Prosegue il faticoso processo di attuazione degli accordi sottoscritti il 7 ottobre 2015.
Dopo ripetute sollecitazioni sindacali siamo riusciti ad ottenere il 31 maggio la comunicazione a ciascun gestore della complessità dei portafogli dei Gestori Par e Imprese.
La complessità è stata calcolata sulla media ponderata dei clienti in portafoglio nell’ultimo giorno dei mesi di luglio agosto e settembre 2015; nel caso in cui questi mesi non fossero disponibili sono stati considerati i mesi più recenti disponibili.
La complessità così comunicata verrà confermata fino a fine 2016, neutralizzando gli effetti della manutenzione dei portafogli di gennaio 2016. Ricordiamo che questa era stata la nostra richiesta per impedire che le condizioni e il perimetro delle indennità negoziate il 7 ottobre fossero alterate e modificate da modifiche organizzative disposte dall’azienda successivamente alla stipula dell’accordo. Click qui per il volantino in cui davamo conto di questa richiesta.
Per i portafogli assegnati a nuovi gestori nel corso del 2016 la complessità verrà calcolata con la media dei primi 3 mesi utili successivi alla attribuzione del portafoglio.
I gestori che rientrano nell’ambito dell’accordo sono 1.934, di cui 1.740 percepiranno l’indennità: la differenza è data dal percepimento di RAL superiore al trattamento tabellare corrispondente al livello di inquadramento previsto per la fascia di complessità del portafoglio.
Nella busta paga di giugno sarà erogato l’anticipo relativo alle indennità spettanti dal 19/1/2015 e il 31/3/2016: si realizza in tal modo l’allineamento con gli anticipi erogati ai direttori di filiale e ai coordinatori.
CLICK QUI PER LE SLIDE ILLUSTRATIVE
Non verranno più erogati anticipi e verrà conguagliato quanto spettante alle diverse figure nel mese di novembre (anche per i nuovi gestori cui è stato attribuito un portafoglio nel 2016). Dal 2017 il sistema, dopo i 2 anni di sperimentazione, andrà a regime.
Relativamente ai sostituti dei direttori, dal 1 luglio prossimo sarà attiva la procedura per caricare le sostituzioni effettuate. Il caricamento degli arretrati dal 19/1/2015 al 30/6/2016 sarà possibile dal 1/7 al 30/9 prossimi: nel caso in cui la filiale per cui si è effettuata la sostituzione sia stata chiusa, per il caricamento bisognerà rivolgersi alle competenti funzioni di Direzione Regionale.
Le Funzioni Aziendali, conclusa la definizione delle complessità per la rete tradizionale si dedicheranno ora alle definizione delle complessità relative alla Filiale On Line.
Nonostante i residui ritardi, in particolare per la FOL, e dopo reiterate sollecitazioni sindacali siamo ormai prossimi alla compiuta attuazione degli accordi dell’Accordo Collettivo di secondo livello. Restiamo a disposizione per la segnalazione di disapplicazioni delle intese.
in merito alla complessità dei portafogli come viene regolamentata la gestione dei portafogli in capo al direttore e nel portafoglio base? Mi spiego meglio: spesso non hanno un gestore di riferimento e vengon gestiti da altri gestori che hanno già il loro portafoglio. Grazie
La complessità dei portafogli non tiene conto dei clienti non assegnati a uno specifico portafoglio. In linea di massima tali clienti dovrebbero essere strutturalmente residuali e quindi con pochissima attività di “flusso spontaneo”. Se tra tali clienti dovesse invece riscontrarsi la presenza di clienti con qualche possibilità di sviluppo / gestione, dovrebbe essere cura della direzione procedere ad assegnarli a uno dei portafogli esistenti, ovviamente con il conseguente effetto di innalzarne la complessità.
Avrei piacere di conoscere quali sono i numeri relativi ai soli gestori imprese
Nella slide di illustrazione c’è la suddivisione tra mercato retail e marcato imprese.
il caricamento dell’indennità di sostituzione del direttore riguarda anche le filiali Personal? nelle slide non riesco a capirlo: non lo esclude ma nemmeno lo stabilisce.
le Filiali Personale sono filiali a tutti gli effetti e quindi vi vengono applicate tutte le norme previste per le filiali. Anche quella relativa alla sostituzione del Direttore.
E’ assurdo che la complessità di portafoglio consideri solo il numero dei clienti e non le masse gestite in portafoglio! E’ molto più complesso un portafoglio con masse importati rispetto ad un altro che ha solo tanti piccoli clienti
Buongiorno, io vorrei capire il peso del singolo cliente, tipo, oro, argento full etc o non mi son ben chiare invece le tabelle fascia complessità. io sono un 3a 1L. da gennaio 2015 gestore par fino a 31/12/2016 con complessità portafoglio circa 270. da gennaio 2017 gestore retail con complessità portafoglio 340. se ho ben capito dalle vostre tabelle la complessità 270 dovrebbe corrispondere a un inquadramento 3a 3L? e dagli accordi presi dopo due anni viene attribuito il livello?
Qui di seguito la risposta del nostro esperto carlo.oldani@intesasanpaolo.com.
Per qualsiasi ulteriore richiesta di carattere individuale su questi argomenti puoi contattarlo direttamente.
Per quanto riguarda l’indennità di ruolo: i due anni di gestione di un portafoglio D consolidano l’inquadramento a 3A2L (e dovrebbero aver prodotto un’indennità di ruolo in qs 24 mesi, sempre che la RAL per via di automatismi o altro non fosse più alta del tabellare a 3A2L); il portafoglio C da gennaio 2017 (una volta certificato) produrrà per 24 mesi l’indennità di ruolo, che verrà consolidata con l’inquadramento a 3A3L, a gennaio 2019.
per quanto riguarda il peso del singolo cliente: ad ogni sottosegmentazione commerciale (oro, argento, ecc.) corrisponde uno specifico peso, fino ad un massimo di 2,25 in un ptf par retail famiglie, che per l’azienda misura la “complessità di gestione del cliente”, moltiplicato il peso di un ogni sottosegmento per il numero di clienti, e sommati tutti i risultati di tutti i sottosegmenti presenti in ptf, si ha la complessità del portafoglio