Ci risiamo, e per l’ennesima volta, nostro malgrado, dobbiamo ritornare sull’ABC delle corrette relazioni tra lavoratori e preposti e stigmatizzare tutti quei comportamenti che, ben oltre la normale dialettica sono riferibili alle intollerabili Pressioni Commerciali. Per chi avesse la memoria corta rientrano tra le pressioni commerciali:
A. I crescenti ed insistenti inviti al raggiungimento degli obiettivi che si concretizzano tra l’altro, nella richiesta giornaliera/oraria di alimentare report con dati peraltro già noti e già inseriti negli applicativi previsti dalla normativa della Banca.
B. Redigere classifiche sul venduto con commenti che tendono a far sentire inadeguato chi non occupa le posizioni di testa e briefing individuali (vedi gestori personal) per chi non è in linea con parametri tutt’altro che chiari e trasparenti.
C. Minacciare a volte non tanto velatamente trasferimenti e/o cambio di ruolo e mansione.