Proprio in questi giorni sta arrivando a maturazione la prima “tranche” di promozioni relativa agli accordi di armonizzazione sui percorsi professionali.
Si tratta di circa 350 avanzamenti di carriera.
Purtroppo, come sempre, c’è chi ne approfitta per fare confusione rendendo opaco un passaggio che invece è chiaro come il sole.
Ripercorriamo le tappe :
1. L’azienda, a partire dal 01/07/2012, unilateralmente disdetta e sospende gli accordi integrativi. A tali accordi – assieme a tanti altri diritti sia economici che normativi – sono legati i PERCORSI DI CARRIERA.
2. I SINDACATI CHIAMANO TUTTO IL PERSONALE ALLO SCIOPERO, IL PRIMO DALLA COSTITUZIONE DEL GRUPPO, L’ADESIONE è ALTISSIMA.
3. A SETTEMBRE RIPARTONO LE TRATTATIVE, gli argomenti sono molti e delicati (integrativo, fondo esuberi, assunzione degli apprendisti ect). Dopo una lunga trattativa si arriva alla firma dell’accordo del 19/10/2012, c.d. occupazione e produttività.
4. Queste OO.SS, pur cedendo qualcosa, recuperano gli integrativi, scongiurano il licenziamento degli apprendisti e pongono le basi per ulteriori accordi per l’uscita VOLONTARIA di colleghi in esubero. Quindi è con l’accordo del 19/10/2012 che viene riconquistato il diritto dei colleghi in percorso, ad ottenere l’adeguamento di grado (solo economico per i quadri di 1°) alla data originariamente prevista, con la condizione che l’effettiva maturazione del relativo beneficio, avvenga con 18 mesi di dilazione.