Abbiamo notizia di truffe compiute presso diverse banche per mezzo di ordini di bonifico su estero trasmessi a mezzo fax. Gli addetti effettuano il bonifico dopo controlli lacunosi e nei giorni successivi il correntista – spesso una società – disconosce la firma e nega di avere mai inoltrato il fax. A questo punto la somma bonificata è già stata prelevata dai truffatori, che ovviamente risultano irreperibili.
Si tratta di una modalità operativa che necessita della massima attenzione, per la facilità con cui può essere utilizzata a scopi fraudolenti.
A fronte delle carenti verifiche della firma e della mancata richiesta di chiarimenti al correntista prima di effettuare il bonifico, le banche hanno disposto sanzioni disciplinari e hanno anche richiesto ai lavoratori la rifusione del danno arrecato.
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Alberto Massaia*
* Alberto Massaia oltre a far parte del Dipartimento legale Nazionale è anche il responsabile della nostra Guida Responsabilità Disciplinare e Patrimoniale di cui vi raccomandiamo una periodica consultazione.
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