L’INEFFICIENZA OPERATIVA IMPERVERSA grazie alle procedure informatiche lentissime, all’ introduzione
del nuovo sportello, alla nuova banca online, alla mancata e doverosa formazione professionale dei colleghi
esposti alle proteste dei clienti, al caos e all’accumulo di arretrato.
L’ AMBIENTE LAVORATIVO E’ BEN DIVERSO dal propagandato ‘MODELLO DI SERVIZIO’.
Esempi emblematici?
– lavoratori con focus giornalieri aumentati come minimo del 20% rispetto ai precedenti;
– ogni giorno lync, riunioni commerciali, telefonate e numerose mail chilometriche elencanti le mille
priorità giornaliere;
– obbligo di inserire almeno 5 appuntamenti giornalieri e controllo sui relativi esiti secondo lo schema
prefissato;
– lavorare le liste ‘prioritarie’ (tassativo entro la prima settimana) da ‘mezzo’ è diventato ‘il fine’ con
conseguente distorsione di tutti i comportamenti delle filiere commerciali;
– ulteriore mortificazione dei colleghi che non solo non hanno autonomia sul metodo e sulla scelta delle priorità ma, il danno e la beffa, diventerebbero responsabili del non raggiungimento dei risultati.
RSA CARISBO PIACENZA
ma come? Messina decanta utili a gogò e Isp continua a prender premi come miglior banca. Come se non bastesse Lecce “vende” gli aumenti prossimi dei costi dei conti come opportunità di ulteriore vendite. Qui c’è già la fila di clienti che vuole chiudere il conto. Pare quasi che la banca più bella, buona e brava, così come propalato in ogni dove, non sia proprio così. Cmq si, siamo stanchi in filiale