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basta stress ferieL’Azienda, o meglio la direzione di Area Torino e provincia ha inviato il 23 maggio una mail ai Direttori di Filiale in cui, con termini fastidiosamente perentori e assurdamente stringenti nei tempi, intima la programmazione di tutti i giorni di ferie di competenza dell’anno, comprendendo nel loro totale, in modo forzoso ed inesatto, anche i giorni di ex festività.
Aggiungendo la richiesta di un ulteriore utilizzo mirato a diminuire di almeno un quarto il residuo ferie pregresse che risultava all’inizio di quest’anno. In più, rispetto all’esperienza già fatta lo scorso anno, si sono inventati un sistema di monitoraggio che prevede un report entro il 10 di ogni mese, che segnali l’effettiva fruizione di quanto pianificato.
A questo atteggiamento già di per sé inaccettabile si aggiunge la dichiarazione (verbale ovviamente) che tale iniziativa sarebbe concordata con il Sindacato. Non è vero. Ed il Sindacato non ha alcun problema a puntualizzare in qualsiasi sede che è venuto a conoscenza di questa “trovata” dai colleghi che hanno ricevuto le mail in questione, e che ovviamente non ha né può avere nulla a che spartire con iniziative di questo genere. Se l’azienda ritiene di poterle portare avanti, abbia almeno il coraggio di assumersene in pieno la responsabilità.
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