Pubblicato il – 23 Novembre 2018


Attenzione agli assegni “liberi”, alle banconote sospette di falsità e anche alla “bene emissione”

Come sapete, siamo ancora in attesa della risposta alla nostra richiesta ufficiale all’azienda in merito alla presa in carico del contenzioso relativo agli assegni liberi dai 1.000€ e alla banconote sospette di falsità.

Riteniamo in ogni caso importante richiamare ciclicamente l’attenzione dei collghi sulla assoluta necessità di seguire scrupolosamente tutti gli adempimenti formali per la gestione di questo tipo di operatività. Con l’occasione rammentiamo anche una recente nota aziendale relativa alle frodi su assegni circolari e alla prassi della “bene emissione”. Ve la riportiamo qui di seguito:

A seguito di alcuni segnalazioni di frodi sugli assegni circolari, riteniamo utile ricordare alcune informazioni:

  • l’Arbitro Bancario Finanziario si è pronunciato negativamente nei confronti delle Banche negoziatrici di assegni circolari oggetto di truffa, che hanno praticato su richiesta del cliente la prassi di “bene emissione“, richiedendone il pagamento;
  • la procedura di “bene emissione” non è regolamentata dalle disposizioni sugli assegni;
  • la prassi di “bene emissione” non è prevista in nessun contratto tra Banca e Cliente e, sino ad oggi, è stata seguita solo per mera cortesia nei confronti del Cliente;
  • tale prassi, oltre a non essere remunerativa, espone la Banca ad elevati rischi operativi anche in considerazione dell’elevato importo degli assegni circolari.

Solo nel caso in cui l’opportunità commerciale lo richieda, tale prassi potrà essere eccezionalmente svolta con il supporto di mezzi tracciabili e certificati, idonei a dimostrare in caso di contenzioso la diligenza della Banca (ad esempio, la PEC).

E’ veramente importante consultare e rispettare la normativa aziendale in relazione all’operatività di sportello e non solo.

Ricordiamo che la FISAC ha messo a vostra disposizione la Guida all’OPERATIVITÀ DI SPORTELLO e la Guida alla RESPONSABILITÀ DISCIPLINARE E PATRIMONIALE

La consultazione periodica di queste guide è un buon punto di partenza così come, in caso di dubbi, confrontarsi con i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) che sono a vostra disposizione per ogni chiarimento.

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