STAGE FINALIZZATI ALLE ASSUNZIONI CON CONTRATTO MISTO
Nella riunione di ieri del Comitato Welfare abbiamo iniziato a discutere delle iniziative formative, previste dal Protocollo del 21 dicembre 2017 per l’assunzione di 500 persone con contratto misto. Infatti l’accordo aveva previsto la possibilità per neolaureati di partecipare a stage o specifici percorsi formativi finalizzati al sostenimento dell’esame per l’iscrizione all’Albo unico dei Promotori Finanziari, a cui poi l’azienda offrirà l’assunzione con contratto misto.
Le varie fasi prevederebbero:
- avvio dal mese di giugno del processo di selezione rivolto a neolaureati (prevalentemente in discipline economiche, giuridiche, bancarie, assicurative o finanziarie). La selezione terrà conto non solo delle competenze tecniche ma anche delle cosiddette “soft skill”, ovvero le capacità trasversali di relazione, capacità di cambiamento, ecc.;
- verrà poi attivato lo stage extra-curricolare (poiché finalizzato all’inserimento del mondo del lavoro, a differenza dello stage curricolare previsto nell’alternanza scuola-lavoro e per i crediti formativi nei percorsi di studio). Lo “stage” permette sia di svolgere la formazione per sostenere l’esame per l’iscrizione all’Albo dei Promotori che di svolgere attività lavorativa che consente di acquisire i requisiti professionali previsti da Mifid 2;
- alle persone che avranno superato l’esame per l’iscrizione all’Albo, l’Azienda procederà con l’offerta di assunzione con contratto misto.
Per quanto riguarda lo stage, sono ancora in corso gli approfondimenti di legge. Infatti le Linee guida della Conferenza Stato-Regioni del 25 maggio scorso ha stabilito standard minimi sugli stage, tra cui la corresponsione di una indennità mensile non inferiore a € 300, e le singole Regioni potranno fissare disposizioni di maggiore tutela. Ad oggi, quindi, ci troviamo di fronte a norme diverse nelle singole Regioni: il nostro obiettivo è quello di individuare una normativa omogenea per tutti coloro a cui verrà attivato lo stage.
L’ipotesi di durata dello stage è di 6 mesi. Si è anche ipotizzato che, in caso di non superamento dell’esame per l’iscrizione all’Albo, vista la difficoltà delle prove, venga data comunque una seconda possibilità.
Dovremo discutere anche dell’indennità mensile per le persone in stage. Ricordiamo che l’accordo aveva già previsto che la formazione in aula fosse svolta a Napoli (l’Azienda ha attivato la collaborazione con l’Università Federico II di Napoli) e per questi periodi verranno riconosciuti i rimborsi e trattamenti previsti nel Gruppo per la formazione.
JOBS@ISP
Nel corso dell’incontro abbiamo chiesto chiarimenti in merito al nuovo processo JOBS@ISP, il cui portale più complessivo sarà rilasciato nel mese di giugno.
L’Azienda ha dichiarato che la nuova piattaforma di “mercato di lavoro” interno al Gruppo supera il job posting. Viene unificato il processo di ricerca di personale per ruoli professionali specifici, che opererà allo stesso modo all’interno della Gruppo come all’esterno.
L’aspetto fondamentale è che tutto l’iter di autocandidatura da parte dei colleghi e successive fasi di selezione e colloquio verrà tracciato e, di conseguenza, ogni passaggio genera una comunicazione al lavoratore, superando quindi la non trasparenza del precedente strumento.
Abbiamo ancora una volta ribadito che le richieste dei colleghi sono state fino ad oggi fortemente frenate dai Responsabili Gerarchici. L’Azienda ha dichiarato che il nuovo processo prevede, una volta stabilità l’idoneità, l’assegnazione al nuovo ruolo entro i tre mesi successivi.
L’Azienda ha annunciato anche che è in corso anche una evoluzione del processo di ON AIR, che ci verrà presentato nei prossimi mesi.
La Segreteria di Gruppo