E’ stata definita la manovra “salva Italia”, un insieme di provvedimenti rigorosi,
ma equi; invece è stato chiaro fin da subito che avevamo di fronte l’ennesimo
salasso a danno dei soliti noti: lavoratori dipendenti, pensionati, ceti medio
bassi.
Speravamo in un’imposta patrimoniale che, per una volta, avrebbe fatto
pagare di più chi possiede di più e ancora una volta, siamo
rimasti profondamente delusi.
Per protestare contro una manovra costruita sulla pelle dei più poveri e
pretendere interventi correttivi che la rendano meno iniqua, i sindacati
confederali hanno proclamato per venerdì 16/12/2011 l’intero pomeriggio di
sciopero della categoria.
Per i lavoratori part-time ed i turnisti l’astensione dal
lavoro sarà di due ore ad ogni fine turno.
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