La Legge di stabilità 2021 ha previsto la stabilizzazione della riduzione cuneo fiscale.
In particolare:
- per chi ha un reddito annuo fino a 28.000,00€ lordi è previsto un bonus in busta paga pari a 100€ netti mensili (questo bonus riassorbe completamente il “vecchio” Bonus Renzi).
- per chi ha un reddito annuo fra 28.000,00 e 40.000,00€ lordi è prevista una detrazione pari a 1.200€ annui in corrispondenza di un reddito di 28.000€, detrazione che decresce linearmente fino ad azzerarsi al raggiungimento dei 40.000,00€.
Come sempre sono a vostra disposizione per approfondimenti e consulenze e vi ricordo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti).
Un caro saluto.
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Buongiorno, il bonus verrà ricalcolato da 730, se si percepiscono altri redditi, ad esempio redditi d’affitto? O dipende unicamente dal reddito da lavoro? Grazie
Ciao Giulia,
l’azienda (in qualità di sostituto di imposta) procederà al riconoscimento del beneficio fiscale, a partire dal mese di gennaio, automaticamente in busta paga, sulla base del reddito lordo da lavoro dipendente corrisposto al lavoratore nel corso dell’anno.
I colleghi che, per effetto di redditi ulteriori rispetto a quello da lavoro dipendente (che quindi vanno considerati) presumono di percepire nel 2021 un reddito complessivo lordo annuo maggiore rispettivamente di 28.000 euro (trattamento integrativo) o 40.000 euro (ulteriore detrazione), pur avendo un reddito da lavoro dipendente lordo inferiore ai limiti sopra citati, hanno la facoltà di chiedere all’azienda l’esclusione dai benefici fiscali previsti dalla Legge di Stabilità.
L’applicazione della nuova norma in materia di taglio del cuneo fiscale potrà comunque essere richiesta in fase di conguaglio fiscale o in sede di compilazione della propria dichiarazione dei redditi (modello 730/2022 redditi 2021 o modello Unico/2022 redditi 2021).