image_pdfimage_print

L’emergenza COVID 19 che sta investendo l’intero Paese impone l’adozione di misure idonee a favorire l’applicazione di quanto previsto dai Decreti emanati per il contenimento e gestione dell’emergenza (DPCM 09/03/2020, DPCM 08/03/2020 e DPCM 04/03/2020).

Il lavoro svolto in questi giorni dalle OO.SS. e Azienda, contraddistinto da un fortissimo spirito di collaborazione, volto a tutelare uno dei diritti fondamentali richiamati dall’articolo 32 della Carta Costituzionale, ovvero il diritto alla salute, costituisce il fondamento solido su cui innalzare le “difese” contro questa invisibile minaccia.

Tali “difese” passano anche nella previsione e riconoscimento di permessi retribuiti volti ad agevolare i dipendenti che si trovano a dover gestire carichi familiari gravosi – in particolare quelli derivanti dalla sorveglianza, cura e custodia dei minori che si trovano a casa a seguito delle disposizioni previste dal DPCM del 04/03/2020, richiamate dai più recenti DPCM del 08/03/2020 e del 09/03/2020, inerenti la sospensione sino al 03/04/2020 di tutte le attività didattiche di ogni ordine e grado.

Qualora fosse possibile, appurato che il Fondo di Solidarietà istituito con il DM n. 158 del 28/04/2000 (attualmente denominato “Fondo di Solidarietà per la riconversione e riqualificazione professionale per il sostengo all’occupazione e del reddito del personale del credito”) ha subito, con accordi tra le parti, variazioni che hanno progressivamente comportato significative modifiche sia in ordine ai criteri di utilizzo dello stesso sia riguardo gli oneri in capo alle aziende interessate, si chiede il ricorso alle prestazioni straordinarie del fondo al fine di garantire un sistema di permessi retribuiti.

Come RSA e Dirigenza provinciale FOL Lecce FISAC CGIL sollecitiamo l’azienda e le strutture preposte a prendere in considerazione quanto sopra riportato; Tali permessi, congiuntamente a congedi e ferie (cosi come riportato dall’Art. 1 comma 1 lettera “e” e dall’Art. 2 comma 1 lettera “s” del DPCM 08/03/2020) potrebbero agevolare i colleghi sia nella gestione dei carichi familiari imprevisti sia favorire quelle politiche atte a contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 sul territorio limitando le situazioni di contatto.

Chiudiamo questo comunicato con la consapevolezza che l’attuale situazione non è di facile soluzione e che sicuramente va al di là delle singole capacità umane, ma riteniamo che il restare uniti, collaborare, interagire, proporre nuove idee e soluzioni razionali, proprio come accade nei migliori brainstorming, ci permetterà di garantire la massima tutela di colleghi e colleghe.

Lecce, 11 Marzo 2020

RSA FOL LECCE

X