale 2024. Per il supporto operativo e gestionale su Gestione carichi familiari e richiesta detrazioni, è attiva l’Assistenza tramite #People > Assistenza > #People – Servizi amministrativi – Richieste amministrative > Gestione carichi familiari e richiesta detrazioni. 6. Premio Variabile di Risultato 2022 (PVR) Con il cedolino di novembre si è provveduto a gestire le voci relative al Premio Variabile di Risultato (PVR), con la seguente modalità: • voce 6VU6: liquidazione delle somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale; • voce 2PVS: storno dell’importo inizialmente destinato al Conto Sociale, e successivamente indirizzato ad una scelta diversa; • voce 2PVP: importo del PVR destinato inizialmente a Conto Sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la destinazione a previdenza complementare; • voce 2PVL: importo del PVR destinato inizialmente a Conto Sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la liquidazione in cedolino; • voce 1WB6: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto buoni spesa (rientranti nei fringe benefits); • voce 1WR3: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto servizi e attività ricreative/sportive/culturali; • voce 1WY6: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto viaggi in convenzione. L’assoggettamento fiscale del premio PVR liquidato (voce 2PVL), è visibile nella parte bassa del cedolino, sezione fiscale, casella Imp.det.: imponibile soggetto ad imposta sostitutiva Irpef 5% fino a € 3.000 per tutti coloro che hanno percepito nell’anno precedente un reddito di lavoro dipendente, comprensivo dei premi di risultato assoggettati ad imposta sostitutiva, non superiore a € 80.000 (art. 1, c. 160 L. 11 dicembre 2016, n. 232 Legge di bilancio 2017). Per l’anno 2023, il limite di € 3.000 lordi è comprensivo dell’eventuale importo residuo non utilizzato del Conto Sociale dello scorso anno che è stato liquidato con il cedolino di febbraio 2023. Per questa tipologia di dipendenti, ovvero titolari di reddito di lavoro dipendente di importo non superiore a € 80.000 nell’anno precedente a quello di percezione delle somme, che hanno scelto la liquidazione del PVR in cedolino, sono stati accreditati i contributi INPS pari a 9,19% calcolati su una quota premio fino a € 800 , in applicazione alla Circolare Inps nr. 104 del 18-10-2018 in tema di decontribuzione, visibili con la voce 93A1. 7. Conto Welfare UBI Con il cedolino di novembre si è provveduto a gestire le voci relative al Conto Welfare UBI 2023, con la seguente modalità: • voce 1CWU: liquidazione delle somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale; • voce 2CWU: storno dell’importo inizialmente destinato al Conto Sociale e successivamente destinato a previdenza complementare: il relativo importo è visualizzabile nella Sezione FPC alla ”casella C/Az Fdo 1” (unitamente alla contribuzione aziendale mensile) oppure nella “casella Ult. c/Az”; • voce 1WB7: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto buoni spesa (rientranti nei fringe benefits); • voce 1WR7: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto servizi e attività ricreative/sportive/culturali; • voce 1WY7: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto viaggi in convenzione. Si ricorda che i voucher fringe benefit acquistati sulla piattaforma UBI FOR YOU ed evidenziati nel cedolino di febbraio 2023 (voci 1WB0 e 1WB2), sono considerati utili alla determinazione del limite dei fringe benefit previsto per l’anno in corso. 8. Contributo Welfare Figli Nel cedolino di novembre sono in liquidazione con voce 1CWS – CTR WELFARE RIMBORSO SPESE, le somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale a valere sul plafond figli a carico. 9. Conto Sociale familiari non autosufficienti Nel cedolino di novembre sono in liquidazione con voce 16RS – DISABILITA’ RIMBORSO SPESE, le somme relative alle richieste di rimborso spese sostenute per servizi di assistenza a favore di familiari conviventi portatori di handicap in possesso di certificazione medica di non autosufficienza (c.d. Conto sociale familiari non autosufficienti). Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Assicurativo 1. Fringe Benefit Le disposizioni in vigore prevedono per i c.d. “fringe benefits” (es. valore convenzionale dell’auto, alloggio in uso al dipendente, Welfare aziendale, mutui e prestiti a tasso agevolato ecc.) l’esenzione totale qualora il loro importo complessivo non superi il limite di legge (attualmente pari a € 258,23, eventualmente estendibile previa “Autocertificazione Richiesta Soglia Fringe Benefits 3.000 euro” – rif. news del 25/10/2023). Al superamento del suddetto limite tutto l’importo cumulato nell’anno concorre alla formazione del reddito imponibile (sia fiscale che contributivo). L’importo del benefit viene indicato nel corpo del cedolino con cadenza mensile/annuale o al verificarsi del singolo evento, mentre le quote esenti, soggette o imponibili trovano esposizione con le voci figurative riportate di seguito: • 91QC Progr.Fr.Benefit esenti: identifica il dato progressivo al corrente mese entro il limite di esenzione; • 91QE Progr.Fr.Benefit soggetti: identifica il dato progressivo al corrente mese oltre il limite di deducibilità; • 64QE Imponibile fringe benefit: identifica il dato del mese rilevante ai fini fiscali e contributivi. Con particolare riferimento ai mutui e prestiti a tasso agevolato per i dipendenti si ricorda che l’importo del benefit sarà determinato e indicato nel cedolino del mese di dicembre 2023. 2. Autocertificazione innalzamento soglia Fringe Benefit 3.000 euro L’articolo 40 del d.l. 4 maggio 2023, n. 48 (cd. Decreto Lavoro) stabilisce, per il solo periodo d’imposta 2023 ed esclusivamente a favore dei lavoratori dipendenti con figli fiscalmente a carico, un innalzamento a € 3.000 del limite di non imponibilità dei fringe benefit previsti dall’articolo 51, comma 3, del Testo unico delle imposte sui redditi (TUIR), attualmente pari a € 258,23. Per i lavoratori senza figli a carico, rimane in vigore la vecchia norma (Rif. news del 25/10/2023) Entro il 30 novembre 2023, chi non ha già provveduto e ha figli fiscalmente a carico, può chiedere l’innalzamento del limite di “fringe benefits” a 3.000 € in tempo utile per il cedolino di conguaglio di dicembre 2023. Si può effettuare la richiesta da #People > Servizi Amministrativi > Richieste Amministrative > Autocertificazione Richiesta Soglia Fringe Benefits 3.000 euro. Nel cedolino di novembre 2023 è presente la voce 9SFB “Attiv.Soglia Fringe3.000€” per i dipendenti che hanno presentato l’autodichiarazione entro il 12/11/2023. Per le autodichiarazioni inserite dal 13/11 al 30/11, la voce sarà presente nel cedolino di dicembre 2023. 3. Liquidazione delle imposte a credito o a debito risultanti da Modello 730 e richiesta di annullamento e/o variazione della seconda rata d’acconto IRPEF o cedolare secca Nel cedolino di novembre continua la liquidazione delle dichiarazioni dei redditi modello 730/2023; vengono erogati o trattenuti gli importi indicati nel prospetto di liquidazione 730/4. Sono state elaborate le risultanze delle dichiarazioni pervenute tramite l’Agenzia delle Entrate fino al giorno 13 novembre 2023 compreso. Le operazioni di liquidazione dei modelli 730 proseguiranno anche nel mese di dicembre con le liquidazioni dei modelli 730/4 integrativi di tipo 1 e tipo 3. 4. Addizionali regionali e comunali in acconto e a saldo E’ stata effettuata l’ultima trattenuta a saldo delle addizionali regionali e comunali 2022 e dell’acconto 2023 della sola addizionale comunale. 5. Aggiornamento carichi familiari e richiesta detrazioni fiscali 2023 Fino al 4 dicembre compreso sarà possibile gestire i carichi familiari e le richieste di detrazioni ‘imposta relative all’anno in corso tramite il servizio disponibile in People > Servizi Amministrativi > Richieste Amministrative > Gestione carichi familiari e richiesta detrazioni. Dal 5 dicembre l’accesso verrà inibito per consentire lo svolgimento delle attività di conguaglio di fine anno. In caso di rettifiche non effettuate entro la suddetta data di fruibilità del servizio, è possibile sanare le eventuali posizioni non corrette in occasione della denuncia annuale dei redditi (Mod. 730 o Unico Persone Fisiche). Il servizio verrà riaperto il 10 gennaio per gli aggiornamenti riguardanti l’anno fiscale 2024. Per il supporto operativo e gestionale su Gestione carichi familiari e richiesta detrazioni, è attiva l’Assistenza tramite #People > Assistenza > #People – Servizi amministrativi – Richieste amministrative > Gestione carichi familiari e richiesta detrazioni. 6. Premio Aggiuntivo Variabile (PAV) e Premio Sociale 2022 Con il cedolino di novembre si è provveduto a gestire le voci relative al Premio Aggiuntivo Variabile (PAV) e Premio Sociale 2022, con la seguente modalità: • voce 6VU6: liquidazione delle somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale; • voce 2PVS: storno dell’importo inizialmente destinato al Conto Sociale, e successivamente indirizzato ad una scelta diversa: ➢ per i titolari di reddito di lavoro dipendente di importo inferiore a € 80.000 nell’anno precedente a quello di percezione delle somme: – voce 2PVP: importo del PAV destinato inizialmente a Conto Sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la destinazione a previdenza; – voce 2PVL: importo del PAV destinato inizialmente a Conto Sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la liquidazione in cedolino; ➢ per i titolari di reddito di lavoro dipendente di importo superiore a € 80.000 nell’anno precedente a quello di percezione delle somme: – importo del PAV destinato inizialmente a Conto Sociale e successivamente indirizzato ad una scelta diversa, ovvero destinabile solo a previdenza complementare: il relativo importo è visualizzabile nella Sezione FPC alla ”casella C/Az Fdo 1” (unitamente alla contribuzione aziendale mensile) oppure nella “casella Ult. c/Az”; • voce 1WB6: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto buoni spesa (rientranti nei fringe benefits); • voce 1WR3: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto servizi e attività ricreative/sportive/culturali; • voce 1WY6: importo utilizzato in Welfare Hub per acquisto viaggi in convenzione. L’assoggettamento fiscale del premio PAV liquidato (voce 2PVL), è visibile nella parte bassa del cedolino, sezione fiscale, casella Imp.det.: imponibile soggetto ad imposta sostitutiva Irpef 5% fino a € 3.000 per tutti coloro che hanno percepito nell’anno precedente un reddito di lavoro dipendente, comprensivo dei premi di risultato assoggettati ad imposta sostitutiva, non superiore a € 80.000 (art. 1, c. 160 L. 11 dicembre 2016, n. 232 Legge di bilancio 2017). Per l’anno 2023, il limite di € 3.000 lordi è comprensivo dell’eventuale importo residuo non utilizzato del Conto Sociale dello scorso anno che è stato liquidato con il cedolino di 2/2023. 7. Contributo Welfare Figli Nel cedolino di novembre sono in liquidazione con voce 1CWS – CTR WELFARE RIMBORSO SPESE, le somme relative alle richieste di rimborso spese presentate in Conto Sociale a valere sul plafond figli a carico.
IMPLEMENTAZIONE TASK FORCE A SUPPORTO DELLA FD PER GESTIRE L’ATTIVITÀ ISYBANK L’azienda ci ha comunicato che sarà implementata la task force a supporto della FD per gestire l’incremento dell’attività di Isybank pertanto è previsto l’inserimento di: 200 colleghi entro dicembre 400 colleghi a gennaio. L’adesione è volontaria ed è rivolta ai colleghi delle strutture di Governance e delle filiali, che continueranno a lavorare presso quella che è l’attuale sede di assegnazione o presso le sale o i distaccamenti della filiale digitale. Nel caso in cui non fossero raggiunti i numeri necessari su base volontaria l’azienda procederà a selezionare le figure necessarie. Abbiamo attenzionato l’azienda affinché non vi siano impatti sui percorsi dei colleghi della Rete coinvolti. E’ previsto un percorso formativo di circa una settimana per favorire l’inserimento nell’attività. L’azienda ha comunicato l’apertura di 3 nuovi distaccamenti della FD: Voghera che sarà dipendente della filiale digitale di Genova, nel corso del mese di gennaio Reggio Calabria che dipenderà dalla FD di Rende ridenominata FD Cosenza entro metà gennaio Milano Pirelli che dipenderà dalla FD di via Giambellino entro metà gennaio.
EMILIA ROMAGNA: ANCHE I BANCARI SCIOPERANO IL 24 NOVEMBRE PERCHE’ QUESTO SCIOPERO RIGUARDA ANCHE I BANCARI? Le rivendicazioni presentate dalla CGIL e dalla UIL al Governo, sono rimaste inascoltate ma riguardano ciascuno di noi, anche chi lavora in banca o in un’assicurazione. – SANITA’: gli investimenti per il settore sanitario nel nostro Paese continuano ad attestarsi al di sotto della media OCSE, in questi giorni, sia la Corte dei Conti sia l’Ufficio parlamentare di Bilancio hanno parlato di risorse insufficienti. Gli accordi sindacali aziendali per ora ci garantiscono la sanità integrativa, ma se saremo costretti a rivolgerci unicamente alla sanità privata, il sistema delle casse assistenza aziendali e delle polizze sanitarie non reggerà se non aumentando i costi che incideranno negativamente sulla nostra retribuzione. – FISCO: il Governo penalizza pesantemente i lavoratori dipendenti e i pensionati, es. un reddito lordo superiore ai 50 mila euro per un autonomo/ prevede un’aliquota del 15% mentre per un lavoratore dipendente o un pensionato arrivano a pagare un’aliquota del 43%. Nulla viene fatto invece per ridurre l’evasione fiscale che cuba in Italia quasi 100 miliardi l’anno. Per non bastare, aumenta l’IVA sui prodotti per l’infanzia e le accise sui carburanti. Ancora nulla di fatto sulla tassazione dei fringe benefits correlati ai mutui dei dipendenti, problematica che grava in particolare sulla nostra categoria. – PENSIONI: si andrà più tardi prendendo meno, è l’effetto delle penalizzazioni su quota 103 che, per i lavoratori privati sposta l’uscita a 7 mesi dalla maturazione del requisito contro i 3 attuali e l’importo dell’assegno verrà calcolato con il metodo contributivo anche per gli anni maturati nel retributivo. Le donne vengono poi penalizzate oltre ogni misura dalle restrizioni su Opzione Donna, con l’allungamento delle finestre di uscita, il ripristino dell’adeguamento alle aspettative di vita e il taglio della rivalutazione delle pensioni in relazione all’inflazione. – SALARI: ai bancari arriverà presto il rinnovo del contratto con un aumento salariale considerevole ma dobbiamo preoccuparci di quello che sta accadendo nel nostro Paese, dove salari sono bassi e lavoro precario rischiano di “azzoppare” il sistema previdenziale pubblico, ovvero anche le nostre pensioni. PER CAMBIARE LE COSE SERVE ANCHE IL TUO CONTRIBUTO A SUPPORTO DELL’AZIONE DEL SINDACATO: ADERISCI ALLO SCIOPERO DI VENERDI’ 24 NOVEMBRE! TI ASPETTIAMO AL CORTEO IN PIAZZA XX SETTEMBRE, BOLOGNA ORE 9.00
Le iniziative della Fisac nella Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne Sabato 25 novembre, in occasione della “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” invitiamo tutte le Colleghe e i Colleghi a partecipare all’iniziativa promossa dalla Fisac Cgil di Bologna in collaborazione con la Camera del Lavoro di Bologna. L’incontro rappresenta un’opportunità per affrontare i tanti aspetti in cui si manifesta la violenza sulle donne, la partecipazione e il contributo di tutte e tutti sono elementi indispensabili per favorire la diffusione di quegli “anticorpi” culturali necessari per contrastare questo fenomeno. Con l’occasione verrà presentato il progetto “La scatola rossa”, nato dalla cooperazione e dalla condivisione delle lavoratrici del nostro settore che hanno voluto contribuire con le loro riflessioni sul tema. Abbiamo anche voluto dare voce e sostegno alle lavoratrici della Perla, storico marchio bolognese di lingerie, oggi in mano al Fondo olandese Tennor, con sede a Londra e controllato dal finanziere tedesco Lars Windhorst, che da agosto ha lasciato le 350 lavoratrici di altissima professionalità senza stipendio, in palese violazione degli impegni assunti con le istituzioni locali, con i sindacati e con le lavoratrici stesse. In occasione dell’evento sarà possibile contribuire fattivamente con una donazione volontaria a sostegno delle lavoratrici della Perla.
ADESSO BASTA! SCIOPERO GENERALE ADESSO BASTA! Dice il falso chi sostiene che lo sciopero di venerdì 24 non sia nell’interesse dei bancari. Forse a noi non interessano la lotta all’evasione fiscale e una riforma per un fisco progressivo? Non interessano i rinnovi dei CCNL e gli aumenti salariali? Non interessano il superamento della legge Fornero che mette in competizione le generazioni e gli investimenti in sicurezza, sanità e scuola pubblica? Noi bancari non siamo una categoria mitologica, una élite in colletto bianco e 24 ore avulsa da dinamiche inflattive o crisi sociale come, evidentemente, credono coloro che sostengono non serva questo sciopero. Siamo anche noi alla mercé di interessi economici e speculazioni politiche, basti pensare al rinnovo del contratto nazionale e ai fringe benefit. Sui fringe, per esempio, è stato recentemente presentato un emendamento da parte di esponenti del Governo che, se accolto, risolverebbe il problema che affligge la nostra categoria. La cosa curiosa però, a dimostrazione del livello di speculazione di cui siamo oggetto, è che il testo è stato sostanzialmente copiato dall’emendamento presentato l’estate scorsa da noi, OO.SS. e respinto praticamente dagli stessi soggetti che ora lo hanno riproposto. Ovviamente speriamo che questa volta l’esito sia diverso: il nostro unico obiettivo è sempre stato quello di correggere la stortura di una norma sbagliata e discriminatoria. C’è un filo rosso che unisce e accomuna lo spirito e il contenuto della manovra di Governo agli innumerevoli processi di destrutturazione del nostro settore: DIVIDONO! Dividono lavoratori e lavoratrici, persone e famiglie, ed è per questa ragione che vogliamo tenere insieme le istanze di avanzamento e progresso contenute nella nostra piattaforma, perché queste riguardano tutte e tutti, dentro e fuori le banche. Dobbiamo rompere la membrana che ovatta il nostro mondo e comprendere che siamo lavoratori/lavoratrici salariati come gli altri, ancorché, in alcuni casi, con maggiori tutele e istituti contrattuali. Noi siamo parte di coloro che lottano quotidianamente per tirare a campare e che affrontano condizioni di lavoro sempre più schizofreniche e contraddittorie, figlie di organizzazioni aziendali che non tengono conto delle realtà che governano: siamo fratelli e sorelle di chi lavora negli stabilimenti, nelle catene dei centri commerciali, nelle fabbriche, nei trasporti, nella sanità, nella ricerca, nella scuola, nella logistica… La questione fiscale, i rinnovi contrattuali, gli aumenti salariali, la sicurezza sul lavoro, le pensioni e i servizi pubblici sono temi che ci riguardano e che giustificano sì la necessità di scioperare. Lo sciopero è rinuncia per avanzare, sacrificio per costruire, azione per lottare. Lo sciopero è protagonismo e rifiuto del piagnisteo. Lo sciopero è opporsi a decisioni sbagliate che si subiscono sul lavoro o nella società. Lo sciopero è uno degli ultimi spazi in cui poter agire realmente la propria volontà di esseri umani e non di clienti, utenti, percentuali o consumatori. Lo sciopero è un grido: non sono una merce! VI ASPETTIAMO IN MANIFESTAZIONE Venerdì 24 novembre alle 9.00 Davanti alla Stazione Marittima FISAC/CGIL – UILCA INTESASANPAOLO LIGURIA FAI CLICK QUI PER SCARICARE IL VOLANTINO
EMERGENZA ISYBANK: URGE UNA RISPOSTA! Anche il cambio di strategia aziendale rispetto alla gestione della migrazione della clientela in Isybank, sta determinando nuovi e pesanti impatti a carico delle lavoratrici e dei lavoratori della FD. Da settembre le code sono costanti e i tempi di attesa si sono prolungati, prima per gestire le telefonate dei clienti che erano stati migrati e non potevano più esercitare il diniego e ora per gestire le telefonate di quegli stessi clienti che adesso possono esercitare il diniego. Sempre da settembre si è aggiunto anche il carico della gestione dei clienti Fideuram, riservato ai soli gestori exclusive, che per non abbattere il livello di servizio per questa clientela, non hanno potuto supportare l’attività su Isybank, anche in considerazione del fatto che a tendere la clientela Fideuram rappresenterà il 50% delle telefonate destinate agli exclusive. I gestori con skill Isybank sono assediati e devono gestire quotidianamente numeri spropositati di telefonate, che superano di gran lunga il livello medio atteso, e tutti, per evitare che i dati di abbandono crescano ulteriormente devono, “ridurre il giallo”, ovvero i tempi di gestione del ticket collegato alla telefonata ricevuta e “abbattere il rosso”. Nuovamente, dopo la collocazione del bond obbligazioni, sono stati “arruolati” gestori senza skill Isybank per gestire l’inserimento dei dinieghi senza poter offrire la minima consulenza alla clientela che chiama ma con l’indicazione di passare eventualmente la telefonata ad un gestore con skill adeguato: insomma un “rimpallo” del cliente che già irritato dopo una lunga attesa per essere “servito” mal tollera di essere messo nuovamente in attesa per parlare con un gestore competente. L’auspicio è che questa gestione della clientela che rientra in ISP non comporti ripercussioni sull’INS. La situazione si può dire sia emergenziale dato che i picchi di abbandono da giugno a settembre sono, su tutte le fasce, a voler essere benevoli quantomeno raddoppiati, e produce l’effetto di ingessare la concessione dei permessi da parte di Control Room oltre che rendere inattuabili i cambi turno con Calabrio che già di per sé, in una situazione normale, ad essere ottimisti, performa alquanto male nell’incrocio delle richieste domanda/offerta. Sono tutti temi che ci aspettiamo vengano ripresi con l’azienda a breve o quantomeno subito dopo che la fase negoziale del rinnovo del CCNL del credito si sarà conclusa, per fare chiarezza in merito alla corretta applicazione degli accordi sui percorsi professionali, in quanto la situazione attuale fa emergere una carenza fra gli skill oggi riconosciuti e quelli invece necessari per gestire le attività, oltre alle altre criticità che da tempo affliggono la FD e che nell’ultimo periodo si sono ulteriormente accentuate. Coordinamento Nazionale Filiale Digitale Fisac CGIL Gruppo Intesa Sanpaolo
CIRCOLO ALI – ABBONAMENTO MUSEI PIEMONTE / VALLE D’AOSTA 2024 Allo scopo di darne la più ampia diffusione, riprendiamo una comunicazione del Circolo ALI L’Abbonamento Musei Piemonte e Valle d’Aosta è la carta che ti permette di accedere gratuitamente ogni volta che lo desideri nei musei, residenze reali, castelli, giardini e fortezze, collezioni permanenti e mostre temporanee di Torino, del Piemonte e della Valle d’Aosta aderenti al circuito. L’Abbonamento Musei, oltre a darti la possibilità di visitare l’ampio patrimonio culturale e museale del Piemonte e della Valle d’Aosta, rappresenta anche il modo migliore per conoscere l’offerta culturale della regione grazie alle molte convenzioni di sconto e riduzione su stagioni teatrali e concertistiche, al cinema e presso festival, nell’editoria e su itinerari di visita. L’Abbonamento Musei propone agli Abbonati un calendario di visite e itinerari riservati, appuntamenti speciali per scoprire tutta l’offerta della regione. L’Abbonamento Musei può essere rinnovato a partire da 90 giorni prima della scadenza dell’Abbonamento in proprio possesso e sarà valido 365 giorni a partire del momento dell’emissione della tessera (vedi esempi alla voce “Scopri le quote / Informazioni“). I codici verranno inviati via e-mail entro il 31 dicembre 2023 e sarà possibile utilizzarli entro il 31 maggio 2024 Al fine di agevolare i Soci nel promuovere l’iniziativa, il CT Nord Ovest, interviene assegnando una contribuzione fino al raggiungimento del plafond messo a disposizione dal CT. Per conoscere tutti i dettagli dell’iniziativa cliccare qui di seguito: ABBONAMENTO MUSEI PIEMONTE / VALLE D’AOSTA 2024
RLS: Le filiali sono le nostre vetrine? E si lavora con piumino e berretto?! Ci risiamo… Dopo un’estate bollente, un caldo e lungo autunno, l’inverno sta arrivando. E comincia a fare freddo, fuori ma soprattutto dentro le nostre filiali, dove si aspetta l’arrivo del manutentore per l’accensione degli impianti. A nulla valgono le raccomandazioni preventive che gli RLS rivolgono, in occasione dei cambi stagionali, alle strutture aziendali preposte, ma neanche le aperture dei ticket da parte dei colleghi, che spesso vengono chiusi senza una effettiva soluzione e i solleciti. Poi succede che l’impianto di una delle nostre filiali non parte e i colleghi, esasperati dopo aver aperto diversi ticket, alzano la testa e decidono che in quelle condizioni non si può piu’ lavorare. La filiale non si apre al pubblico e i colleghi fermi, al centro della filiale, con piumini, cappotti e berretti in testa si aspettano che “qualcuno” finalmente prenda una decisione. Ma il “qualcuno” non si trova…. Si aspetta l’arrivo di un tecnico che forse potrebbe trovare la soluzione al guasto e far ripartire l’impianto. Gli RLS si attivano segnalano l’urgenza a tutte le strutture preposte: Ctpar, direzione immobili, servizio di prevenzione e protezione. Passano minuti, ore, ma le risposte non arrivano. Tutti avvisati, tutti al corrente ma le valutazioni sono: “ma con 15 gradi si può lavorare…”, “il tecnico sta arrivando…”, “aspettiamo ancora un po’…” Il Direttore nel suo ruolo di preposto chiede “aiuto”, chiede “un supporto”, chiede “risposte” ma spetta solo a lui prendere le decisioni e assumersi la responsabilità delle scelte? Infine verso mezzogiorno i colleghi vengono mandati a casa. Una mattinata “buttata”, passata al freddo… Questo accade in Intesa Sanpaolo, la prima Banca del Paese, nel nostro territorio. In una Banca che ha tutti gli strumenti per sopperire a tali problematiche. Primo per tutti lo smart working, la formazione flessibile. Una Banca che sta facendo della trasformazione digitale il proprio “mantra”. Una Banca che può raggiungere i propri clienti con o senza la filiale fisica. Le nostre filiali sono le nostre vetrine? Con colleghi infreddoliti con i giubbotti addosso?! Quale accoglienza offriamo ai nostri clienti quando entrano in una filiale gelida con Lavoratrici e Lavoratori stanchi e infreddoliti? Quale immagine diamo? Era già successo, è nuovamente accaduto, servono regole chiare e decisioni rapide a tutela del benessere delle Colleghe e dei Colleghi e del decoro della nostra azienda pertanto chiederemo che vengano stabiliti dei criteri e delle modalità uniformi per la gestione di queste situazioni anche a supporto del Preposto che spesso si trova solo a prendere le decisioni. Le filiali sono le ns vetrine
Fisac Flash: Aggressioni fisiche e verbali, Filiale Digitale, Exelia, Isybank, caricamento bancomat AGGRESSIONI FISICHE E VERBALI FILIALI E’ già possibile da diversi mesi per tutte le Colleghe e i Colleghi della Rete fisica segnalare gli episodi di aggressione fisica o verbale. Per farlo è necessario accedere da ABC informativa all’applicativo MEGARETE e inserire la segnalazione in Aggressione al Personale non a scopo predatorio, inserendo la data e la descrizione dell’evento. La segnalazione verrà presa in carico dalla struttura aziendale di Sicurezza che potrà anche contattare il segnalante per richiedere ulteriori approfondimenti se necessari. FD, AGGRESSIONI VERBALI: COME SEGNALARLE ALLE STRUTTURE AZIENDALI PREPOSTE In attesa della messa a terra di un processo aziendale specifico per la segnalazione delle aggressioni verbali in FD, abbiamo richiesto, dato il contesto particolarmente critico, una soluzione di contingency. Il gestore che in occasione di una telefonata sia oggetto di aggressione verbale, con insulti e minacce, da parte di un cliente, potrà inviare una segnalazione, indicando la data dell’evento e la descrizione dell’evento, alla casella: usiforga@intesasanpaolo.com L’Azienda ha confermato che verranno prese in carico in attesa del processo definitivo. COLLOCAZIONE BOND OBBLIGAZIONI Abbiamo evidenziato che l’attività di ingaggio dei colleghi senza skill obbligazioni non è stata sufficiente per chiarire l’ambito di attività. La gestione della telefonata da parte del gestore senza skill deve essere circoscritta esclusivamente all’ambito ESECUTIVO, non deve essere richiesta alcuna, anche minima attività consulenziale. Nel caso in cui il cliente richiedesse una consulenza la telefonata deve essere deviata ad un gestore con skill obbligazioni. TELEFONATE CLIENTI ISYBANK Abbiamo evidenziato l’impropria pressione sulle Colleghe e i Colleghi che sta caratterizzando l’attività di “Caring”, rivolta ai clienti migrati in Isybank, che deve rimanere per tempi e modi finalizzata a chiamate di cortesia e assistenza alla clientela. EXELIA Nel corso dell’incontro sono stati richiesti chiarimenti sulle attività che Exelia, società del Gruppo con sede a Brasov in Romania, sta gestendo riguardo a diverse strutture di governance in estensione anche, recentemente, alla Filiale Digitale. Per quanto riguarda la Filiale Digitale, l’azienda ha dichiarato che si tratta di un’attività di supporto con le stesse limitazioni già previste per l’attività degli outsourcer e ha sostenuto che, sia per queste che per le altre attività svolte, in ogni caso, Exelia interviene solo per sopperire a picchi transitori di lavorazioni e non agisce su attività “ordinarie”. Il sempre maggior ricorso nel Gruppo ad attività svolte da Exelia è un tema molto delicato, già affrontato anche in precedenti occasioni. Da parte nostra in considerazione delle segnalazioni ricevute sull’argomento e a fronte della risposta ricevuta da parte aziendale, procederemo ad ulteriori approfondimenti per affrontare nuovamente la questione quanto prima. CARICAMENTO BANCOMAT Abbiamo infine chiesto un approfondimento sulle normative e procedure da applicare per il caricamento dei bancomat nelle filiali piccole coinvolte nella sperimentazione dell’orario 4×9.
BUONO PASTO 25 Lug 2023 | Buono pasto, GuideTicket. Per poter visualizzare la guida devi autenticarti QUI