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leasint sciopero generaleNonostante l’appello delle parti sociali ad aprire un confronto serio e urgente sulla crisi in atto che prevedesse interventi equi sul fronte dei tagli / dei prelievi e misure incisive per la crescita il Governo, dopo aver disatteso i due incontri con le parti sociali senza entrare nel merito dei provvedimenti, ha emanato un decreto legge che unitamente alla manovra del 15 luglio u.s. fa macelleria
sociale e non prevede misure per la crescita.
L’assenza di provvedimenti incisivi sulla lotta all’evasione fiscale e al lavoro sommerso che nega diritti/tutele e impatta significativamente sulla percentuale della crescita del PIL oltre al rapporto debito/PIL, l’assenza di provvedimenti per la crescita e per l’occupazione giovanile e lo scarso intervento sui costi della politica e dei privilegi rende necessario lo sciopero generale per l’intera giornata di tutte le categorie.

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