image_pdfimage_print

Finalmente ci siamo riusciti!
A quasi 2 mesi di distanza dal primo incontro, rimasto irrisolto per l’opposizione aziendale alla nostra richiesta di regolamentare ed estendere il Comitato Aziendale Covid-19 alle altre sigle sindacali della provincia, oggi si è svolta una nuova riunione in modalità a distanza.
Per essere concreti, avevamo anticipato all’azienda una serie di domande sull’applicazione delle attuali normative aziendali calate nella realtà imperiese; riteniamo utile condividere con tutti voi le risposte, o per lo meno quelle ricevute.
Ingressi e distanziamento nelle filiali: abbiamo segnalato che nelle situazioni dove non è presente un’accoglienza strutturata e continua, la clientela bypassa controlli e igienizzazioni, causando assembramenti e superamento della capienza massima. Inoltre, nelle filiali su più piani può capitare che, pur rispettando la capienza massima, si creino assembramenti soprattutto in salone. Infine, non è chiaro in che modo venga segnalato il divieto di ingresso a seguito di rilevazione, da parte del termoscanner, di una temperatura superiore a quella consentita.
L’azienda ha ribadito che la responsabilità del rispetto delle regole di acceso e distanziamento è TOTALMENTE a carico del preposto (quindi il Direttore o chi ne fa le veci), tenuto a gestire non solo l’aspetto commerciale, ma anche quello di tutela della salute di collaboratori e clienti. Dove non sia garantito il distanziamento previsto dalla normativa è SUO compito limitare le presenze, anche tramite la chiusura delle porte e facendo uscire i clienti in eccesso. In risposta alla nostra richiesta di una cartellonistica più leggibile, l’azienda ci ha informati di un prossimo aggiornamento delle comunicazioni. Per quanto riguarda il funzionamento dei termoscanner, si è impegnata a risponderci quanto prima.
Steward: Abbiamo ribadito che l’unico modo per gestire correttamente gli ingressi ed evitare gli assembramenti nelle filiali è quello di dotarle di un servizio di steward.
La funzione tutela aziendale ha riconosciuto la fondatezza della nostra richiesta e l’azienda stessa ha ammesso che è un tema comune ad altri territori, soprattutto nelle giornate di maggior affluenza, e che si farà carico di segnalare l’esigenza manifestata a Banca dei Territori.
Utilizzo delle postazioni di filiale: abbiamo fatto presente all’azienda che in diverse realtà della provincia i colleghi lavorano, per esigenze organizzative, su due postazioni diverse nell’arco della stessa giornata, esponendosi a maggiori rischi.
L’azienda ha ribadito che, come indicazione generale, si sconsiglia di cambiare postazione (anche nelle filiali new concept). Qualora ciò si renda indispensabile, il collega prima di operare nuovamente deve avere il tempo per igienizzare la postazione con i kit forniti dalla banca. A tal fine vi ricordiamo di richiederli al vostro preposto.
Riunioni in presenza: abbiamo segnalato all’azienda che si sono svolte recentemente riunioni in presenza, indette dalla funzione commerciale in uffici non adeguati al numero di presenti.
L’azienda ha ribadito che la modalità principale di svolgimento delle riunioni è quella ONLINE, e che interverrà per evitare, in futuro, lo svolgimento di riunioni in presenza nelle modalità sopra descritte, segnalando il mancato rispetto della normativa alla funzione personale.
Impianti di climatizzazione e condizionamento: abbiamo chiesto quali siano le modalità di funzionamento e manutenzione degli impianti della provincia, e se ve ne siano alcuni per i quali non sia stato possibile disattivare il ricircolo d’aria. Su quest’ultimo punto l’azienda si è riservata di risponderci al prossimo incontro, mentre ci ha riepilogato le modalità di gestione: è stata fatta una sostituzione straordinaria dei filtri ad inizio della pandemia ed in via ordinaria è previsto il lavaggio/pulizia dei filtri a livello bimestrale, con verifica dell’impianto. Viene fatta inoltre una pulizia straordinaria, in parallelo alla sanificazione, quando si verificano casi conclamati di positività (per la cronaca : 7 casi in provincia da Febbraio 2021) Smart Working: Abbiamo chiesto se l’accordo che sanciva il diritto alla giornata di SW per genitori con figli under 14 fosse ancora in vigore e come comportarsi in caso di quarantena di uno o più figli (non legata a positività).
L’azienda ci ha confermato la proroga del diritto ad una giornata settimanale di SW, mentre sulla seconda questione si deve trovare un accordo a livello di gruppo.
Usciamo dalla riunione odierna del Comitato Aziendale territoriale Covid-19, con spirito positivo: l’azienda ha fornito precisazioni e dato risposte, seppure parziali, impegnandosi a completarle in una futura convocazione.
Questa è la dimostrazione che esistono spazi di contrattazione a livello territoriale e di RSA che devono essere coltivati e difesi con tutte le forze.

Rsa Fisac Intesa Sanpaolo Arma di Taggia Imperia e Sanremo

fai click qui per scaricare il comunicato

X