Pubblicato il – 22 Novembre 2018


25 Novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne

25 Novembre 2018 

Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne

 

La violenza nei confronti delle Donne, è bene ricordarlo, è una violazione dei diritti umani e una forma di discriminazione che comprende tutti gli atti di violenza fondati sul genere che provocano o sono suscettibili di provocare danni o sofferenze di natura fisica, sessuale, psicologica o economica, comprese le minacce di compiere tali atti, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, sia nella vita pubblica che nella vita privata (Convenzione di Istanbul). Nel nostro Paese la violenza contro le Donne non accenna a diminuire, in tutte le sue forme: molestie sessuali, verbali e fisiche, insulti sul web, stalking, violenza psicologica ed economica, fino ad arrivare a quelle più estreme, stupro e femminicidio, quest’ultimo perlopiù agito all’interno delle mura domestiche. Anche nei luoghi di lavoro la violenza è presente e sono tante le Donne, l’ 8% delle lavoratrici, che hanno subito molestie o ricatti sul posto di lavoro nonostante l’obbligo da parte dei datori di lavoro di tutelare l’integrità fisica e morale delle/dei dipendenti. Ma solo lo 0,7% delle donne ha denunciato, per paura di perdere il lavoro e la vergogna di essere giudicate dalla società e dai famigliari.

La violenza, la prevaricazione e l’oppressione, in tutto il mondo, passano prima sul Corpo della Donna, sui suoi diritti, sulla sua identità, e si radicano con prepotenza nella società, per corromperne i riferimenti democratici. Per questo sono le Donne e la loro condizione a fare da cartina di tornasole dello stato della democrazia in un Paese: a Noi Donne spetta il compito di non abbassare mai la guardia.

Ero una foglia libera nel vento
e tu ragazzo che mi hai visto cadere
mi hai presa per un pantano.

Alda Merini